La viaggiatrice nel tempo

14

Cerco per giorni tra i fili rossi intrecciati, al settimo giorno mi fermo arrabbiata "perché conosco tutte queste persone?!" Dico furiosa, i fili vibrano come quando qualcuno ha paura e li guardo sorpresa "fili voi...mi capite?"
Si fermano tendendosi, corrugo la fronte confusa "chi di voi è il filo di May?" I fili restano immobili "lo so che mi sentite, andiamo per favore, May è in pericolo devo aiutarla!"
Aspetto qualche secondo e poi i fili si spostano mostrandomi un filo non tesissimo.
Mi avvicino e lo sfioro delicatamente "non sei teso come gli altri" dico dolcemente "cos'è successo?"
Si muove come se facesse fatica, lo seguo e arrivo ad una sfera completamente bianca "May?" Dico prendendola delicatamente tra le mani, vedo la ragazza rannicchiata nel bianco vuoto "May! May!"
Non mi sente e trattengo il fiato per un attimo pensando velocemente "è davvero persa nelle pieghe dello spazio tempo" dico capendo "come posso raggiungerla io...." mi blocco "posso solo andare da lei anche se potrei perdere me stessa, May..." dico dolcemente, do un bacio dolce alla sfera e poi la lascio, chiudo gli occhi respirando profondamente, esco dalla dimensione inconscia e guardo i libri della biblioteca, passo una mano sulle copertine dei libri di magia.
"Cosa cerchi?" Dice William confuso.
"Cerco un libro per viaggiare tra le pieghe dello spazio tempo, May è bloccata lì"
"L'hai trovata?" Dice confuso.
"Si, e devo tirarla fuori prima che sia troppo tardi"
"Ma è pericoloso, se ti perdessi anche tu-"
"Lo so, ma non posso lasciarla lì" dico seria.
"Miki"
"Shhh devo concentrarmi, non sento i libri se mi parli"
"Sentire i libri?" Dice confuso, lo zittisco con un occhiataccia e chiude la bocca, mi concentro e osservo i libri passandoci sopra una mano.
"Non sento nulla, possibile che non ci si un modo per" mi blocco vedendo un libro in cima nell'ultimo scaffale in alto "eccolo" prendo la scala e mi arrampico in alto, arrivo a diversi metri da terra e prendo il libro.
Mi aggrappo con un braccio alla scala e apro il libro, sfoglio le pagine e trovo quella che interessa a me, sorrido e scendo lentamente, salto a terra e William si avvicina "è questo?"
"Si"
"Come lo sai?"
"Intuito sono sempre stata brava a scegliere i libri"
"Hai sempre usato la magia?"
"Non penso sia magia è intuizione parti dal presupposto che ogni scrittore lascia un po' di se in un libro e quando sei davanti ad una grande libreria come questa, ascolti ciò che l'autore vuole dirti" dico sorridendo "è così che scelgo i libri che leggo"
"In che senso ascolti gli autori?"
"Non so spiegartelo, io guardo lo scaffale, e il libro giusto è quello su cui si posa a lungo il mio sguardo, a volte potrei passare oltre ma il mio sguardo cade sempre e comunque su quello"
"Ho capito" dice annuendo "voglio provare"
"Che tipo di libro cerchi?" Ci pensa.
Va davanti allo scaffale con i libri sulle armi "vorrei un libro che parli delle armi magiche, in particolare delle spade"
"Okay concentrati e osserva i libri, ascoltali attentamente e quello giusto ti si rivelerà"
Osservo la libreria in silenzio e vedo un libro dalla copertina blu scuro, William osserva i libri confuso, ci passa sopra una mano come ho fatto io prima ma non si ferma davanti al libro blu, lo lascio fare e poi si blocca sorpreso, la sua mano scorre veloce fino a raggiungere il libro.
"Questo" dice sorridendo.
"Esatto" dico annuendo.
"Interessante e si può fare con qualunque cosa?"
"Non lo so sinceramente io l'ho sempre usato con i libri, è intuizione non magia però forse...è la stessa cosa che è successa con la mia Roses e con Windstorm" dico ricordando i due momenti in cui ho scelto le due armi.
