L.A. in Love [Stylinson]

1.

Forse vi aspetterete che cominci con un classico "C'era una volta.."

Ma questa storia non sarà così.

Tutto comincia dentro ad un edificio che all'esterno, seppur molto curato, potrebbe sembrare anche estremamente anonimo. Uno di quei tipici edifici dallo stile moderno, colori neutri e finestre alte metri e metri.

Non si tratta di una casa, un hotel, un complesso di uffici, no. E' un posto in cui, nonostante non sia niente di speciale, solo ben poche persone avranno motivo di mettere piede.

E' un posto abitato da miriadi di luci, piani e piani di vestiti di tutti i brand e di tutte le qualità, trucchi, accessori di tutti i tipi, dai più banali ai più ricercati.

E' un'agenzia di moda, ma non una qualunque. Si chiama IMG London, la più famosa e rinomata agenzia di tutto il Regno Unito, con sedi anche a New York, Parigi, Milano, Sydney.

Chiunque voglia sfondare nel mondo della moda ed essere qualcuno, cerca di farsi assumere qui, ma ben pochi riescono a realizzare il loro sogno a pieno.

Se in qualche modo si provasse a sbirciare dalla finestra del quarantesimo piano, si riuscirebbe a vedere un ragazzo, con dei meravigliosi, enormi occhi azzurri e ciglia lunghissime, mentre si aggira per il piano, sorridendo a tutte le persone indaffarate che incontra, come se fosse il re di quel piccolo regno.

"Louis, aspetta! Dove credi di andare? Non ho ancora finito di sistemarti i capelli!"

Eleanor Calder, la hairstylist del più che popolare modello Louis Tomlinson, lo rincorre tenendo in una mano una lattina di lacca super fissante e cercando, in vano, di spruzzargliela su quei capelli ribelli che oggi apparentemente non hanno voglia di collaborare.

E' una ragazza intelligente, sempre sorridente, sempre energica e su di morale, anche se spesso soggetta a sbalzi d'umore improvvisi, specialmente quando lavora con Louis, cosa che ultimamente succede molto spesso.

E' alta e snella, e durante gli anni delle superiori faceva anche lei la modella, ma decise di mollare quando capì che non era quello che avrebbe voluto fare nella vita, diventando una hairstylist di indiscusso talento in tempi record.

Il ragazzo continua a correre in giro, facendo ridacchiare tutti gli altri addetti ai lavori, che lo guardano come farebbe un genitore con un figlio che ha appena imparato ad andare in bicicletta senza le rotelle.

Finalmente, Louis si ferma e si gira. Le sue labbra fini formano un ghigno.

"El, ci stai lavorando da mezz'ora ed è solo una stupida frangia. Lasciami andare in bagno, a meno che tu non voglia che io mi liberi proprio qui-", conclude con un sorrisetto.

"Hai vinto tu", Eleanor alza gli occhi al cielo, arrendendosi.

Lei e Louis sono amici d'infanzia, lei lo conosce bene quindi non è facile che i due litighino, a differenza di ciò che accadeva in passato, quando ogni piccola cosa che Louis sbagliava era abbastanza per far scoppiare una brutta litigata tra i due.

Quando erano adolescenti hanno anche provato ad avere una relazione, ma realizzarono quasi subito che non avrebbe mai potuto funzionare tra di loro. Sono semplicemente troppo diversi.

A lei piacciono i vestiti, la musica pop e lunghe giornate in spiaggia. Louis, al contrario, ama passare le sue giornate a letto, fare maratone di film e serie tv di ogni genere, e quando era un adolescente i suoi fine settimana consistevano nella frequentazione di feste in cui circolava gente strana, dove le persone finivano quasi sempre per ubriacarsi e comprare sostanze di dubbia provenienza.

I loro stili di vita erano così diversi che raramente si incontravano al di fuori dei muri della scuola, dove, paradossalmente, erano considerati la coppia più affiatata e popolare.