2015.
Io e Pietro siamo rimasti orfani troppo presto, vagando come fantasmi nella nostra piccola cittadina. Sokovia è la nostra casa, il nostro porto sicuro ed ora rischia di essere distrutto.
Il barone Strucker ha promesso che ci aiuterà a salvarlo se accettiamo di andare con lui. Solo dopo abbiamo capito la sua reale intenzione: renderci dei mostri grazie a degli esperimenti effettuati con lo scettro di Loki.
Il dio dell'inganno provienente da Asgard, figlio del re dei giganti di ghiaccio, Laufey e adottato da Odino.
Scoperti gli intrighi di Strucker, abbiamo accettato di fare parte dei suoi esperimenti diventando due esseri umani superpotenziati e difficili da sconfiggere. Non abbiamo avuto altra scelta. Dovevamo trovare il nostro posto nel mondo e adesso facciamo parte finalmente di qualcosa di molto più grande di noi.Un anno dopo i nostri vari addestramenti, abbiamo la possibilità di provare sul campo i nostri poteri senza però avere il via libera dal barone. Gli Avengers, una squadra di supereroi americani, saputo dello scettro di Loki, vaga per Sokovia cercando di mettere fine agli esperimenti sugli esseri umani. Pietro mi consiglia di metterli fuori gioco. Così, lui va via svanendo nella sua scia azzurra, più veloce di un proiettile e più spietato di un omicida. Io resto accanto a Strucker, proteggendolo da uno degli Avengers, quello più alto e con uno scudo di vibranio tra le mani.
"Secondo potenziato, donna. Non attaccare" dichiara, mentre mi dissolvo dietro ad una porta chiudendola con la mia telecinesi.
Dopodiché cerco la persona a cui do la colpa per la morte dei miei genitori. Tony Stark, che con le sue invenzioni ha fatto esplodere la mia casa e con essa la mia infanzia.
Ha raggiunto il nascondiglio segreto di Strucker, dietro ad un muro che porta ad un sotterraneo. È lì che Stark trova lo scettro di Loki e, prima che possa impossessarsene, gli faccio un incantesimo, osservando le sue più profonde paure.Nella sua mente è tutto così buio, tetro. Sento la sua angoscia sulla mia pelle, la paura crescere sempre di più e il suo desiderio di vendetta. Si dà la colpa per la futura morte dei suoi compagni, che lui avrebbe potuto prevenire. Sento il panico che ha provato qualche anno fa alla vista di enormi bestie squamose che fluttuavano nel cielo di New York. L'odio verso Loki è reale e decido di lasciarlo andare, sapendo per certo che riuscirà da solo a mettere fine alla sua vita e a quella degli Avengers.
"Glielo lasciamo fare?" Pietro mi raggiunge e lo blocco prima che possa fermare Stark dal suo intento di prendere lo scettro. Sorrido, consapevole del suo lato debole.
Gli avengers riescono a catturare Strucker, quindi io e Pietro restiamo ancora una volta da soli.
"Perché li abbiamo lasciati andar via?".
"Perché ho visto nella mente di Stark. Ne vedremo presto delle belle, fratello. E riusciremo a liberare il barone. Adesso prepariamoci, sta per arrivare qualcuno che ci aiuterà".
"E chi?". In realtà non so bene com'è fatto o chi sia, però sarà un progetto di Stark che si ribellerà al suo creatore. Riceviamo la sua visita a qualche giorno di distanza, vedendolo sollevarsi nella sua armatura d'acciaio.
"Gli Avengers hanno scoperto un'intelligenza artificiale all'interno della gemma. Un punto a mio favore, dato che ha permesso a Stark di crearmi. Ed ora eccomi qui, figli miei, a progettare la mia vendetta".
"E noi a cosa ti serviamo?". Si presenta come Ultron, tenendo lo scettro tra le mani e mostrandoci il suo piano.
"Andremo da un trafficante d'armi che ci procurerà l'acciaio per poter costruire un armata di droni simili a me".
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𝐁𝐨𝐫𝐧 𝐭𝐨 𝐛𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐜𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭 𝐖𝐢𝐭𝐜𝐡 | Libro Secondo
FanfictionDopo aver sconfitto Ultron e perso suo fratello gemello, Wanda decide di restare a Washington con gli Avengers. Un insolita condizione per una ragazza come lei abituata a stare da sola. Allaccerà un rapporto con ognuno di loro, ma qualcuno in partic...