"Sei riuscita a riprenderti la pistola?"
"No non voglio rompere il cassetto di May, per ora ho Windstorm quindi terrò questo"
"Lady Michelle!" Una guardia entra di corsa con il fiato corto "hanno trovato la principessa May"
"Cosa?" Dico sorpresa, annuisce, appoggio il libro sul tavolo e corriamo fuori dalla biblioteca, corro in camera di May e vedo il suo corpo sul letto, Steven le accarezza una guancia.
"May!" Dico correndo da lei, salto sul letto e le prendo il viso tra le mani "okay okay, troverò la tua anima okay? Dammi un paio di giorni, devo solo capire come fare" sussurro dolcemente, le sento il battito e la pressione "okay è ancora viva, il battito è regolare, la pressione è buona, quindi sta bene manca solo la sua anima, devo proteggerti"
"Micaela occupati di lei" dice Steven serio.
"No" dico seria, guardo Micaela che mi guarda attenta "non ti permetterò di avvicinarti a lei, sono tornata per avvisare May perché tu sai vero Micaela?" Impallidisce terrorizzata e indietreggia, William si mette davanti alla porta, mi avvicino a lei seria "sono andata nella tua camera e ho trovato un diario, per questo non ti permetterò mai di stare ancora con lei"
I suoi occhi si riempiono di lacrime "no non è vero" dice tremando.
"Hai delle prove Miki?"
"Ovviamente" dico seria, vado alla cassettiera e prendo il cellulare che ho trovato nel negozio di rarità.
"Oh un cellulare" dice Lily sorpresa, apro la galleria e mostro loro le foto del diario.
"Cos'è questa?"
"Sono foto, in questo modo si ferma un momento del tempo, in questo caso queste sono le pagine del diario di Micaela"
"Ho capito" dice serio, comincia a leggere e corruga la fronte scorrendo velocemente le righe del diario, Micaela continua a piangere e a scusarsi disperata "Micaela quello che hai scritto è orribile, perché le fai questo, May ti considera una sorella"
"Mi dispiace, mi dispiace!"
"L'hai vista mettere il veleno?" Dice Steven guardandomi.
"Si assieme ad un'altra cameriera e hanno acceso anche l'incenso" dico seria, lei spalanca gli occhi tremando ancora di più.
"Portatela nelle prigioni, Miki indicheresti l'altra cameriera?"
"È Violet, capelli corti biondi e occhi marrone chiaro, non è molto alta"
William annuisce e porta via Micaela chiamando altre guardie.
"Se non ti dispiace mi occuperò io di May" dico a Steven.
"Va bene te la affido" annuisco e se ne va rigido e furioso, resto sola con mia sorella.
"L'abbiamo trovata in una caverna, insieme al mago Aljan, la teneva li cercando un modo per recuperare la sua anima, ha detto che si è persa" dice Lily dolcemente sedendosi accanto a May.
"Si lo so, l'ho vista" dico dolcemente.
Respiro profondamente e controllo tutto ciò che è nella stanza, non c'è veleno da nessuna parte.
"Vado a prendere dei libri okay?"
"Va bene" vado in biblioteca e prendo alcuni libri, apro tutte le finestre e mia sorella copre May così che stia al caldo.
Comincio a leggere e mia sorella gioca un po' con il cellulare per poi uscire, cerco nel libro come poter recuperare la sua anima, trovo un modo ma è molto rischioso.
Sospiro e guardo May, penso al suo sorriso, hai momenti tristi che ha passato, alla sofferenza che ha vissuto, mi siedo al suo fianco e le stringo la mano "May, ti riporterò da Steven promesso, e sarai felice finalmente" le accarezzo una guancia delicatamente "andrà tutto bene te lo prometto ti riporto a casa"
Canticchio la sua canzone e cerco ancora di mettermi in contatto con lei ma è impossibile, torno nell'inconscio e la guardo dalla sua sfera, sta ancora rannicchiata e dorme tranquilla, sorrido gentilmente "arrivo May"