"Bene Kaylee, per me puoi iniziare lunedì se te la senti" Kaylee era andata in ospedale e in quel momento stava parlando con Jack del suo rientro.
"Si per me va benissimo" l'uomo sorrise e si alzó accompagnandola alla porta.
"Sai, mi fa piacere riaverti qui. Siamo stati tutti in pensiero per te, sei come una figlia per noi e ciò che hai fatto è davvero ammirevole" Kaylee abbassó la testa imbarazzata, una cosa che non era cambiata erano che non riusciva a gestire i complimenti.
"Ho fatto solo quello che dovevo, alla fine è il mio lavoro" Jack sorrise, quella ragazza continuava a sottovalutarsi sistematicamente.
"Che ne dici se ti offro un caffè?"
"Volentieri" le rispose Kaylee seguendolo fino al bar dell'ospedale, al suo passaggio molti medici e infermieri la salutarono e la guardarono. Kaylee odiava essere al centro dell'attenzione e provó a non farci troppo caso.
Bevvero il caffè chiacchierando un pó, dopodiché Kaylee andó via e Jack tornó a lavoro."Allora Kay, come stai?" le domandó Dylan. I due erano usciti per una passeggiata al parco, con Dylan aveva creato un rapporto solidissimo. Negli anni del college avevano vissuto insieme e anche dopo non si erano mai separati.
"Bene, tu?"
"Anch'io, soprattutto ora che sei tornata" Kaylee si voltó a guardarlo con un sorriso dolce. Continuarono la passeggiata, poi Dylan dovette tornare a lavoro e Kaylee dovette fare una cosa che non sarebbe stata affatto facile. Salì in auto e guidó fino a una piccola villetta, parcheggió e scese avviandosi sul vialetto e suonando poi il campanello. Poco dopo la porta si aprì e vide la donna davanti a lei con gli occhi sgranati.
"Kay?" ma non le diede il tempo di rispondere che l'abbracció stretta a sé.
"Mamma chi è?" le due si separarono e videro la bambina che appena si accorse di Kaylee le saltó addosso.
"Principessa" le disse stringendola a sé.
"Dai entra" la invitó Jasmine, Kaylee con Ever in braccio entró. La bambina sembrava non volerla mollare, cosi se la tenne stretta a sé.
"Quando sei tornata?"
"Ieri, scusa se sono passata solo ora" disse Kaylee abbassando la testa, Jasmine scosse la testa con un sorriso.
"Non scusarti Kay.. A proposito vuoi fermarti qui a cena?"
"Mi farebbe piacere, ma ho promesso ai miei amici di uscire con loro. Ma possiamo fare domani se vuoi" Jasmine annuì. Kaylee rimase lì per un pó, giocó con Ever che era la dolcezza fatta persona e intorno alle sei decise di tornare a casa per prepararsi.//
"Propongo un brindisi" disse Amber alzando il bicchiere "A Kaylee che finalmente è tornata a casa" brindammo tutti e tre poi arrivó il cameriere con le portate.
"Allora com'è stato stare laggiù?" domandó Amber, l'umore di Kaylee subito cambió.
"Non è stato semplice, soprattutto all'inizio. Voi che mi raccontate di nuovo?" domandó cambiando drasticamente discorso.
"Niente di che, forse Rachel sta pensando ad un trasferimento. Ma ancora è tutto da vedere" le rispose Amber.
"Ah non guardare me, io continuo ad uscire sempre con idioti. Un pó come al liceo" disse Dylan facendo così ridere le due ragazze.
"Tu invece? Conosciuto qualche bella soldatessa? Qualche bella dottoressa?" le domandó in modo malizioso Amber.
"No Amber, nessuno" disse subito Kaylee. C'era stata una delle dottoresse che sembrava provarci, ok glielo aveva detto palesemente ma a Kaylee non interessava avere nessun tipo di storia. Non era la tipa da una notte e non voleva affezionarsi a nessuno.
"Mmmh.. Qui gatta ci cova" la provocò Amber.
"Dai Amber, lasciala stare" disse Dylan accorgendosi del disagio di Kaylee, ormai conosceva quella ragazza meglio di chiunque altro. Sapeva che c'è qualcosa che la turbava, le era capitato qualcosa, ma sapeva anche che chiederlo non sarebbe servito a niente doveva solo aspettare che lei fosse pronta a confidarsi.
Per il resto della cena non toccarono argomenti scomodi e dopo aver pagato ognuto tornó a casa propria.Kaylee dopo ore era riuscita ad addormentarsi, ma come ormai le capitava da mesi si sveglio con il solito incubo. Guardó l'ora che segnavano le tre e mezza del mattino, aveva dormito un ora e mezza e sapeva che non sarebbe riuscita a riaddormentarsi anche volendo. Così uscì dal letto e scese in cucina, su preparó una tazza di tè e uscì fuori in terrazzo anche se il tempo non era dei migliori.
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Il Caos Che Mi Hai Lasciato Dentro
RomanceSequel del Il caos nei tuoi occhi. Sono passati 10 anni, tre dei quali Kaylee e Madison si sono lasciate. Cosa succederà quando Madison torna in città? Come la prenderà Kaylee? E cosa farà quando i suoi occhi si poseranno di nuovo sulla ragazza che...