Il vampiro dei miei sogni

Ricerca -13-

Clarisse's p. o. v.

Ora che siamo arrivati qui, dobbiamo andare alla mia base per trovare maggiori informazioni su Jack e la sua famiglia. Mark mi sta seguendo senza fare domande e questa cosa mi stupisce, ha smesso di parlare da quando abbiamo passato il portale. Stavamo per arrivare, quando spuntarono due guardie che controllavano la zona, loro fanno parte delle mie guardie del corpo e non posso farmi vedere altrimenti mi seguiranno tutto il tempo.

Io: Mark abbassati.

M: Che succede?

Io: Vedi quelle guardie? Se mi vedono, la nostra ricerca finisce qua.

M: Cosa facciamo?

Io: Noi dobbiamo entrare in quella capanna di legno senza farci vedere.

M: Ma stanno proprio davanti alla porta.

Io: Io li distraggo in qualche modo, tu entra e aspettami.

M: Va bene.

Ok, è molto semplice, mi faccio accompagnare da mio padre e poi vado alla mia base dal passaggio nel suo studio.

Io: Mi raccomando, non farti vedere, e quando entri non toccare nulla, è pieno di allarmi la dentro.

M: Ok.

Vedo Mark che si sposta in mezzo ai cespugli mentre io vado sul sentiero.

Appena le guardie mi notano, si dirigono verso di me, lasciando il via libera a Mark.

G1: Signorina, è tornata prima del solito.

Io: Già, dovevo parlare con mio padre, ma ho dovuto prendere questa strada perché qualcuno mi inseguiva.

G2: Sta bene?

Io: Sì. Avete intenzione di venire con me o ci vado da sola da mio padre?

G1: Ovviamente veniamo con lei.

Io: Ok, muoviamoci che sono di fretta.

Mark's p. o. v.

Vedo Clarisse che si sposta sul sentiero e le guardie che si muovono verso di lei, spero vada tutto bene. Appena le guardie si sono allontanate, entro alla capannina e chiudo la porta. Mi guardo intorno e non vedo niente di interessante oltre ad attrezzi per il giardino e alcuni sacchi. Perché Clarisse voleva venire qui? Forse ci sono dei passaggi segreti come nella villa e molto probabilmente farò suonare qualche allarme se provo ad entrare. Non mi resta che aspettare qui, sperando che non ritornino le guardie.

Clarisse's p. o. v.

P: Non mi aspettavo una visita prima della missione per recuperare Andrew.

Io: Non dovevo venire qui, ma c'erano le guardie e Mark non poteva capire chi sono, quindi devo andare alla mia base passando da qua.

P: Non c'è nessun problema. Sicura che non ti serve qualcosa?

Io: Mi potresti mandare tutti i file sulla famiglia Silver.

P: Certo.

Detto questo, posso andare, probabilmente Mark mi sta aspettando. Passo dietro alla biblioteca di mio padre e mi dirigo verso la mia base.

Mark's p. o. v.

Ormai sto aspettando da mezz'ora, perché non è ancora arrivata?

Mi giro verso la porta per vedere se fuori c'è qualcuno e vedo che stavano ritornando le guardie, ma questa volta erano in sei. Se Clarisse mi ha teso una trappola giuro che

Non faccio in tempo a finire la frase perché il pavimento sotto di me scompare e mi fa cadere su uno scivolo lunghissimo.

Appena arrivo alla fine dello scivolo mi ritrovo in un laboratorio pieno di computer e aggeggi strani.

Cl: Benvenuto nella mia base segreta.

Io: Mi hai fatto venire un colpo, pensavo che mi avevi lasciato da solo.

Cl: Sul serio?

Io: Sì, mi stavo preoccupando, ma sapevo che mi potevo fidare.

Cl: Ora dobbiamo iniziare con le ricerche sulla famiglia di Jack.

Io: Cosa sappiamo?

Cl: Mio padre mi ha inviato tutto sulla sua famiglia, dobbiamo solo trovare quello che ci serve.

Io: Allora mettiamoci al lavoro.

Mi metto al computer che mi ha indicato Clarisse e mi metto a cercare più informazioni utili possibili.

Dopo mezz'oretta riesco a trovare l'ultimo indirizzo della loro casa e lo riferisco a Clarisse.

Cl: Ok, sappiamo dove andare, ma non possiamo andarci così. Mentre scendevi qui, ho iniziato a creare delle pozioni che possono cambiare il nostro aspetto esteriormente per un periodo abbastanza prolungato, ovviamente ne ho create molte, non si sa mai. In quella stanza c'è un cambio per te con documenti ecc...

Io: Prima o poi mi dirai chi sei e come hai tutto questo?

Cl: Certo, però devono succedere diverse cose prima.

Io: Tutto questo mistero mi incuriosisce.

Lei si diresse verso un'altra stanza, quindi decisi di cambiarmi.

Appena finii Clari mi diede un liquido blu e mi disse di berlo senza fare troppe storie.

Clarisse's p. o. v.

Ha finalmente finito di cambiarsi. Gli do una pozione, spero non si spaventi del risultato.

Lo vedo mentre beve l'intruglio e fa una faccia disgustata.

Chissà come verrà fuori, di corporatura non dovrebbe cambiare, ma il viso sarà completamente diverso, sono veramente curiosa.

Io: Vuoi vederti allo specchio?

M: In che senso?

Io: Scusa, secondo te ti faccio andare in giro senza farti cambiare d'aspetto?

M: No, ma oltre ai vestiti cosa vorresti fare? Cambiarmi la faccia?

Io: Sì.

Mark's p. o. v.

Mi guardo allo specchio e vedo una persona che non conosco, ha un occhio verde e uno marrone, capelli grigi e un viso molto morbido rispetto al mio.

Cl: Come ti vedi?

Io: Aspetta, sono io? Sul serio?

Cl: Già, come ti sembri? Non ti riconosci vero?

Io: No, sono completamente diverso. Mi sento stranissimo. Tu non ti cambi la faccia?

Cl: In questo momento, solo noi riusciamo a vedere le nostre vere facce perché l'abbiamo bevuta insieme, quindi io vedo la tua vera faccia e tu la mia.

Io: Ok.

Clarisse mi porge uno zaino e usciamo da un altro passaggio.

Io: Cosa facciamo?

Cl: Andremo alla sua villa e faremo finta di dover fare dei controlli, tu sarai il mio assistente muto.

Io: Perché?

Cl: Così non farai casini se ti chiedono qualcosa, visto che ti sei lasciato sfuggire che sei un vampiro.

Io: Ottima scelta.

Clarisse's p. o. v.

Io non ho bisogno di camuffarmi, posso andare in giro e dire che vengo in nome di mio padre, basta che faccio vedere il mio anello e capiscono subito chi sono, l'importante è che Mark non scopre chi sono.

Angolo narratrice

Ok, ce la posso fare.

Scusate la lunga assenza, ma non avevo idee.

Spero di non metterci troppo tempo a scrivere il prossimo capitolo.

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