Capitolo 8

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Stavo cercando di studiare nella mia camera, ma mi sentivo continuamente osservata. C'era qualcosa di strano... di molto strano. Stavo leggendo ciò che avevo da studiare di Filosofia, ma era impossibile studiare in quelle condizioni. Ad un tratto una forte folata di vento spalancò la finestra ed entrarono diverse foglie secche che si stavano staccando dagli alberi. Anche se non sono una ragazza da definire "ordinata", mi faceva abbastanza schifo avere delle foglie secche sul pavimento della mia camera, così presi un fazzoletto e le presi una per una per buttarle fuori dalla finestra. D'un tratto mi accorsi che fra le foglie c'era una busta chiusa con scritto sul retro "Per la dolce Alaska". Buttai le ultime foglie rimanti sul pavimento dalla finestra e mi sedetti sulla sedia della scrivania per aprire la busta e leggere il contenuto al suo interno. La lettera diceva:

《Cara Alaska,
Se scegli di rimanere sulla terra scegliti bene le tue amicizie. So il tuo segreto e se oserai metterti fra i piedi nella mia vita la pagherai cara. Quando ti sei specchiata nei bagni della scuola ero lì. Ti ho vista. So che sei un Angelo. So che sei quella che lassù chiamano "Angelo ribelle". Fai un passo falso e sarò io a rispedirti lassù. Non mi interessa se sono un Angelo delle tenebre e probabilmente non mi crederanno. Tu ritornerai da dove vieni prima o poi... con le buone o con le cattive. Non ti parlerò mai più, ma ti osserverò. Sempre. Sei con le spalle al muro.
Divertiti finché la tua permanenza sulla terra durerà.
                 Angelo delle Tenebre

Oddio no. Dopo tutto quello che ho fatto no. Non potevo permettermi di compiere un passo falso, ma soprattutto dovevo scoprire chi era il mittente di quella lettera. Era un qualcuno a scuola sicuramente,  ma questo restringeva il campo a minimo 750 studenti. Avrei iniziato le ricerche il giorno seguente a scuola. Per il momento mi concentrai su Filosofia; quello strano senso di essere osservata era sparito, ma era stato rimpiazzato dalla preoccupazione. DOVEVO ASSOLUTAMENTE SCOPRIRE CHI ERA. Senza che me ne accorsi il tempo volò e mia madre mi chiamò per la cena. Non raccontai nulla ai miei genitori, ora che finalmente erano felici non potevo fare la guasta-feste. Andai a dormire e nel letto escogitai un qualche piano assurdo per scoprire chi era l'Angelo delle tenebre: ma tutto ciò che mi venne in mente fu solo che l'indomani mattina avrei dovuto guardarmi in giro e se qualcuno mi avesse guardato strano, lo avrei segnato sulla lista dei sospetti.

La mattina seguente andai a scuola e mi guardai continuamente in giro, anche durante le lezioni. Feci amicizia con due ragazze chiamate Gaia e Flora, e capì che di lì a poco sarebbero diventate le mie migliori amiche: mi trovavo benissimo con loro. Al contrario quel giorno Matthew non mi aveva parlato, però mi guardò molto sia a lezione sia durante l'intervallo.

.....

ODDIO... e se... fosse lui l'Angelo delle Tenebre?! Non può essere lui! Non.... non.... può essere. Invece si. Mi deve aver trattato bene solo per scoprire cose su di me. E d'altronde...lui era fuori dal bagno quando mi sono specchiata, aveva potuto benissimo socchiudere la porta e spiarmi. Lui era....il mio principale sospettato.

Che delusione. Ti innamor...  volevo dire... ti affezioni di una persona e scopri che ti vuole solo mandare via. Meglio che sto un po' con Gaia e Flora... ho scoperto che abitano vicino a me! Quando ho parlato a mia madre di loro due mi hanno detto che se volevo potevo invitarle a dormire qualche sera, era molto felice che avessi trovato delle amiche. Ero veramente felice di averle incontrate.

Ogni movimento o gesto che facevo Matthew mi osservava... ero davvero a disagio... così decisi di tornare a casa con Gaia e Flora per non rischiare un qualche attacco da parte sua. Flora aveva i capelli ricci e lunghi neri e gli occhi azzurri, era poco meno alta di me ma era bellissima e molto dolce. Gaia era la più scatenata di noi tre, aveva i capelli lisci biondo cenere e gli occhi marroni. Era alta come me ed era magra. Mentre facevamo la strada insieme mi sentivo ancora osservata, ma non c'era nessuno... fino a quando vidi un'ombra dietro di me avvicinarsi sempre di più.

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Ciao ragass♥

Spero vi piaccia anche questo capitolo ;)

Pubblico il prossimo più avanti♡

storia di un angelo caduto dal cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora