Alone - Harry Styles , Shawn Mendes

Capitolo 1.

23/03/2019

Non ricordo bene l'ultima volta in cui mi sia sentito davvero felice; per molti potrei sembrare pazzo essendo uno dei cantanti più famosi al mondo , ma è davvero così che mi sento da un po' di tempo. Tante volte, nell'ultimo periodo , ho avuto paura di svegliarmi la mattina... Come se avessi la consapevolezza che qualcosa di brutto dovesse accadermi da un momento all'altro. Da quando sono in tour, ho intorno a me tante persone, forse troppe , ma a parte Nick, nessuno di cui io mi fidi ciecamente.

Da quando io e Ella abbiamo rotto due mesi fa , nulla è stato più come prima . La mia vita sembra essere giorno dopo giorno , una strada da cui voler fuggire perennemente, ma a questo punto della mia vita e della mia carriera, non penso sia il caso; non dopo quello che ho fatto per arrivare fin qui. Non nego che a volte ho pensato di poter lasciare tutto e di tornare alla vita di tutti i giorni, ma a lungo andare, è stato un pensiero che ho abbandonato; le mie fans, la mia famiglia, non meritano questo.

Mi guardo intorno , lasciando che il fascino antico e italiano di uno dei migliori hotel di Bologna, mi conquisti , e che il comodo letto in cui sono disteso , mi faccia continuare a pensare positivo nonostante il mio essere attualmente triste. Ieri siamo arrivati in questa fantastica città dopo dieci giorni in tour per l'Europa, e sono rimasto senza parole per la vastità di cibo che ho trovato , e per il clima mozzafiato , che mi ha lasciato percorrere le strette vie della città senza problemi , e facendomi accarezzare dall'amore delle mie fans italiane che erano su di giri per la mia venuta in città. E' la terza volta che sono in Italia per il mio tour, ed è sempre fantastico venircie sentirmi a casa nonostante il fatto che mi trovi a migliaia di km di distanza dalla mia amata Toronto e dalla mia splendida famiglia che mi manca come l'aria.

Mi alzo lentamente avvicinandomi alla grossa finestra che costeggia il mio letto, facendomi catturare dalla visuale pazzesca sulla città; vorrei potermi emozionare come qualche tempo fa, quando a girare il mondo insieme a me c'era Ella , ma non ci riesco... Ogni giorno senza lei mi sembra una nuova coltellata al petto; come se ci fosse qualcosa che mi impedisse di continuare senza vedere i suoi occhi aprirsi ogni mattina accanto a me, come se ci fosse qualcosa di più grosso a bloccarmi. La sogno ogni notte, stesa accanto a me nella stupenda casa che avevo comprato per noi nel quartiere di Yorkville a Toronto, lasciandole scegliere ogni minimo dettaglio di arredamento; ritrovandomi con centinaia di foto nostre sparse in ogni dove e su ogni muro rigorosamente bianco candido.Da quando ha deciso di lasciarmi di punto e in bianco , senza alcuna spiegazione , facendomi sentire una nullità , ho provato a vedermi con altre ragazze, ho provato a sentirmi me stesso e a dimenticarla , ma non ci sono mai riuscito, e a lungo andare, questa cosa mi ha consumato dall'interno, non facendomi guardare oltre il mio naso. Io non sono così, è come se avessi dimenticato come ci si diverte, come si sorride alla vita e alle cose belle, ma non poterla più sentire , non poterle più scrivere un messaggio , ha fatto sì che la mia mente , pian piano , si rassegnasse; ma il mio cuore ancora no purtroppo . Dopo aver razionalizzato quanto accaduto, mi sono mosso velocemente per vendere la casa che mi ricordava sempre di lei, comprandone una con vista mozzafiato sulla CN Tower, nel cuore della downtown. Ogni volta che provavo a dimenticarla e pensavo in un modo di riuscirci , la vedevo in città... Aveva sempre il sorriso perfetto che la contraddistingueva sul voltoe i suoi biondissimi e lunghissimi capelli biondi , si muovevano con la leggerezza di una piuma , e in simbiosi col suo perfetto corpo statuario da modella di Victoria's Secrets che è.

Ogni volta che l'ho vista da lontano, ho sperato per qualche secondo che i suoi occhi color ceruleo , incontrassero i miei , ma non è mai accaduto.... Avrei potuto fermarla per chiederle perché mi ha lasciato senza darmi spiegazioni , ma il mio corpo e la mia mente ferma, si sono rifiutati ogni volta , lasciando che i miei piedi si impiantassero a terra senza permettermi di muovermi . Forse è stato meglio così? Cosa le avrei mai detto? Probabilmente avrei solo fatto la figura del disperato. Mi manca inspiegabilmente ogni giorno della mia vita , ma nonostante questo , so che un giorno la mia vita andrà avanti , e non ne vedo l'ora. Lascio che la splendida giornata che incombe sulla storica città, mi tranquillizzi e mi faccia guardare un po' intorno , mentre lentamente esco sul terrazzino che si trova dinnanzi alla mia splendida suite, prendendo prima però, il tè caldo lasciato da Nick sul comodino, mentre io dormivo ancora, Quando metto il piede fuori, una fantastica brezza calda e primaverile, invade i miei sensi , lasciando che respiri a pieni polmoni quanto di più buono possa avere quest'aria, e lasciando che mi segga sulla comodissima poltrona in ferro battuto a sorseggiare l'ottima bevanda super bollente. Tranquillizzo i miei pensieri mettendoli da parte, e pensando a quanto di buono invece sto facendo in quest'anno: il mio album, il mio tour, le mie interviste... Eppure, c'è sempre qualcosa che mi manca e che non potrò mai comprare.