L.A. in Love [Stylinson]

11.

"Seguitemi", Zayn cammina pochi passi davanti ai due ragazzi, che lo seguono come due cagnolini abbandonati lungo un corridoio che ai due sembra infinito.

"Questo posto è enorme", Louis mormora, ed Harry annuisce continuando a guardarsi intorno.

Le parole che Louis gli ha sussurrato giusto pochi secondi fa sono ancora impresse nella sua mente, come quando fissi troppo la luce del sole e ti ritrovi quelle fastidiosissime macchioline costantemente davanti agli occhi.

Prima che possa distrarsi troppo, Zayn si ferma finalmente davanti ad una porta di legno bianco lucido, piuttosto anonima. Il moro bussa, senza aspettare una risposta prima di aprire la porta ed entrare.

Zayn sorride contento a tutti i presenti nello studio, che ricambiano il saluto come se lo conoscessero da una vita. Segno, questo, che probabilmente il moro lavora per questa agenzia da diverso tempo.

"Vi ho portato le star dello show", li indica come se fossero regali incartati sotto l'albero di Natale.

La prima ad avvicinarsi è una ragazza dagli occhi chiari e dai capelli biondi, le cui onde incorniciano il suo viso dai lineamenti dolci. La ragazza si ferma davanti ai due, prendendo tra le mani il viso di Harry. "Guardalo Zayn, non è adorabile? Ti adoreranno tutti, lo so già!", dice con un sorriso, ed il riccio vede Louis osservare la scena con un'espressione impassibile.

E in effetti il più grande sta facendo del suo meglio per nascondere la sua gelosia nei confronti della ragazza, che si permette di toccare il riccio senza ricevere da lui sguardi di odio e frustrazione.

"Dai Gigi, non è mica una bambola", Zayn avvolge un braccio attorno ai suoi fianchi, lasciando un bacio veloce sulla sua guancia.

"Lei è Gigi, la mia ragazza", il moro la indica, guardandola fiero.

"Oltre a quello, faccio anche la stilista", Gigi precisa con un sorriso.

"Siete fortunati ragazzi", Zayn riprende la parola, "Ha lavorato per brand famosissimi, sicuramente avrete visto le sue creazioni per l'ultima collezione di Tommy Hilfiger".

Prima che Harry potesse dirle che aveva avuto il piacere di indossare quei capi meravigliosi appena la settimana prima, un'altra ragazza si avvicina al gruppetto.

"Io sono Danielle, anche conosciuta come la maga del make-up".

Ben presto Harry e Louis si presentano a praticamente tutti, come la loro hairstylist Lou e tutta la crew che si dedica a sistemare le luci.

Prima che i ragazzi possano mettersi seriamente al lavoro, entra Ben, con in mano dei fogli e con un'espressione decisamente più seria e concentrata di prima.

"Ragazzi", annuisce a tutti i presenti prima di cominciare a parlare.

"Come sapete, dobbiamo parlare. Ascoltate tutti attentamente, per favore".

"Sapete tutti che qui prendiamo quello che facciamo molto seriamente. E quindi spero siate consapevoli che questo non è un semplice lavoretto, no. Questo è un progetto in cui voglio mettiate anima e corpo. Sapete bene che la causa supportata dal brand Valentino è importante e delicata. È necessario che ognuno faccia la sua parte per la buona riuscita di questo progetto".

Tutti i presenti nella stanza annuiscono in silenzio, alcuni si lanciano occhiate d'intesa.

"Sapete tutti cosa fare, ma penso non ci sia niente di male nel rinfrescarvi la memoria".

Ben sfoglia le carte che ha in mano, soffermandosi su una in particolare.

"Saranno giornate impegnative per tutti, quindi vi voglio riposati e preparati. Innanzitutto c'è il catalogo della nuova collezione da realizzare. Io darei la priorità a questo, se fossi in voi. Un catalogo ben curato ha più possibilità di attrarre un numero maggiore di clienti.