CAPITOLO 8

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𝑰𝒍 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒊𝒕𝒐 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒖𝒊 𝒗𝒊 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒗𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒍𝒂𝒔𝒔𝒆, 𝒆̀ 𝒃𝒂𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒔𝒖 𝒖𝒏 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐. 𝑨𝒅 𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒐𝒊 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒈𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒊𝒂𝒃𝒂 𝒃𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒆, 𝒔𝒖𝒄𝒄𝒆𝒔𝒔𝒊𝒗𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒖 𝒖𝒏 𝒇𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒆𝒓𝒈𝒂𝒎𝒆𝒏𝒂 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒓𝒊𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒓𝒊𝒇𝒆𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒎𝒂𝒈𝒊𝒄𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒔𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂, 𝒊𝒏𝒇𝒊𝒏𝒆 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒗𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒐𝒑𝒊𝒏𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐 .(𝑰 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒊 𝒑𝒖𝒓𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒃𝒊𝒃𝒍𝒊𝒐𝒕𝒆𝒄𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒍𝒂𝒔𝒕𝒊𝒄𝒂, 𝒗𝒊 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒂𝒓𝒓𝒂𝒏𝒈𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒊).
𝑹𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂𝒕𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒐̀ 𝒅𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒕𝒊𝒓𝒗𝒊 𝒆 𝒗𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒊𝒂, 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒍𝒆 𝒗𝒆𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒗𝒂 𝑨 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒕𝒓𝒂 𝒍𝒆 𝒓𝒊𝒈𝒉𝒆.
𝑨 𝒍𝒆𝒊 𝒔𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒊𝒏𝒂 𝑾𝒆𝒂𝒔𝒍𝒆𝒚 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒈𝒏𝒐 𝒖𝒏 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐 𝒂 𝒎𝒆 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒄𝒂𝒓𝒐, 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒂𝒃𝒊𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒓𝒊𝒇𝒆𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒎𝒂𝒈𝒊𝒄𝒊 𝒆 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒗𝒂𝒈𝒂𝒏𝒕𝒊,
𝑨𝒍𝒊𝒄𝒆 𝒏𝒆𝒍 𝑷𝒂𝒆𝒔𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒎𝒆𝒓𝒂𝒗𝒊𝒈𝒍𝒊𝒆.
𝑩𝒖𝒐𝒏𝒂 𝒇𝒐𝒓𝒕𝒖𝒏𝒂, 𝒗𝒆𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒔𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒓𝒊𝒖𝒔𝒄𝒊𝒓𝒂̀ 𝒂 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒓𝒎𝒊...
                                         𝑷𝒓𝒐𝒇.𝒔𝒔 𝑩𝒊𝒏𝒏𝒔
                                    (𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒈𝒊𝒂)

Questa mattina mi sono svegliata con sul mio comodino, questa fantastica lettera da parte del Professore di Storia della Magia. Perché a me?! Perché a me , tra tutte le fiabe possibili e tra tutti le persone che ho in classe, doveva capita Alice nel Paese delle meraviglie. Come ha detto lui è la storia più strana e con più riferimenti magici di tutte, ci metterò una vita.
Pensandoci io avevo quel libro, l'ho trovato proprio quì in biblioteca...

𝐀𝐥𝐥𝐨𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐡𝐚 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐚𝐛𝐞 𝐛𝐚𝐛𝐛𝐚𝐧𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐢̀ 𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚?
Esatto..però in effetti non era sugli scaffali era come se qualcuno l'avesse nascosta.
𝐈𝐧 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐢𝐚𝐛𝐚 𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐞𝐠𝐮𝐢𝐭𝐚
Già.
𝐓𝐮 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐚𝐢 𝐥𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐢?
Già.
𝐄𝐡 𝐬𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐢𝐠𝐢𝐚𝐦𝐚?
Già..............aspetta CAZZO!
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"Signorina Weasley alla buon ora" esordì Lumacorno quando entrai in aula, vecchio pelato ho fatto appena 2 minuti di ritardo, la prossima volta non mi presento proprio. Sfoggio il sorriso più falso che esista e vado a sedermi vicino a Roxanne, come al solito.
"Ah ragazzi, alzatevi pure oggi lavorerete a gruppi , però mischiati tra casate" si inarcò il ghigno più malefico che io abbia mai visto a Lumacorno sul suo volto, mi ero scordata che oggi pozione era insieme alle altre casate. Una volta la mese facciamo lezione tutti insieme, un volo dalla Torre di Astronomia sarebbe meglio. Finisco in gruppo con Dylan Sighton di Corvonero è uno apposto, non parla tanto è parecchio timido ma almeno non darà fastidio, Andrew Alkans di Tassorosso è uno abbastanza popolare nella sua casata gioca a quiddich ed è anche abbastanza carino e in fine, Scorpius Malfoy sono convinta che le cose non andranno a finire bene. Non per colpa mia, sia chiaro posso ignorare benissimo il biondino, ma tra lui e Andrew non scorre buon sangue per colpa di una partita dell'anno scorso, i Serpeverde hanno vinto ma Malfoy ha buttato giù Alkans dalla scopa e non gli è stato concesso neanche il rigore, da lì le cose non vanno bene tra quei due, non che prima andassero ma almeno non si guardavo in cagnesco. Ma dico io un gruppo più normale no? Almeno un po' di supporto femminile poteva esserci. Eh invece no. Fottiti Lumacorno.
"Realizzerete il distillato di morte vivente, sò che lo abbiamo già fatto, ma farlo in gruppo sarà più complicato. Dovrete collaborare perché il voto sarà di Gruppo" voglio morire, come cazzo faccio?! Malfoy e Alkans si scannano a vicende, Sighton non parla e io sono sull'orlo di un esaurimento nervoso.
"Chi và a prendere gli ingredienti?" Domandò Andrew.
"Io non prendo ordini da te Alkans" la risposta di Malfoy non si fece attendere. Calmiamo la situazione o la mia media andrà a puttane.
"Va bene ho capito, ci vado io. Intanto versate l'acqua nel calderone" dico sul punto di farli fuori tutti e tre.
Durante la preparazione le cose vanno abbastanza bene, Malfoy legge la ricetta mentre Sighton prepara gli ingredienti che successivamente Alkans aggiunge nel pentolone mentre io mescolo.
"A te è arrivata la lettera dal professor Binns?" Mi domando Andrew a bassa voce.
"Sì e stavo valutando di andare ad annegarmi nel Lago invece si venire a lezione" dissi tranquillamente come fosse la cosa più normale del mondo.
"E perché non ci sei andata?" Biondino del cazzo, magari volevo portarci proprio te per farti fuori una volta per tutte.
"Dai Malfoy, lo sappiamo tutti che ti sarei mancata".
"Malfoy non stavo parlando con te" aggiunge Andrew, quì le cose finiscono male.
"Infatti ho risposto ad una sua affermazione non alla tua" scimmiotò Malfoy.
"Lasciala stare" disse Andrew in tono minaccioso.
"Eh perché mai? Da quando siete amici?" Ghigno la serpe.
"Ma che t'importa!" Disse Andrew facendo un passo verso Scopius. Ti prego Dylan fà qualcosa, renditi utile ogni tanto, non posso sempre salvare io il culo a tutti.
"Va bene così, adesso se la smettete di dare scena  a tutta la classe finiamo questa stupida pozione" dico mettendomi davanti ad Andrew quando era a un metro neanche da Malfoy, che bambini.
La lezione finisce otteniamo un Oltre ogni previsione e 5 punti a testa per le nostre casate.
"Rose ti aspettiamo in corridoio" mi urla Domi.
"Andate pure, vi raggiungo" dovevo mettere via tutti i libri e ci avrei messo un po', però devo sbrigarmi se no faccio tardi anche ad incantesimi.
"Che fiaba ti è toccata?" Penso di aver perso un paio di battiti, non può palesarsi così da un momento all'altro è una serpe non un fantasma. Gli rivolgo uno sguardo con ancora la mano sul petto per lo spavento e mentre infilo i libri nella borsa, dico distrattamente.
"Alice nel Paese delle meraviglie"
"Buona fortuna, sono felice di sapere che c'è qualcuno messo peggio di me" dice ridendo, di me. Brutto deficente.
"Che ti è capitato?" Domando, perché stò avendo una conversazione pacifica con Malfoy è la vera domanda.
"Peter Pan, non sò cosa sia ma Albus mi si è messo a ridere quindi immagino che avrò da fare" rispose lui, stiamo veramente conversando civilmente.
"Ha ragione a ridere di te, ma quando gli dirò la mia schiatterà direttamente" dissi chiudendo la borsa, lui rise e poi torno al suo solito ghigno da serpe. Cazzo hai da guardare biondo.
"Sei inquietante quando fissi così" aggiunsi alzando un sopracciglio.
"Grazie" disse continuando a guardarmi.
"Okayyy, vado ad incantesimi. Ciao" dico uscendo dall'aula. Questa è stata la conversazione più strana della mia vita. Durante incantesimi abbiamo fatto del gran ripasso e quindi per ammazzare la noia e anche perché dovevo farlo, ho scritto una lettera a mia madre. Dove le raccontano un po' della scuola e le chiedevo se poteva spedirmi una copia della fiaba che mi serve per il lavoro di Storia della Magia. La lettera l'avrei spedita oggi pomeriggio dopo gli allenamenti.

𝐃𝐚 𝐮𝐧 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora