Inverno, Poteri - Vecchi amici.

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2018.

Le giornate trascorrono inesorabili mentre io e Visione tentiamo di tenerci lontani da occhi indiscreti, evitando posti affollati stando per lo più in camera da letto a parlare e a bere té caldo. L'inverno è stato piacevole. In questi ultimi due anni, ci siamo presi il nostro tempo, cercando di conoscere le parti migliori l'uno dell'altra. Ho aiutato Visione a comprendere meglio la gemma che ha sulla fronte, facendogli ampliare i suoi poteri. A me è accaduta la stessa cosa. Ho potuto esercitarmi ed ora sono al massimo delle mie forze. Mi sono tenuta pronta, nel caso avvenisse la catastrofe presupposta due anni fa, con quel sogno su Ultron. Finora tutto è filato liscio, ma sento che sta per accadere qualcosa.

Un pomeriggio, mentre Visione è via per comprare da mangiare, ricevo una chiamata da un numero sconosciuto

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Un pomeriggio, mentre Visione è via per comprare da mangiare, ricevo una chiamata da un numero sconosciuto. Esito nel rispondere, ma qualcosa mi dice di farlo. Non appena clicco sul tasto verde, trovo la voce di Tony Stark all'altro capo del telefono.
"Qual buon vento. Tony Stark che chiama una vecchia amica".
"Quindi siamo ancora amici?".
"Dipende per cosa mi hai chiamato". Prende tempo e temporeggio anche io, andando verso il tavolo della cucina.
"Forse è troppo tardi. Ma volevo scusarmi per averti tenuta rinchiusa nel complesso mentre noi giocavamo a fare i martiri a Berlino".
"È tutta acqua sotto i ponti" commento, realizzando che non mi importa più niente.

"È tutta acqua sotto i ponti" commento, realizzando che non mi importa più niente

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Ho Visione adesso e tutto il resto viene in secondo piano.
"C'è una cosa che dovresti sapere. Steve stava per firmare gli accordi, non appena gli ho presentato quello che sarebbe accaduto a Barnes se non avesse accettato. Aveva la penna tra le mani, il foglio sotto gli occhi e poi ha cambiato idea all'improvviso...".
"Forse ha compreso il tuo doppio gioco".
"No, ha cambiato idea quando gli ho detto che ti stavo tenendo rinchiusa nel complesso. Si è affezionato molto a te, quindi mi sembra strano che non ti abbia cercato fino ad oggi". Tiro un grosso respiro prima di parlare. Anche io ero affezionata, forse pure troppo. Ecco perché ho dovuto prendere la situazione in mano e non lasciarmi scappare l'opportunità di essere felice.
"Non mi ha cercata perché sa bene che cosa mi farebbe Ross se mi trovasse. Capisce la situazione e mi ha lasciato andare. Ci ha lasciato andare".
"Con chi sei?".
"Visione" in quel momento, lui entra dalla porta posando le buste della spesa sul tavolo.
"Ora devo andare. Ti auguro una buona vita" gli chiudo il telefono in faccia, buttandolo in un angolo del letto.
"Ti vedo turbata. Chi era al telefono?".
"Stark" sbotto, portandomi una mano nei capelli.
"Cosa ha detto?".
"Nulla, voleva espiare le colpe del passato. Ma ormai è passato". Visione viene verso di me, prendendomi per mano.
"Tu stai bene?".
"Perfettamente" lo bacio per poi preparare la cena.

𝐁𝐨𝐫𝐧 𝐭𝐨 𝐛𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐜𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭 𝐖𝐢𝐭𝐜𝐡 | Libro Secondo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora