"E quindi lo hai baciato?", Niall domanda mentre osserva Harry infilarsi dei semplici jeans skinny neri ed un maglione grigio comprato l'anno scorso.
Harry lo ha fatto entrare una manciata di minuti prima: il biondo era venuto solo ad assicurarsi che il riccio si fosse svegliato in orario, dato che a volte tende a riaddormentarsi dopo la sveglia. Anche se non potrebbe mai tardare in un giorno come questo. È estremamente nervoso ma allo stesso tempo impaziente di cominciare a lavorare. E di rivedere Louis.
Quindi, appena Niall ha messo piede nella stanza, è stato accolto da un riccio su di giri che non ha potuto trattenersi dal raccontare tutto quello che è successo la sera prima. L'amico lo ha ascoltato incuriosito, anche se allo stesso tempo molto confuso.
Harry rivolge lo sguardo al suo amico per un momento, scuotendo la testa. "Lui ha baciato me", precisa indicandosi, come per enfatizzare il fatto che lui non voleva che succedesse, cosa che sa benissimo essere una bugia.
Il ricordo dell'avvenimento della sera prima lo lascia spiazzato, senza sapere come avrebbe potuto o dovuto reagire.
Niall annuisce, corrugando le sopracciglia, "Ma allora perché hai questa espressione da ebete innamorato? Pensavo lo odiassi".
Harry deve trattenersi dal tirarsi uno schiaffo, maledicendosi per le sue scarse abilità di mascherare le sue emozioni. In effetti, dopo quello che è successo, sarebbe molto più normale provare risentimento nei confronti del più grande.
Il problema è che il riccio in cuor suo lo sa di non riuscire a provarle, certe cose. Non per Louis.
Harry impallidisce, quasi sentendosi male. Louis non ricambierà mai questi suoi sentimenti. Lui vede il riccio soltanto come un giocattolo, un passatempo.
Questa consapevolezza gli fa male fisicamente, perché nonostante lo sforzo disumano che sta facendo per non innamorarsi, sa che è una battaglia persa in partenza.
Quello che non capisce è il perché: perché si sta innamorando proprio di Louis. Che cos'ha Louis che gli altri non hanno?
La gente dice che gli opposti si attraggono, ma non può essere vero. Non nel suo caso: Harry si innamorerà di Louis, Louis lo userà come gli pare e piace, e quando si stancherà se ne dimenticherà. E sa bene anche che non avrebbe senso cercare di cambiare Louis: non si può costringere qualcuno ad amare.
Le relazioni sono cose complicate e, a volte, richiedono molto tempo. Ma se si amasse veramente qualcuno, si farebbe di tutto per vederlo sorridere. Harry farebbe tutto pur di vedere Louis felice. È proprio un peccato che Louis non farebbe lo stesso.
"Oddio, Niall...", il riccio sospira, sedendosi sul letto ancora sfatto e giochicchiando con il bordo del suo maglione.
Sente il letto inarcarsi, e girandosi vede il biondo seduto vicino a lui, sorridente.
Harry si nasconde il viso tra le mani, massaggiandosi gli occhi frustrato.
"Penso che mi piaccia", sussurra.
Niall vorrebbe essere sorpreso o scioccato, lo vorrebbe veramente, ma lo aveva già capito. Abbraccia il suo migliore amico, lasciandogli appoggiare la testa sulla sua spalla.
"Sei fottuto, Haz", gli dà una pacca sulla spalla.
"Cosa cavolo faccio adesso?", il riccio non si aspetta veramente una risposta, sapendo che Niall è confuso tanto quanto lui.
Il biondo fa spallucce, schioccandosi le dita, "Onestamente non ne ho idea".
"Wow, grazie", il tono di Harry è ironico, e la sua reazione diverte Niall.
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L.A. in Love [Stylinson]
Fanfiction"È già troppo tardi. Sono fottuto perché mi sono innamorato di te senza nemmeno sapere cosa sia l'amore". "L'amore è quello che mi fai sentire tu. E tu soltanto". Harry Styles e Louis Tomlinson . Stesso lavoro, ma personalità agli antipodi. L'incont...