Alone - Harry Styles , Shawn Mendes

Capitolo 18.

Sierra

22/04/2019

<<Cos'è successo Sierra?>> gli occhi di Lara sono sul mio viso gonfio e triste, mentre il mio corpo è totalmente immerso nella vasca più grande che io abbia mai visto , in una schiuma che odora di muschio bianco e talco. Il mio volto passa dal guardare la schiuma, allo splendido panorama che la finestra alla mia destra mostra, senza degnare neanche di uno sguardo mia sorella che sembra troppo preoccupata dopo il mio ritorno "frettoloso" da Toronto. Cerco di coprirmi le nudità con la schiuma , mentre le mie mani si sono raggrinzite per il troppo tempo in cui sono qui dentro. L'acqua è calda, il che dovrebbe rilassarmi , e tranquillizzarmi , ma non ci riesce nulla da quando due giorni fa ho preso il primo aereo delle 5.50 del mattino da Toronto a New York, lasciando Shawn da solo. Per quanto lui abbia potuto sbagliare, noi non stiamo insieme , e se ha baciato una ragazza che non fossi io , ha solo fatto bene.Ma cosa mi aspettavo? Che stessimo insieme, e che da quel momento avrei avuto l'esclusività in camera da letto? ShawnMendes non merita una ragazza come me accanto , ma una ragazza che non abbia i miei problemi e che possa dargli tutto ciò di cui ha bisogno nel suo mondo di merda.

<<Niente>> rispondo sospirando e cercando di rilassarmi col suono dell'acqua che si muove.

<<Sei andata a Toronto con ShawnMendes per starci cinque giorni , e ne sei stata solo uno e mezzo... Cosa diavolo è successo Sierra? Parla cazzo!>> la sua voce si fa sempre più alta , mentre il suo viso ardee , e il suo culo si poggia sulla vasca accanto a me fissandomi a lungo con i suoi occhi azzurri che mi incutono quasi terrore da come sono rossi.

<<Ti avevo detto che non potevo frequentarlo cazzo!>> inizio ad innervosirmi , mentre il vapore riempie la stanza e mi fa mancare l'aria. Mi alzo di scatto sotto il suo sguardo ammonitorio , afferrando un telo e legandomelo addosso, lasciando che l'acqua mi goccioli addosso e che la schiuma sia ancora attecchita a me.

<<Perché diamine stai così Sierra?>> mi osserva, ma non si muove neanche di un centimetro.

<<Perché sapevo che avrei preso una grossa cotta per lui Lara. Lo sapevo cazzo!>>urlo furiosa col cuore a mille.

<<E qual è il problema?>> si porta le braccia al petto e continua ad osservarmi con lo sguardo interrogativo di chi non capisce un cazzo!

<<Qual è il problema? E Will?>> mi trema la voce , mentre pronuncio il suo nome.

<<Cazzo Sierra non puoi pensare sempre in base a lui!!!>>sbotta col volto che le va quasi in fiamme.

<<Ah no? E come cazzo faccio?>> le lacrime mi arrivano agli occhi rigandomi il volto prima che me ne renda conto. Mi accascio a terra, sul grosso tappetto che ne ricopre la maggior parte del pavimento , e inizio a singhiozzare senza rendermene conto, portandomi le braccia al volto. Mi lascio andare ad un lungo pianto isterico, tra le braccia di Lara che si è accasciata immediatamente accanto a me, accarezzandomi e attirandomi tra le sue braccia , restando così per la seguente ora. Cosa diamine mi è passato per la mente? Will è qui , e io non posso fare altro che stare con lui , senza mettere in mezzo altre persone che potrebbero soffrire .

<<Vuoi parlarne?>> chiede accarezzandomi ancora dolcemente il capo e respirando lentamente.

<<Abbiamo fatto sesso>> ammetto arrossendo ripensando a quante volte mi ha fatta stare così bene che non ricordavo neanche fosse più possibile.

<<Cazzo Sierra... Forse ho sottovalutato la situazione>> ammette, lasciando che senta i suoi battiti aumentare a dismisura; è preoccupata per me... Lo capisco , ma lo sono anch'io.