"Mabel"
[autrice: vi sto mettendo un po' più di canzoni come colonne sonore,spero che le ascoltiate e che vi piacciano! Questa in particolare si chiama proprio Mabel]
<<Piacere di conoscervi! Io sono il nuovo capo in carica della D.A.N.T.E! Il mio nome è Mabel Joyce>>
Chuuya sgranò leggermente gli occhi,era un bel po' che non sentiva quel cognome. Erano passati circa sette mesi da quando James,uno dei tre sopravvissuti dell'associazione,era andato a fargli visita per comunicargli che sarebbe tornato in Irlanda per prendere posto come insegnante all'Università di Dublino. Tuttavia dopo un paio di giorni in televisione era passata la notizia del suo arresto,del ritrovamento della scomparsa da anni Dante Alighieri nel giardino della sua stessa casa a Firenze e della richiesta del dottore di seppellire il cadavere di Beatrice Portinari accanto alla sua amica e sorella.
Da quel momento in poi,il cognome Joyce non si era più sentito nei notiziari nè si erano avute sue notizie,come se fosse semplicemente scomparso.
Chuuya incrociò le braccia con aria pensierosa.
<<La conosci?>> si girò verso Dazai,il quale si stava rimettendo addosso la camicia.
"Purtroppo" pensò velocemente il rosso,per poi scuotere velocemente la testa mentre la sua vocina interiore gli sussurrava "gay".
Il moro scosse la testa mentre abbottonava l'indumento.
<<Però so che James era il più grande di dieci fratelli,non credo avesse figli,quindi suppongo che Mabel sia una delle sue sorelle>>
La ragazzina che dondolava da un piede all'altro come una bambina mentre si attorcigliava una ciocca dei lunghi capelli boccolati intorno al dito, sorrise annuendo.
<<Sono la più piccola,quella di cui nessuno si ricorda mai>> gonfiò le guance <<studio in uno dei College privati più prestigiosi di tutta l'Irlanda>>
Chuuya,sospirando con aria sconfitta per l'ennesima intrusione nel suo appartamento da parte di uno sconosciuto,si sedette sul divano incrociando le gambe.
<<Perchè hanno scelto te come nuovo capo? Solo perchè se sua sorella?>> gli venne istintiva come domanda.
Lo sguardo della bionda si fece momentaneamente imbarazzato,Dazai scoppiò a ridere a quella vista.
<<Oh,andiamo>> fece un gesto con la mano <<lei non è il capo della D.A.N.T.E. Quell'associazione non esiste più>>
Mabel si accigliò.
<<In effetti non sono esattamente il capo..>> mormorò <<ma lo sarò! Voglio ricostruire l'associazione in nome di mio fratello,della nostra famiglia e dei membri che sono morti combattendo!>>
Il suo tono era determinato,ma Chuuya guardandola ebbe solo l'impressione di vedere una bambina che vede suo fratello maggiore fare le cose che fanno gli adulti e vuole imitarlo a tutti i costi. Come aveva fatto a farsi imbrogliare da una mocciosa? Aveva seriamente creduto che fosse della polizia di Yokohama per qualche secondo. Inoltre perchè venire con quel travestimento assurdo?Dazai fece cenno alla ragazza di sedersi sulla poltroncina,in tutto questo la porta giaceva ancora sul pavimento dove era caduta quando lei l'aveva sfondata.
"Li pagherà lei i danni" ringhiò fra sè e sè il rosso,che già si vedeva arrivare il conto del fabbro.
Il bendato invece sembrava incuriosito dal loro nuovo ospite,e la squadrò da capo a piedi per qualche istante.
<<Tuo fratello non sarebbe contento di sapere cosa vuoi fare. L'ultima volta che l'abbiamo visto ha maledetto quell'associazione e il momento in cui l'ha creata>> le disse con tono tranquillo.
Mabel abbassò lo sguardo.
<<Mio fratello è morto>>
Chuuya sussultò,ci fu un silenzio imbarazzato per qualche istante,Mabel si affrettò a continuare.
<<In prigione,qualche giorno fa. Ho cercato di mettermi in contatto con lui inviandogli una lettera,ma non mi ha mai risposto. Ho saputo che ha avuto un arresto cardiaco,probabilmente dovuto al crollo nervoso e alle tante volte in cui ha cercato di suicidarsi..>>
Agli altri due sembrò quasi irreale come notizia.
Soprattutto Dazai,lui aveva visto James reagire nelle situazioni peggiori e mantenere la calma; ma forse non poteva capire cosa si provasse a perdere per la seconda volta l'unica cosa importante che rimaneva ad una persona sapendo di essere soli al mondo da quel momento in poi. Lui aveva perso Oda,ma aveva ancora Chuuya. E probabilmente se avesse perso Chuuya sarebbe stata molto più dura di quanto non immaginasse davvero.
<<Le mie condoglianze>> asserì Dazai incrociando le mani sulle gambe,il più basso non disse nulla ma fece un cenno col capo.
<<Perchè sei venuta da noi,allora?>> chiese infine,un po' più ben disposto verso la loro ospite rispetto a prima.
Lei sembrò illuminarsi.
<<Siete stati membri,no? O almeno,avete aiutato mio fratello e l'organizzazione. Sono qui per reclutarvi!>> sorrise entusiasta.
<<No grazie>> <<Sarebbe fantastico!>> risposero i due in coro.
Dazai tirò un'occhiataccia a Chuuya.
<<Puoi scusarci un secondo?>> il rosso forzò un sorriso trascinando il bendato fuori dal passaggio dove prima si trovava la porta.
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‧͙⁺˚*・༓☾ Gli Immortali III (Utopia)
Fanfictionততততত "Puoi portare un uomo via dalla sua realtà,ma non puoi portare la sua realtà via da un uomo" "E questo cosa significa?" "Tu dovresti saperlo meglio di tutti noi" ততততত | | Ultimo capitolo della trilogia de "Gli Immortali" | |