The Sister || TRADUZIONE ITALIANA (Harry Potter Fanfic)

~ Capitolo 12 ~

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"M-me?" Sussuro, con gli occhi spalancati. Non poteva venire con me. Doveva essere una sorta di trucco.

"Sì. Voglio dire, a meno che qualcuno non te l'abbia chiesto oggio, cioè."

"Ma Draco, potresti avere qualsiasi ragazza di Serpeverde se lo volessi. Pansy-"

"Non voglio andare con Pansy! Ha chiesto stamattina, e io ho detto di no."

"Questo spiega perchè prima era così arrabiata con me. L'avevi rifiutata."

"Era arrabbiata con te?"

"Sì, mi ha buttata contro un muro"

Lui sussulta: "Allora... verrai con me? Al ballo?"

Dovrei dire di sì. Nessun altro me l'ha chiesto e io entrerò da sola a questo ritrmo. Domani è Natale, avrò bisogno di quel tempo per prepararmi. Dovrei dire di sì. Cosa dirà Harry? Hermione lo perderà... e Pnasy... beh, Dio sa cosa farà Pansy. Però sarà benne nasconderglielo. Mi iacerebbe vedere la sua faccia se entrassi con Draco.

"Clara?" dice, inclinando la testa, tentando di catturare il mio sguardo.

"Oh, ehm, sì. Mi piacerebbe venire al ballo con te." Rispondo, goffamente. L'eccitazione inizia a correre nelle mie vene. Ho un ragazzo. Clara Potter, la goffa, goffa e tranquila Clara Potter, ha un partener. Sorrido. Anche Draco sembra piuttosto contento. "Ci vediamo fuori dal ballo. Sarà fantastico..."

"Dovrei andare," dico, cercando di mantenere la mia voce uniforme, quindi non strillo.

"Ok, ehm, ci vediamo lì. Ciao" dice Draco con tono interrogativo. Sorrido e mi giro

"Buon Natale!" Urlo da sopra la mia spalla.

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Mi precipito fuori dalla porta senza fiato e mi guardo intorno. Il mio mondo è praticamente perfetto, ma nessun altro sembra - o deve - notarlo. Mi liscio la gonna e mi dirigo verso Hermione, che è appolaita sul bracciolo di uno dei divani rossi. Sta parlando con Ginny e ha un ricciolo dei capelli disordinati aggrovigliati intorno al dito. Le giro intorno e mi butto sul divano accanto a Ginny.

"Ciao, ragazze," dico felice, sorridendo loro. Gli occhi di Hermione incontrano i miei e alza un sopracciglio, chinandosi leggermente verso di me.

"Caio, cosa ti rende così allegra?"

"Una ragazza può essere allegra quanto vuole!" RIbatto, distogliendo lo sguardo da lei e dal fuoco, con un sorriso malizioso sul viso.

"Hai un partener, vero" Ginny strilla, ponendo fine alla teatralità. Faccio un cenno del capo e sia Hermione che Ginny ridacchiano.

"Chi?!" CHiede Hermione, un po' di sospetto nella sua voce.

"Ti dirò il mio se mi dici il tuo," dico, sorridendo. Si accigia, incrociando le braccia.

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"Psst, Clara!" Hermione sussurra: "Buon Natale!"

Mi giro nel letto e sussulto,

"Merrieh chrisstmos anche a te, Hermione..." gesticolo, mettendo le mani sul viso. Ridacchia, afferrandomi il poslo e mettendosi in posizione seduta. Le lancio uno sguardo mortale e barcollo fuori dal letto. Indosso un magliore e seguo Hermione e Ginny giù per le scale nella sala comune. I primi anni sono già passati e alcuni gruppi di studenti intontiti sono sedeuti nella sala comune ad aprire i regali. Harry e Ron accanto al fuoco. Raccogliamo i doni a noi indirizzati e ci avviciniamo a loro.

"Buon Natale ragazzi." Gracchio sorridendo. Harry apre il suo primo. Riceve un Jumper con una H su di esso dai Weasley, una scatola di Gelatine Tutti i Gusti +1 e una lettera. La lettera è di Sirius Black e include una piuma a alcune foto dei nostri genitori. è indirizzata anche a me. Il mio regalo è una scatola con un fascino al suo interno. Non mi aspetto che lo indossi. è circolare, con una parte posteriore piatta in metallo e una parte anteriore arrotondata in vetro, e all'interno c'è l'unica foto che ho potuto trovare di noi insieme da bambini. puoi vederci ridacchiare e gorgogliare quando si muove. Harry sorride. Gli avvo detto che stavo facendo un incantesimo del genere per lui, e il suo regalo per me è quello con una foto dei nostri genitori. Apriamo il resto dei nostri regali finchè non resta la borsa degli abiti contentente il mio vestito per il ballo. Vado a decomprimerlo e Hermione mi ferma,

"No, aspetta, andiamo di sopra."

"Perché? Chiedo, sapendo che non cambierà idea, comincio a mettere insieme le mie cose.

"Perché i ragazzi non posso vedere il tuo vestito. Deve essere una sorpresa per quando entri al ballo." è raggiante mentre dice questo, e sorrido anch'io. Ginny strilla e raccogliamo tutti i nostri regali e ringraziamo i ragazzi, prima di addentrarci di nuovo su per le scale. Entriamo nel dormitorio, gettiamo le nostre cose sui letti e ci raccogliamo intorno alla borsa del vestito bianco. Lo apro, rivelando un bellissimo vestito. Restiamo tutti senza fiato. Lo tiro fuori e uso Winguardium Leviosa lo faccio sollevare in modo che rimanga sospeso a mezz'aria. Ha un corpetto di pizzo con sfumature di un colore grigio-verde chiaro che spunta attraverso il pizzo bianco. La gonna è fluida e stratificata e dello stesso grigio-verde, e ha un nastro bianco intorno al centro che si lega sul retro. Mi vedo nello specchio appoggiato al muro e la meraviglia scompare. Abasso il vestito e lo stendo sul letto,

I miei capelli disordinati cadono in grovigli appena sopra i gomiti. La mia pelle è macchiata e i miei occhi sono stanchi. Io sono un disastro. Non so ballare comunque, sono troppo maldetra. Certo, sono coordinata e posso ballare con un partner immaginario, ma cuaserò gravi lesioni. Ho calpestato spesso i piedi di Silente quando lui e la McGonagal mi stavano insegnando, anche se non ha mai detto niente. Sono goffa e disordinata, e ci vorranno ore per districare i miei capelli- Quela gonna è così fluida e bella... CI inciamperò mille volte prima ancora di iniziare a ballare.

"Clara?"

Mi volto a guardarli, gli occhi sui miei piedi.

"Sono un'imbranata! Immagina quante volte inciamperò con quel vestito! E i miei capelli... e il mio-"

"Zitta!" Ribatte Ginny, mettendosi le mani sui fianchi. "Non hai problemi che una spazzola per capelli e un po' di fiducia non risolveranno!"

"Inoltre, non sei l'unica non voler inciampare. Stavo cercando un incantesimo che renda inriconoscibile una gonna e ne ho trovato uno. Andrà tutto bene, fidati di me." Dice Hermione, facendomi un sorriso incoraggiante.

Speriamo.