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"Saranno passati pure più di 10 anni, ma i tuoi occhi la mattina sono qualcosa di unico" momoró Madison appena Kaylee si sveglió,la ragazza arrossì e nascose il viso sul petto di Madison che si mise a ridere.
"Madison" disse dopo un pó Kaylee rialzando il viso.
"Dimmi" rispose dolcemente perdendosi nei suoi occhi.
"Grazie" disse timidamente, ma guardandola.
Madison le mise una mano sulla guancia e l'accarezzó, poi il suo sguardo scese fino alle labbra della piu piccola e poi di nuovo agli occhi.
"Non sai la voglia che ho di baciarti" sussurró Madison.
"Allora fallo" la provocó Kaylee.
Madison non perse tempo e azzeró quei pochi centimetri che le dividevano, le loro labbra si sfiorarono per arrivare ad un bacio atteso che di casto aveva ben poco, sopratutto quando Madison dischiuse se labbra e Kaylee le chiese l'accesso con la lingua. In pochi minuti si ritrovarono una di fronte all'altra, i loro vestiti erano in qualche parte buttati nella stanza e i loro corpi fremevano per essere toccati. Madison la fece stendere delicatamente e prese a lasciare baci ovunque, soffermandosi sopratutto sulle cicatrici, provocando in Kaylee brividi in tutto il corpo.
Dopo quello che a Kaylee sembrarono ore Madison arrivó nel punto in cui più ne sentiva il bisogno, sentì i capelli dell'altra sfiorarle l'intimità e poco dopo sentì qualcosa di caldo e umido leccarle il suo centro. Gemette a quel contatto, e quando Madison prese a penetrarla dolcemente con la lingua, Kaylee strinse le lenzuola lasciandosi andare in piccoli lamenti che spronavano Madison a continuare.
Quando abbassó lo sguardo vide gli occhi di Madison puntati su di lei, se di solito erano su un grigio-verde brillante in quel momento sembravano quasi neri, erano talmente intensi e profondi che sarebbe bastato solo guardarli per venire. Ma Madison voleva prolungare quel momento, si staccó sotto i lamenti di protesta di Kaylee e tornó sù verso di lei per unire le loro labbra in un bacio passionale e appena toccó le sue labbra, la penetró con due dita soffocando il gemito di Kaylee con la sua bocca. La più piccola si era aggrappata alla sua schiena, graffiandola ogni volta che l'altra spingeva le dita sempre più in fondo.
Madison era distesa su un fianco, continuava a penetrarla mentre le baciava il collo, Kaylee continuava a contorcersi sul letto mentre era aggrappata a Madison. Quando quest'ultima la sentì quasi al limite, la guardó negli occhi.
"Vieni per me" le sussurró senza smettere di guardarla. Kaylee aumentó la presa sulle spalle di Madison, graffiandola di nuovo, si tese tutta fino a rilasciarsi completamente quando l'orgasmo la colpì in pieno. Allentó la presa su Madison, che continuava a guardarla, e con gli occhi chiusi riprese fiato.
Madison dopo aver sfilato le dite da Kaylee, si sdraió accanto a lei tirandola verso di sé per farle poggiare la testa sul suo petto. Anche per lei era stato abbastanza inteso, era quasi venuta solo a guardarla, le accarezzó i capelli scostandoli dalla fronte sudata e lasciandoci qualche bacio dolce.
"Sei stupenda" Kaylee riaprì gli occhi a sentire quelle parole, e si ritrovó quelli di Madison su di lei. Con una mano scese ad accarezzarle il ventre, tracciando delle piccole linee con la punta delle dita provocando dei brividi a Madison che continuava a guardarla. Le carezze di Kaylee diventarono una dolce tortura per Madison, la più piccola era decisa a farla impazzire e infatti stava riuscendo nel suo intento.
Madison voleva che quelle mani scendessero di più, ma Kaylee invece si stava prendendo tutto il tempo del mondo, continuó la discesa della sua mano arrivando alla coscia e all'interno coscia.
"Kay, ti prego" la supplicó Madison.
"Amo quando mi supplichi"le rispose a un soffio dalle sue labbra con un sorrisetto malizioso e divertito. Quel tono di voce seducente aumentó la voglia di Madison che provó a prenderla la mano per portarla dove voleva, ma Kaylee la intercettó per prima e con l'altra mano le prese entrambe le braccia mettedogliele sopra la testa, di conseguenza si ritrovó per metà sopra di lei.
"Cosa credi di fare?" la provocó la più piccola scendendo a leccarle il collo. Madison gemette più forte inarcando la schiena facendo spuntare un sorriso soddisfatto a Kaylee che amava vederla così vulnerabile sotto le sue mani.
"Per favore, così mi farai impazzire" disse in un sussurro.
"È quello che voglio" concluse Kaylee appropriandosi delle sue labbra nel momento esatto in cui la penetro direttamente con due dita, che entrarono senza problemi.
"Dio Madison" le momoró sentendola così bagnata, Madison non le rispose continuando ad ansimare sempre più forte. La più piccola prese a muove le dita dentro di lei mentre con il palmo della mano le massaggiava il clitoride.
Quando sentiva che stava per venire rallentava i movimenti, ricominciando subito dopo.
"Kay" disse quasi con disperazione.
"Che c'è tesoro?" le rispose Kaylee, sapendo benissimo cosa voleva.
"Non fermarti" disse ormai al limite.
"Allora supplicami" Madison aprì gli occhi ritrovando quelli blu di Kaylee. Entrambe erano sudate, ansimanti ed eccitate fino al limite.
"Ti prego" disse Madison non riconoscendo più la sua voce.
"Voglio che mi guardi negli occhi" le ordinó, Madison allacció lo sguardo nel suo e la più piccola prese a muoversi più veloce. Si guardarono per tutto il tempo, anche se per Madison era difficile tenere gli occhi aperti, lo fecez e fu l'orgasmo più sentito della sua vita. Kaylee l'accompagnó per tutta la durata dell'orgasmo, rallentando i movimenti fino a fermarsi completamente.
"Ma cosa mi hai fatto?" era poco più di un sussurro, Kaylee la guardó e le sorrise.
"Ti ho fatta mia" rispose semplicemente "E credo tu abbia svegliato tutto il condomino" aggiunse dopo un pó facendo scoppiare a ridere Madison che ancora non si riprendeva completamente. In quel momento il cellulare di Kaylee suonó, segno che le era arrivato un messaggio.
"Scusami, non dovrei ma forse è lavoro" disse non sapendo se prendere il telefono o meno.
"Fai pure, devo ancora riprendermi" disse Madison ridendo, Kaylee si allungó sul comodino per afferrare il cellulare ridendo insieme a lei.
Appena aprì il messaggio scoppió a ridere sotto lo sguardo confuso di Madison.
"Che c'è?" domandó mettendosi a sedere.
"Guarda tu stessa" disse Kaylee facendo leggerle il messaggio, Madison sgranó gli occhi mentre Kaylee rideva sempre più divertita.
"Sarà meglio vestirsi prima che decidano di entrare" disse Kaylee stampando un bacio a Madison e alzandosi dal letto.

Il Caos Che Mi Hai Lasciato DentroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora