La viaggiatrice nel tempo

19

Passiamo il resto della giornata con May e Steven, tra passeggiate a cavallo, giochi e discorsi vari, vado a trovare i bambini con May e le raccomando di prendersi cura del piccolo Manuel, passo anche dal negozio di oggetti magici per salutare Marcus e abbracciarlo l'ultima volta, mi scuso con lui per aver ucciso tutti e gli raccomando di affidarsi a Steven.
Per ultimo saluto Aljan che alloggia in una locanda poco distante dal centro della capitale essendo stato bandito da palazzo.
Una volta nel cortile del palazzo guardo May e Steven che stanno uno accanto all'altra e sorrido felice per loro "tutto è proprio come dovrebbe essere" sussurro gentilmente, guardo il cielo senza nuvole "beh penso sia ora di andare giusto?"
Metto il mio borsone in spalla e controllo di avere sia Windstorm che la mia Roses.
"Signori, ci vedremo molto presto, vi aspettiamo per il matrimonio" dice Steven sorridendo.
"Ovviamente ci saremo" dice Lily sorridendo.
"Non manchiamo mai ad una festa" dico divertita "May" mi guarda con gli occhi lucidi di lacrime "buona fortuna"
"Anche a te Miki" sorridiamo e faccio l'incantesimo portando tutti con me a casa nostra.
"Uooo questa è nuova!" Guardo il divano del salotto e vedo Nicolas sdraiato intento a giocare con il cellulare "che diavolo è successo?"
"Perché sei qui?" Dico divertita.
"Perché dovevo coprirti, tutti si chiedono dove siete state per due settimane, ho fatto finta che foste malate" dice sospirando "e sono stato qui da solo e abbandonato"
"Ottimo" dico divertita, gli salto addosso schiacciandolo sul divano "sono a casa scansafatiche, ritorniamo in pista devi portarmi a ballare stasera"
"Torni all'improvviso e mi dai già ordini?" Dice divertito.
"Ovviamente" gli do un bacio sulla guancia e mi alzo "che hai combinato in questa casa, okay che hai le chiavi ma hai lasciato davvero tantissimo disordine"
"È il prezzo per avermi abbandonato tutto solo" dice fingendosi depresso "io che sono stato in ospedale ogni singolo giorno per te"
"Alzati veloce" dico ignorandolo.
"Mi ha ignorato di nuovo, May non mi ignorava mai" dice lamentandosi come un bambino.
"È il suo modo per dimostrarti che ti vuole bene" dice Lily divertita "va tutto bene Nico"
"Lily! tua sorella è così fredda" dice facendosi abbracciare da mia sorella.
"Se non ti metti a lavoro subito ti faccio inseguire da Charlotte" dico beffarda "finché non ti prenderà e credimi sarà felicissima di fare di te il suo giocattolino"
Sbianca e si alza velocemente "allora cominciamo con l'aspirapolvere giusto?" Dice uscendo dalla stanza, torna indietro e osserva John e William valutando se temerli o meno, sorride divertito decidendo che non sono una minaccia "piacere io sono Nicolas, il migliore amico di Miki non che suo secondo, benvenuti nel nostro mondo ragazzi"
"Piacere io sono William il suo fidanzato" dice divertito, Nicolas lo guarda confuso e poi scoppia a ridere.
"Bella battuta amico, sei forte"
"Non è una battuta"
"Mi dispiace ma io non ci casco, la mia Miki è la donna da una botta e via, non si legherebbe mai ad un ragazzo" dice divertito "vero Miki?"
Lo guardo stando appoggiata allo stipite della porta, stringo appena le labbra.
Vedendo che non rispondo mi guarda scioccato "tu cosa?!" Urla scioccato "ti sei...no" ride nervosamente "no no no, Michelle abbiamo fatto un patto, tu...io...cosa?! Oh mio dio, ho bisogno di aria" esce velocemente di casa scioccato.
"Lily"
"Comincio a sistemare, John mi dai una mano?"
"Si"
"Torno subito" prendo le chiavi della macchina e scendo di sotto.
"Ciao Miki stai bene?" Dice la padrona del palazzo.
"Si Sophie, scusami se non ti ho avvisata" dico gentilmente.
"Tranquilla cara, Nicolas si è preso cura di voi quindi ero sicura che vi sareste riprese"
"Ci vediamo!"
"Buona giornata" esco dal palazzo e vedo Nicolas fumare appoggiato al muro.
"Ehi" dico appoggiandomi al muro.
Resta in silenzio e gli rubo una sigaretta accendendola.
"Avevamo un patto, l'hai tradito"
"Nico, eravamo ragazzini" dico dolcemente.
"Questo non è mai stato un problema"
Sospiro e mi stacco dal muro, lo guardo e faccio un tiro guardandolo attenta "abbiamo giurato anche che avremmo appoggiato l'uno le scelte dell'altra, indipendentemente da quali esse fossero quindi Nicolas, accetta William per favore e se non vorrai farlo allora...vuol dire che per te non è così importante vedermi felice"
Mi guarda sorpreso e io spengo la sigaretta contro il muro, salgo di sopra tornando nel mio appartamento e butto la sigaretta nel portacenere.
"Ehi tutto bene?" Dice Lily dolcemente.
"Si" dico sospirando "non preoccuparti okay?" Le accarezzo i capelli dolcemente.
"Miki" dice dolcemente "no niente...non importa"
"Faccio una lavatrice okay?"
"Va bene" vado nelle diverse camere e tolgo le lenzuola per poi metterle a lavare.
Comincio a pulire le varie stanze e i bagni mentre sento Lily dire agli altri due che cosa fare, tengo tutte le finestre aperte e sospiro guardando fuori, i tetti piatti delle case mi erano mancati, vedo le macchine sfrecciare sulle strade e le persone passeggiare con il cane o con le proprie famiglie.
"Sono a casa" dico dolcemente "domani devo andare a trovare la mamma eh"
Sistemino tutto e poi andiamo a mangiarci una pizza, John e William apprezzano divorando le loro.
Torniamo a casa e andiamo tutti a dormire senza pensieri.