ŁΞŦŦŁ€ βΞŘĐ ||Hawks x reader|| 2.0

21:Infanzia ritrovata pt.2

(T/n) pov.

Senza nemmeno pensarci apro la porta dello studio di Hawks e a terra, proprio davanti a me, trovo il suo costume, ma di lui nessuna traccia. Solo quando sento la presenza di qualcun'altro nella stanza alzo la testa e trovo un ragazzo in divisa scolastica e con una testa di uccello.Quando si accorge di me mi fissa incessantemente, e tra lui che se ne sta seduto sulla poltrona e me che sono bloccata sulla porta con il telefono ancora all' orecchio, non so chi sia più sconvolto tra i due.

'Chi è lui?'

-Devo andare vecchietto- dico in tutta fretta chiudendo la chiamata e entrando completamente nello studio. Potrei usare la mia telepatia per chiedergli chi sia, poi mi ritornano in mente le parole che mi ha rivolto Hawks stamattina.

'Oggi verrà a trovarmi uno studente della UA e vorrei presentartelo'

-Tu...Tu sei il ragazzo della UA non è vero?- gli chiedo io.

-Emh...ecco...si- risponde lui in modo imbarazzato.

-E dimmi come ti chiami?-

-Tokoyami Fumikage- risponde solamente, torturandosi le mani.

-Oh, emh... Si giusto! Io sono Black Bird, piacere di conoscerti!-

Mi siedo velocemente sulla poltroncina a fianco alla sua e continuo con il mio 'interrogatorio'.

-Com'è essere uno studente della UA? Le lezioni sono dure come dicono?-

-S-si in un certo senso-

-Whoa! E dimmi il tuo Quirk è forte?-

-I-in un certo senso...-

Le sue risposte sono un pò vaghe, forse non si fida di me, ma gli do ragione. Anche io non mi fiderei della prima persona che mi salta a dosso e che mi fa l'interrogatorio, un pò come ha fatto Hawks con me la prima volta che vi siamo incontrati.

'A proposito di quel pollo troppo cresciuto...'

-Dov'è Hawks?- chiedo a Tokoyami e lui in risposta indica la porta posta vicino alla libreria a muro, quella che ho sempre voluto sapere dove porta, ma probabilmente è solo un semplice bagno.

-Che sta facendo là dentro?-

-Si sta cambiando, visti che lui...ecco,lui è...-

-Tornato bambino?- il mio tono è diventato nervoso all'improvviso, perché solo pensare alla stupidità di quel ragazzo mi fa ribollire il sangue.

'Non gli ho chiesto io di proteggermi e ora mi toccherà sopportarlo anche sotto forma di piccolo pollo pervertito'

I miei pensieri vengono fermati quando sento qualcosa che mi tira la manica della giacca e quando abbasso gli occhi, trovo la cosa più tenera e dolce che io abbia mai visto. Non un cucciolo di foca artica con il pelo bianco, ma bensì qualcosa di più carino : un pulcino.

Vedere Hawks così piccolo, con le guance rosa e paffute e gli occhioni dorati che mi fissano mi ha fatto dimenticare all'istante perché sono arrabbiata. Mi alzo dalla sedia e nel farlo noto che mi arriva al massimo al fianco, ed io non sono nemmeno tanto alta. Ha con se un peluche di Endeavour e indossa un maglioncino bianco con il colletto, dei pantaloncini beje e delle scarpette talmente piccole, che potrei metterci due dita, e ci starebbero strette. Persino le sue ali, una volta grandi e forti, ora sono diventate piccole come la mia mano.