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"Credo che qualcuno mi stia avvelenando" dico schietta appena resto nuovamente sola con Aljan, il mago mi guarda di scatto confuso e stupito.
"In che senso?"
"May era una ragazza sempre in salute e in forze, era in grado di correre molto allungo e di saltare per ore senza mai stancarsi, non si è mai ammalata se non una volta da bambina perché ha avuto la varicella, ma ora mi sento costantemente stanca, a volte sento la nausea all'improvviso e ho sempre bisogno di sedermi" dico seria.
Mi guarda attento "e chi potrebbe volerti far del male?"
"Non lo so ma dobbiamo scoprirlo"
"Ne sei sicura?" Mi avvicino al libro dalla copertina dorata e lo prendo decisa, apro la prima pagina e guardo l'indice, faccio scorrere il dito e lo fermo su un titolo.
"Veleni silenziosi" dico seria, vado alla pagina duecento quattro e comincio a leggere "ci sono diversi tipi di veleni, ognuno di essi ha i suoi effetti e i suoi rimedi, ma i più efficaci sono i veleni silenziosi, vanno somministrati con magistrale attenzione, una goccia di troppo farebbe morire all'istante la vittima, ma se dosato nel modo giusto il veleno è un assassino silenzioso e porta ad una morte all'apparenza naturale, procediamo con una lista dei veleni, i loro effetti, i loro rimedi e le loro modalità d'uso" continuo a leggere e trovo i miei sintomi "sangue blu, giramenti di testa improvvisi, stanchezza fisica, nausea e più si va avanti più i sintomi saranno evidenti"
Prendo Windstorm e poso il libro sul tavolo, respiro profondamente e faccio un piccolo taglio sulla mano, il mio sangue è bluastro, resisto al bruciore della ferita.
"Sei impazzita?" Dice Aljan prendendomi la mano "ma questo significa che..."
"Mi stanno avvelenando" dico seria, prende un fazzoletto da taschino e me lo preme sulla ferita "devo trovare chi vuole uccidermi ma a questo punto di chi posso fidarmi davvero? Chi vorrebbe fare del male a May? E perché? Cos'ha fatto questa ragazza per guadagnarsi l'odio di qualcuno? Devo risalire ai suoi ricordi cercando di evocarne il più possibile e trovare qualcosa che potrebbe aver scatenato l'ira di qualcuno e l'odio nei suoi confronti, è sopravvissuta una volta a causa del nostro scambio ma la fortuna ci bacia una sola volta"
Aljan mi guarda attento "siete una brava persona Miki, ma dovreste stare più attenta e prendervi più cura di voi stessa"
"È solo un taglietto, ne ho avuti di più gravi e più profondi" dico tranquilla "tra poco smetterà di sanguinare e si risanerà" Sospira scuotendo la testa "in ogni caso lasciamo perdere la mano, sarà l'ultimo dei miei problemi se non scopro chi vuole May morta"
"E va bene, facciamo così" con un gesto della mano tutte le tende si chiudono e la biblioteca cala nel buio, all'improvviso i candelabri si accendono dando un'atmosfera magica alla stanza.
"Signor mago io capisco che lei mi desideri perché sono fantastica ma non mi sembra il caso" dico divertita.
"Ma cosa hai capito?" Dice divertito scompigliandomi i capelli "siediti al centro della stanza, risali alle memorie di May e io farò la guardia e non farò entrare nessuno"
"Peccato con un po' di insistenza avrei detto si" dico ridacchiando, vado al centro della stanza e mi siedo a terra incrociando le gambe.
Raji mi guarda stanco e io gli sorrido, respiro profondamente e poi chiudo gli occhi.
"May" mormoro dolcemente "mostrami la tua vita"
Mi concentro e riesco a ricordare frammenti della sua vita, passeggiate, amicizie, volti conosciuti, amori, legami e litigi ma niente che possa indicarmi qualcosa, vedo il suo portamento elegante ed educato rendendomi conto di quanto siamo diverse.
Il mio corpo pulsa e sento qualcosa ti strano, sento i miei muscoli contrarsi e poi tornare rilassati per poi rifarlo ancora, corrugo la fronte restando concentrata, la vedo baciare Steven, nascosti da tutti, in giardino mentre nel palazzo c'è una festa.
"Niente, non c'è assolutamente nulla, andiamo May" dico innervosita, una forte scossa di dolore mi attraversa tutto il corpo dalla punta dei piedi alle testa e perdo l'aria dai polmoni aprendo gli occhi di scatto, piango dal dolore tremando, mi prendo la testa tra le mani e sento le orecchie fischiare.
"Miki!" Aljan corre da me e mi prende tra le braccia "che ti succede? Che hai?"
"Mi fa male tutto il corpo" dico piangendo "aiutami Aljan non respiro"
"Santo cielo" dice preoccupato, le finestre si aprono e lui mi solleva, corre fuori tenendomi tra le braccia "un medico! chiamate un medico svelti, la principessa sta male!"
"La principessa!" Urlano delle guardie correndo, si scatena il caos nel corridoio mentre Aljan si precipita in camera mia e decine di passi si smuovo in allarme.
"Resisti piccola" dice accarezzandomi la testa.
"Aljan, apri...la...finestra" sussurro senz'aria, urlo sentendo un'altra scossa pervadermi di nuovo il corpo, spalanco gli occhi e vedo altre immagini della vita di May, il padre che la picchia, la madre che le urla addosso prendendola a schiaffi, le sorelle che la screditano in ogni modo e un ragazzo gentile che la abbraccia nella notte mentre piange, una canzone e la voce di una bambina che la canta.
Mi porto le mani alla testa stringendola forte "basta!" Urlo con forza.
"May!" Micaela corre da me e piango stando rannicchiata su un fianco.
"Okay adesso basta" Aljan si avvicina e in qualche secondo perdo i sensi svenendo.

La viaggiatrice nel tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora