13

54 7 0
                                        

È passata una settimana, mi hanno dimessa e sono andata alla tomba di Margaret, ho ripreso a lavorare e i bambini mi hanno accolta felici.
Ho provato insistentemente a mettermi in contatto con May ma non ha funzionato, non riesco a rintracciarla anche se sento ancora il legame con lei.
Sono su una spiaggetta desolata, respiro profondamente e corrugo la fronte "andrò nell'altro mondo" corro a casa velocemente "Lily prepara una borsa con qualche vestito andiamo a fare una gita"
"E dove?" Dice confusa, ha sedici anni ormai ma non me la sento di lasciarla sola.
"È una sorpresa"
"Va bene" dice andando in camera, chiamo Nicolas e gli dico che andrò a cercare May, si lamenta ma accetta lo stesso.
Preparo dei vestiti e sospiro prendendo le cose più accollate che ho, alzo gli occhi al cielo sorridendo divertita, aspetto Lily in salotto.
"Allora dove andiamo?"
"Chiudi gli occhi" dico guardandola, mi guarda confusa.
"Va bene" dice divertita incrociando le braccia al petto, mi concentro e apro il portale spazio temporale forzandolo, vedo il palazzo reale, sorrido e spingo mia sorella con forza dentro il portale, corro e salto dentro anch'io, le mie scarpe emettono un suono sordo all'interno della stanza che lo amplifica, chiudo il portale.
"Che succede?!" Delle guardie entrano di corsa.
Lily si alza di scatto "delle spade?! Ma dove siamo Miki?"
"Dopo ti spiegherò tutto, siamo in un altro mondo" dico seria, guardo gli uomini che mi puntano furiosi "richiedo di parlare con il principe Steven, immediatamente"
"Chi credete di essere?"
"Qualcuno contro cui non dovreste mettervi" dico seria.
"Che succede?!" Steven entra serio e si blocca vedendomi, mi calmo.
"Steven devo parlare con May" dico guardandolo, corruga la fronte e si avvicina a me minaccioso.
"Tu sai dov'è?" Ringhia furioso.
"Non è qui?" Dico spalancando gli occhi "Aljan mi ha portata su una scogliera e ha fatto un incantesimo, penso fosse quello per scambiare le nostre anime, io sono tornata nel mio mondo ma non riuscendo a contattare May sono venuta qui"
"Come hai fatto a venire qui?"
"Ho forzato il portale e sono venuta in questo mondo, stai dicendo che non è tornata?"
"No" dice serio.
Corrugo la fronte "dov'è Aljan?"
"Non lo so non torna da giorni" dice serio "è quasi una settimana"
Lo guardo seria "dobbiamo trovarlo allora, May potrebbe essersi persa tra le piaghe temporali, ricordi? Il passaggio delle anime è il più rischioso" dico seria "e se non ci sbrighiamo non riusciremo più a riportarla indietro"
Annuisce "andate pure, sono mie ospiti" dice Steven alle guardie, mi guarda "chi è lei?"
"Un principe..." Lily lo guarda con gli occhi brillanti "sorella tu sei fuori come un balcone, questa sarà una vacanza da urlo!" Saltella eccitata e io la guardo divertita.
"Okay Lily stai calma tesoro" dico divertita "sei al cospetto di un principe"
"Bella, ciao io sono Liliana, come ti chiami?"
"Steven" dice confuso.
"Bene fratello cavolo questa sala è enorme, che si fa? Facciamo un giro? Senti ma dove siamo esattamente?"
"Siamo a Valsin signorina, questa è solo la sala del trono e abbiamo cose più importanti da fare che un giro" dice guardandola attento.
Lei alza un sopracciglio "tu hai l'aria di essere uno di quegli uomini che si credono superiori a tutti" dice avvicinandosi a Steven "dovresti toglierti quello sguardo da so tutto io o non troverai mai degli amici ne una ragazza"
Afferro la maglia di mia sorella e la tiro indietro sospirando "ehi tigre, qui non siamo a casa, siamo nel nostro incubo peggiore quindi comportati bene, non sfidare gli uomini sconosciuti e non ti allontanare da me"
"Lui non mi piace" dice mentre la lascio "cosa dobbiamo fare?"
"Intanto dobbiamo recuperare Windstorm" la cintura con il mio pugnale appaiono sui miei fianchi "oh perfetto eccolo, e poi la mia bellissima Perla nera che è in un cassetto"
"Perché la tua roba é qui?" Dice confusa.
"La persona che era all'ospedale non ero io, ovvero il corpo era il mio ma in realtà era lo spirito di un'altra ragazza e io ero nel suo corpo"
"Quindi vi siete scambiate ma siete rimaste con una il corpo dell'altra" dice confusa.
"Esattamente" dico annuendo.
"Figo e quindi ora troviamo l'altra ragazza giusto?"
"Si"
"E perché questa cosa riguarda noi?"
"Vedilo come un videogioco dove noi siamo le eroine" dico divertita.
"Ci sono dei livelli speciali?"
"Probabile"
"Mi divertirò?"
"Dipende tutto da te" dico divertita, le metto un braccio sulle spalle e sorrido divertita sfregandole un pugno sulla testa "e poi ci sono io è ovvio che ti divertirai sorellina"
"Miki lasciami! Miki!" Dice cercando di liberarsi, cerca di mordermi ma la lascio, mi attacca e paro i suoi colpi divertita, la blocco da dietro e ringhia "mi fai male!"
"Ti arrendi?"
"Si" dice mettendo il muso.
"Bene" dico divertita.
La lascio e sbuffa sistemandosi i vestiti "prima o poi riuscirò a batterti"
"Probabilmente quando sarò vecchia ci riuscirai"
"Ehi!"
Sorrido e mi avvicino a Steven "mi sono portata i miei vestiti posso chiederti una stanza?"
"Si venite" usciamo e ci porta al secondo piano dove ci sono le stanze, ci da due stanze e io sospiro mettendo la mia borsa ai piedi del letto.
"Ero convinta che non sarei mai più tornata qui" dico guardandomi intorno "sono stata incauta e adesso May è nei guai"
"Miki" mi giro di scatto e vedo William sulla porta, ha il fiato corto e sorrido.
"William" corro da lui e lo abbraccio saltandogli addosso, mi stringe forte "Will, mi sei mancato"
"Stai bene vero? Dov'è May? È con te?"
"No, non è con me sono tornata perché pensavo fosse qui e volevo avvisarla di stare attenta a Micaela" dico dolcemente "ma Steven mi ha detto che è sparita"
"Si è anche Aljan"
"Lui mi ha portata su una scogliera e ha fatto l'incantesimo per scambiare i nostri spiriti, io sono tornata nel mio corpo e sento ancora il legame con May ma non riesco a mettermi in contatto con lei"
"Pensi che il maestro le abbia fatto qualcosa?"
"Non lo so ma lo scopriremo dobbiamo trovarla" annuisce.
"Andiamo" usciamo e chiamo Lily e Steven, andiamo alle stalle e prendiamo dei cavalli, li facciamo correre fino alla scogliera e ci fermiamo "ero lì davanti, stavo guardando il mare e lui ha fatto l'incantesimo, ho sentito un forte dolore al petto, ho visto la vita di May e poi mi sono risvegliata nel mio corpo.
"Non posso credere che Aljan lo abbia fatto"
"Forse non lo ha fatto in mala fede e quando ha visto che aveva fallito con May è scappato"
"Se anche fosse, dove sarebbe andato?" Dice Steven serio.
"Forse sulle montagne?" Dice William serio, mi accorgo che Lily lo guarda attenta, trattengo un sorriso e scendo da cavallo lentamente.
"Io ero qui" dico andando sul bordo "Aljan era lì e se il mio spirito ha abbandonato il corpo di May immagino che sia caduta a terra, probabilmente Aljan l'avrà presa e avrà aspettato che si svegliasse, laggiù c'è un porto quindi se fosse caduta qualcuno se ne sarebbe accorto, quindi deve averla per forza lui"
"Ma allora dove si nasconderebbe un mago? Forse a casa sua, molto probabilmente in un posto che conosce abbastanza bene così da poterlo usare a suo vantaggio, magari un luogo che lei non conosce così che se anche potesse mettersi in contatto con te non riuscirebbe a dirti la sua posizione" dice Lily seria e concentrata "ma se davvero May fosse come sospetti tu tra le piaghe del tempo...quanto tempo avrebbe?"
"Un anima persa tra le piaghe del tempo viene consumata in circa tre settimane, è un processo lento e silenzioso" dico guardandola negli occhi.
"Cosa pensate di fare?" Dice Steven serio.
"Dovremmo dividerci come nei miei videogiochi" dice mia sorella senza distogliere lo sguardo dal mio.
Annuisco "una squadra cercherà il mago, l'altra invece la cercherà tra le pieghe dello spazio tempo" dico sorridendo "la troveremo, prima dello scadere dei ventuno giorni"
"Bene non abbiamo tempo, torniamo a palazzo"
Annuisco e facciamo correre i cavalli, io e William ci chiudiamo in biblioteca per rintracciare la sua anima mentre gli altri vanno alla ricerca del suo corpo.
Mi siedo a terra incrociando le gambe e respiro profondamente.
"May ti prego dove sei?" Dico sottovoce, mi concentro e penso a May, la linea della sua vita mi si presenta davanti, la scorro e un filo rosso appare al mio polso, mi sento leggera e mi accorgo di stare fluttuando di nuovo, trattengo il fiato e guardo il mio filo, lo seguo fluttuando nell'immenso spazio bianco che mi circonda, un filo incrocia il mio e lo seguo con lo sguardo, vedo una sfera con all'interno diverse immagini che cambiano sempre di episodi vissuti con mia sorella.
"Questo deve essere il filo di Lily...il destino...se questi filo sono intrecciati e sono di persone che ho conosciuto allora...deve esserci anche quello che mi porterà a May"
Cerco tra i fili ma ce ne sono milioni, ci vorranno giorni per sondarli tutti.
Corrugo la fronte decisa "devo farcela" continuo per un po' finché non mi sento stanca, davvero tanto stanca.
Torno nel mio corpo e mi risveglio nella biblioteca, attorno a me ci sono Lily, William e Steven che mi guardano preoccupati.
"May" dico debolmente.
"Miki, mi senti?" Dice Lily accarezzandomi il viso.
"Lily" dico sospirando, mi metto seduta lentamente, mi gira la testa e mi appoggio a lei.
"Stai bene?" Dice dolcemente.
"Credo di aver usato troppa magia" dico gentilmente "ma sto bene, purtroppo non ho trovato May, mi dispiace"
"Non importa hai fatto abbastanza" dice Steven sospirando.
"Lily"
"Ti accompagno in camera"
"Alla fine conto sempre su di te"
"Siamo sorelle il nostro compito è sostenerci l'un l'altra no?"
"Si" dico debolmente.
Sorride e mi sollevo appena, si alza e mi aiuta a fare lo stesso, le gambe mi tremano.
"Che vecchietta che sono"
Ridacchia "una gran bella vecchietta"
"E pensare che volevo andare a letto con Aljan, quel maledetto, lo uccido appena lo trovo"
"Ti do una mano a farlo" dice William sospirando "vieni andiamo" mi prende in stile sposa e lo guardo sorpresa.
"Will"
"Sei una sciocca a sforzarti così tanto, soprattutto se non sei abituata ad usare la magia"
"Mi dispiace William, ti faccio sempre preoccupare"
"Smettila di scusarti per qualunque cosa, non serve" mi porta verso la mia camera.
"Scemo" stringo appena la sua camicia con una mano e chiudo gli occhi appoggiando la testa alla sua spalla.
Apre una porta e mi adagia sul letto, lo guardo e gli sorrido "non guardarmi in quel modo sto bene"
Si siede al mio fianco e mi sposta i capelli dalla fronte "ah si?"
"Si" dico gentilmente "vuoi dormire con me?"
"Dovresti stare attenta a quello che chiedi, qui siamo nel mio mondo non nel tuo"
Ridacchio "lo so Will, ti ho solo chiesto se vuoi dormire con me"
"Sincero?"
"Sincero" dico annuendo.
Sorride esitando "vorrei molto di più che dormire con te Miki" dice guardandomi dritto negli occhi, lo guardo sorpresa.
"William" sorride.
"Ma non importa, riposa ora"
Va verso la porta e mi metto seduta "William aspetta" dico dolcemente, si ferma e mi guarda, gli sorrido gentilmente "ne riparleremo okay?"
Scuote la testa "non serve" dice gentilmente "non importa"
"A me importa Will" dico alzandomi e raggiungendolo lentamente.
"Non puoi alzarti Miki" dice sorpreso venendomi incontro, mi appoggio a lui e lo tiro a me debolmente, lo bacio sulle labbra e appena ci stacchiamo gli sorrido.
"Ne parleremo appena sarò in grado di stare in piedi da sola" dico gentilmente.
Mi accarezza una guancia tenendomi in piedi con un braccio attorno ai miei fianchi.
"Miki" sorrido e mi bacia delicatamente "va bene ma ora riposati"
Annuisco e torno a letto, mi metto sotto le coperte "mi sento una bambina"
"Lo sei ora" dice divertito, alzo gli occhi al cielo e gli do le spalle rannicchiandomi.
"Antipatico" ridacchia e mi da un tenero bacio sulla guancia.
"Ci vediamo dopo" annuisco e se ne va lasciandomi sola, mi riposo esausta.
Mi sveglio al tramonto, mi sento rinata, mi alzo e mi stiracchio sbadigliando, vado in bagno e mi lavo rilassandomi e godendo la sensazione dell'acqua fresca sulla pelle, mi pettino i capelli e metto dei jeans lunghi e una maglia a metà maniche, ne infilo un po' dentro i pantaloni ma la lascio a sbuffo, metto la cintura con il pugnale sui miei fianchi in attesa di riprendermi la mia Roses chiusa a chiave in un cassetto nella camera di May.
Mi trucco leggermente e sorrido guardandomi, mi mancava tenere i capelli sciolti, esco dalla mia stanza e vedo John nel corridoio mentre guarda fuori.
"John" dico sorpresa, mi guarda e si inchina.
"Mia signora" dice serio.
Sorrido gentilmente "John, non sono più la tua padrona, sei libero da ora"
Scuote la testa "avete bisogno di me"
"John, voglio che tu sia libero, non preoccuparti"
"Starò al vostro fianco" dice stando a testa bassa, gli alzo il viso abbassandomi davanti a lui.
"Sei una bella persona John, sei stato un uomo molto fedele e ti sono grata per avermi aiutata, ma io non appartengo più a questo mondo e non posso portarti con me"
"Non ho niente che mi lega a questo luogo, non ho famiglia, ne moglie ne figli, portatemi con voi"
Gli accarezzo una guancia "il mio mondo non è come questo"
"Non mi importa, siete tutto quello che mi rimane"
Lo guardo sorpresa e poi gli do un tenero bacio sulla fronte.
"Va bene, per il momento puoi restare con me, quando sarà il momento di partire decideremo" annuisce grato.
"Vi ringrazio"
"Andiamo coraggio, sto morendo di fame" si alza e io faccio lo stesso.
"Cause i may be bad but i'm perfectly good at it,
Sex in the air, i don't care i love the smel of it" canticchio divertita "che voglia matta di urlare e ballare" dico mentre entriamo nella sala da pranzo, John si mette in disparte e io guardo Steven e Lily al tavolo.
"Miki stai meglio?" Dice Lily sorridendo.
"Sto alla grande come sempre" dico divertita, Steven fa cenno ad una cameriera, vedo William vicino alla finestra, mi guarda incantato e io gli sorrido salutandolo con un cenno.
Ricambia sorridendo e mi siedo al tavolo.
"Come sono andate le vostre ricerche?"
"Non è nei dintorni della scogliera, domani partiremo e andremo sulle montagne"
"Va bene" dico annuendo "fate attenzione"
"Mi prenderò cura io di Lily"
"Te la affido, Lily, hai la Luna vero?"
"Si in camera"
"Bene portala con te"
"Si capo"
Sorrido e mangiano parlando del più e del meno.
Dopo cena vado con Lily nella sala da ballo "è incredibile! È enorme!! Qui ci starebbe un'intera discoteca"
"Si decisamente" dico ridendo, mi viene un idea, prendo il cellulare e metto S&M di Rihanna a tutto volume, Lily mi guarda e cominciamo a ballare divertendoci.
Vedo William e Steven, rido divertita e mi avvicino a loro, li tiro a ballare e Lily balla con Steven mentre io ballo con William, entrambi sono rigidi e si guardano confusi, faccio l'occhiolino a Lily che si lascia andare ballando contro il corpo di Steven che la guarda sorpreso.
Metto un braccio al collo di William e avvicino il viso al suo "balla con me" dico sensualmente al suo orecchio, metto la sua mano sulla mia schiena e una gamba tra le sue, balliamo sensualmente e lui mi segue prendendoci gusto.
"Ci sai fare Collon" dico sensualmente.
"Ho una brava insegnante" dice sensualmente, mi bacia e io ricambio mettendogli entrambe le braccia al collo.
"Will io...la mia vita è un casino continuo, è una corsa e una tempesta continua, innamorarti di una come me non farà altro che farti soffrire"
"Si forse è così" dice guardandomi negli occhi "ma non mi importa, ti voglio Miki, anche a costo di cambiare completamente vita e di combattere al tuo fianco ogni giorno"
"Will" dico gentilmente, gli prendo il viso tra le mani guardandolo fisso negli occhi "è una pazzia quello che stai dicendo lo sai vero?"
"So che non vuoi un uomo ora come ora, che non ti interessa sposarti e avere dei figli, so che non sei come le altre donne, ma Miki io voglio stare con te, voglio stare al tuo fianco sempre"
Sorrido dolcemente e appoggio la fronte alla sua "ho bisogno di pensare Will, di pensare a quello che provo per te, di pensare se davvero sono pronta per questa cosa e di pensare alle conseguenze che questo avrà su entrambi"
"Ti darò tutto il tempo che vuoi" dice annuendo "ma ora devo farti mia non resisterò ancora a lungo"
Ridacchio divertita "portami via" in meno di due secondi siamo in camera mia grazie al teletrasporto.
William mi bacia trasportato dalla passione e lo lascio fare sorridendo, ci spogliamo e facciamo sesso cercando di non fare troppo rumore così che nessuno si accorga di noi.

La viaggiatrice nel tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora