30. Remus

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Oggi è il 31 Dicembre.
Mary, Dorcas e Peter sono dovuti tornare a casa dopo che i loro genitori hanno scoperto l'accaduto, tutta colpa di Silente.
Io, Marlene e James abbiamo dovuto implorare i nostri per rimanere, quelli di Lily non capiscono neanche quello che sta succedendo, Sirius non ha nessuno che sia interessato a lui, ed Emmeline non può certo tornare a casa da sola.
Abbiamo trascorso tutto questo tempo appiccicati ai libri, facendo di tutto per non parlare di ciò che é successo, e l'atmosfera era a dir poco cupa.
Per esempio, Marlene e Sirius nin sino scomparsi casualmente la notte, e Lily e James non hanno più cantato canzoni natalizie.
Io e Marl ci siamo dedicati alla lettura del libro di Regulus e lo abbiamo quasi finito, questo è stato il nostro unico progresso, dato che, come ci ha detto di fare Silente, abbiamo volato basso.
Prendo una cucchiaiata di cereali e la mangio, mentre arrivano tre gufi: il mio, quello di Marlene e quello di Lily.
《È arrivata la Gazzetta del Profeta.》 Dice Lily, aprendo il suo giornale, quindi anche io prendo il mio.
Marlene prende le sue lettere e guarda chi gliele ha spedite, nella speranza che ce ne sia un'altra di Regulus.
《I Mangiamorte hanno devastato un quartiere babbano. Sono sempre più forti.》 Sussurra Lily sconfortata.
《I miei fratelli e i miei genitori mi hanno scritto per dirmi come vanno le cose nell'Ordine. Sono spaventati da quello che sta facendo Voldemort.》
Sirius scuote la testa.
《Possiamo non parlare di questo? Qualsiasi cosa mi va bene, ma questo no.》
Guardo Marlene.
《Niente di nuovo da Regulus?》
《Nada.》
《L'argomento comprende anche Regulus. Basta!》
Io e Marlene ci guardiamo rammaricati, e smettiamo di parlare.
《Ehi, risolleviamo un pò il morale, okay? Questa sera si festeggia. Finisce l'anno 1977.》 Dice James sorridendo, ma è un sorriso finto.
《James ha ragione! Dobbiamo divertirci, almeno per questa sera. So che non sono le vacanze cje vi immaginavate, ma possiamo divertirci comunque.》 Dice Emmeline, che sorride veramente.
Mi sforzo di sorridere anche io.
《È vero. Festeggiamo, dai. Abbiamo passato un altro anno tutti insieme.》
《Io sono sempre pronto per le feste.》 Dice Sirius.
Lily e Marlene si guardano.
《Non possiamo tirarci indietro, immagino.》
《No!》 Esclama James ridendo e attirando Lily a sè per baciarle la guancia.
Sistemo le mie posate sul piatto.
《È un peccato che non ci siano anche gli altri, però.》
《Amen!》 Sirius si alza. 《Riusciremo a trovare il modo di divertirci senza di loro, ce la caviamo sempre.》
Ci alziamo tutti, senza Peter i pasti sono diventati stranamente brevi.
Lancio un'occhiata alla tavolata dei professori, dove Silente e la McGranitt ci guardano attentamente.
《Che cosa facciamo ora?》 Chiede Emmeline.
《Organizziamo.》 Dice Sirius, portando il braccio sulle spalle di Marlene. 《Sarà una serata indimenticabile, ve lo giuro.》

Io e i ragazzi abbiamo passato la giornata a sistemare la Sala Comune di Grifondoro per la festa e dei giochi da fare, mentre le ragazze erano nella loro camera a parlarsi e a cambiarsi.
《Come sto?》 Chiede Sirius, che si volta con la solita camicia nera, infilata nei suoi jeans attillati. La differenza è che oggi ha i capelli laccati in onde perfette.
《Hai mai pensato di diventare un barbiere?》 Gli chiedo giocosamente.
《Hai mai pensato di diventare un comico, Remus? Ti ci vedo, la sera fai il comico, la mattina pulisci i gabinetti, perchè non fai per niente ridere.》
James ride e alza le mani.
《Basta, basta. Sirius, stai bene, ma ora guardate me.》
Il ragazzi ruota su sè stesso, facendo un sorriso da maniaco sessuale.
Indossa una camicia bianca e i jeans azzurri, abbastanza normale, ma è comunque molto carino.
《Vuoi la lacca?》 Gli chiedo, notando che i capelli finiscono sui suoi occhi.
《No, volevo sfoggiare il mio ciuffo, a Lily piace.》 Fa un sorriso ebete.
《Stai bene. Normale. Quasi basico.》 Dice Sirius, portandosi una mano alla tempia per prendersi gioco di quel sorrisetto.
《E io?》 Ho dei pantaloni grigi eleganti, di mio nonno, e la camicia azzurra.
《Remus, tu sei sempre bellissimo.》 Mi dice Sirius con tono scherzoso.
《Grazie, lo so.》 Gli faccio la linguaccia.
James fa finta di asciugarsi una lacrima.
《Cresce così in fretta.》
《Non sono sempre stato molto più alto di te?》
James alza gli occhi al cielo e mi tende la mano, e io gliela afferro, anche se non capisco bene perchè lo stia facendo.
Mi tira verso di sè, fino a quando siamo faccia a faccia. O meglio, faccia a petto, James è basso.
《Cosa pensi di fare con Emmeline questa sera?》 Mi chiede, con aria cospiratoria.
《Uuhhh.》 Fa Sirius in sottofondo.
《Assolutamente niente.》
《Daiii, io sto con Lily, Sirius sta cin Marlene. Tu stai con Emmeline.》
《E così nacque l'amore!》 Continua a rompere Sirius.
《Ragazzi, non fatevi strane idee, non so nemmeno se ha un ragazzo o meno.》
《Quindi ci hai pensato!》 Esclama James.
《Tranquillo, Lunastorta, ci penserò io quando giocheremo ad obbligo o verità.》 Mi dice Sirius, facendomi l'occhiolino.
《È davvero necessario?》
《Si!》 Sirius annuisce prendendomi il volto tra le mani e guardandomi negli occhi. 《Lo è. Voglio che anche tu trovi la tua dolce metà.》
Scuoto il capo.
《Smettila, scemo! Sei inquietante.》
《Ehi! Sono bellissimo!》
《Niente ehi, adessi andiamo!》
Mi sistemo il ciuffo allo specchio per un'ultima volta e poi esco dalla camera, seguito dagli altri due.
Raggiungo la Sala Comune, dove le ragazze ci stanno aspettando.
《Eccovi! Avete fatto un lavoro bellissimo!》 Esclama Marlene, indicando le decorazioni e venendomi incontro per un abbraccio. È così piccina che devo abbassarmi per poterla abbracciare bene.
《Sono felice che vi piacca, ci abbiamo lavorato sodo.》
Marlene mi lascia andare e mi sorride.
Indossa il vestito che le ha regalato Sirius a Natale ed è mozzafiato.
Emmeline mi fa un cenno con la mano, probabilmente abbracciarmi la imbarazza, ma penso a quello che mi hanno detto quei due scemi, quindi apro le braccia nella sua direzione e la abbraccio.
Le guance mi vanno a fuoco, molto probabilmente.
Emmeline indossa un vestito azzurro più da bambina che da ragazza, e con il suo aspetto maturo e la sua statura stona.
Lily non mi calcola neanche e corre ad abbracciare e baciare James, mentre Sirius si dirige verso Marlene, fischiandole.
Guardo Emmeline imbarazzato e lei ridacchia.
《Ti capisco.》
《Bene! Per prima cosa ho portato le birre e le Burrobirre, quindi prendete quello che volete.》 Sirius alza i cuscini dei divanetti, sotto cui ha nascosto le bottiglie.
Io, lui, James e Lily prendiamo le birre, mentre Marlene ed Emmeline le Burrobirre.
Sirius ce le apre ed iniziamo a bere.
《Io sono andato a chiedere del cibo agli elfi domestici, ma mi hanno dato solo delle fette di torta avanzate. Non sono Peter, perdonatemi.》 Spiega James alle ragazze, mostrando il poco cibo che abbiamo preso.
《Fa niente James, almeno ci hai provato.》 Lily gli bacia la guancia.
Indossa un vestito verde che risalta il colore dei suoi capelli. È davvero carina, Marlene l'ha persino truccata.
《Cosa facciamo?》 Chiedo.
《Io direi obbligo o verità.》 Propone Sirius, come da copione.
《Si, bello!》 Esclama Emmeline.
《Bene, allora inizio io.》 Dice Sirius, passandosi la bottiglia di birra da una mano all'altra mentre riflette. 《Marlene, obbligo o verità?》
《Obbligo, tanto sai già tutto di me.》
Sirius sorride.
《Hai ragione. Ti obbligo a dare un bacio alla persona più sexy della stanza.》
Marlene alza gli occhi al cielo, poi si sporge verso di lui, baciandogli velocemente le labbra e lasciandogliele leggermente sporche del suo rossetto.
《Awww, grazie Marl!》
《Ti odio. Remus, obbligo o verità?》
《Allora... chi è la persona più carina della stanza?》
La risposta è Marlene, senza ombra di dubbio, ma dovrei rispondere Emmeline.
Guardo James, che annuisce impercettibilmente.
《Ehm... Emmeline, sei davvero carina questa sera.》
Emmeline sorride a trentadue denti.
《Grazie mille, Remus! Anche tu sei davvero carino questa sera!》
《Lui è sembre carino, guarda che bel faccino!》 Dice Sirius, ridacchiando.
《Lily, obbligo o verità?》
《Verità.》
《Quando ti sei accorta che ti piaceva James?》
《Bella domanda. Marlene mi ha fatto capire che non era così male come pensavo, ma l'ho realizzato quando mi ha confortata perchè Silente non mi aveva scelta tra i quattri studenti più dotati.》
James fissa Marl.
《Cazzo, Marl, ti devo la vita, praticamente.》
Tutti scoppiamo a ridere.
《James, obbligo o verità?》
《O-o-obbligo!》 Canticchia James.
《Ti obbligo a leccare le scarpe di Sirius.
《Oh, oh, le mie scarpe sono lercissime!》 Esclama Sirius, facendoci ridere nuovamente.
《Ricordati che poi bacerai queste labbra, quindi hai fatto la scelta sbagliata, Evans.》
James, che non si tira mai indietro, lecca la scarpa di Sirius, scuotendo la testa con disapprovazione.
《Lasciamo perdere. Emmeline, obbligo o verità?》
《Verità!》
《Hai un ragazzo, sei single o sei interessata a qualcuno?》
《Al momento sono single, ma non so ancora se sono interessata, devo conoscerlo meglio.》
James e Sirius si voltano entrambi a guardarmi. Grande. Non potevano essere più antisgamo.
《Penso che rimanga solo Sirius. Obbligo o verità?》
《Verità.》
《Che cosa ti piace di Marlene?》
Sirius sorride e prende tra le dita una ciocca dei capelli di Marl.
《Prima di tutto, mi sopporta ed è sempre buona con me. Poi è sempre solare, è simpatica, intelligente e, bonus aggiunto, é una bomba sexy.》
《Sirius!》 Esclama Marlene.
《Dico solo la verità. Siamo due bombe sexy, è un dato di fatto. Qualora facessimo dei bambini anche loro sarebbero delle bombe sexy per forza.》
Marlene gli porta una mano sulla bocca per farlo stare zitto.
《Basta, ti sei ubriacato con mezza birra.》
《Nnnn.》
James schiocca le dita.
《Ho un'altra idea.》 Ecco il passo due della serata. 《Potremmo fare il gioco della bottiglia, se va bene a tutti.》
《Non ci ho mai giocato, ma c'é sempre una prima volta.》 Dice Emmeline, sempre sorridente.
Spero vivamente che non mi capiti lei, perchè sarebbe imbarazzante. In realtà lo sarebbe con chiunque.
《Parto io, mi sacrifico per voi.》 Sirius prende la bottiglia vuota di James e la fa roteare sul pavimento. Gira, rallenta, e si ferma su di me.
《No!》 Urlo, ridendo.
Non mi dispiace baciare Sirius, ad essere sincero.
È bello, e di sicuro non bacia male.
《E invece si! Vieni qui, piccolino mio!》
《Piccolino? Sei tu il piccolino tra noi due!》 Dico, incrociando le braccia protettivamente al petto.
《Baciami e basta!》 Sirius mi posa le mani sulle spalle per farmi stare fermo.
O. Mio. Dio.
Mi sorride con quel suo solito modo sexy, chiude gli occhi e su avvicina a me.
Sto andando a fuoco.
Le sue labbra si posano sulle mie, mi morde il labbro inferiore e poi mi lascia andare. Libero.
《Lo hai terrorizzato!》 Esclama Marlene, tirandogli un pugnetto sulla spalla.
Ne approfitto per tirarmi fuori dalla situazione imbarazzante con una battuta.
《È vero. Marl, come fai a baciarlo senza rimanere traumatizzata ogni volta?》
Tutti ridono, tranne Sirius, che alza gli occhi al cielo.
《Tocca a te girare la bottiglia.》
La prendo tra le mani, tremanti, e la giro.
Non fermarti su Emmeline, ti prego.
Rallenta, oltrepassa Emmeline, e finisce su Marlene.
Oh, no. Imbarazzante.
La ragazza mi sorride dolcemente.
《Tranquillo.》 Mi porta delicatamente una mano sulla guancia, e io faccio lo stesso, cercando di sembrare spigliato agli occhi degli altri, anche se sto tremando come una foglia.
Sto per baciare Marlene McKinnon, la ragazza più bella di Hogwarts. E anche la ragazza del mio migliore amico.
Mi bacia, sento le sue labbra soffici sulle mie.
Sa davvero di ciliegia, come diceva Sirius.
Muovo le labbra sulle sue, senza impormi troppo, per poi staccarmi.
《Bel bacio.》 Lei mi sorride e torna da Sirius.
《Ti tengo d'occhio.》 Mi dice lui, con il suo solito sorriso.
《É tutta tua!》 Rispondo, anche se questo bacio mi ha lasciato senza fiato.
Ho appena baciato Marlene McKinnon!
Marlene gira la bottiglia, che finisce su Emmeline.
Si avvicina a lei e le posa un bacio veloce sulle labbra.
Probabilmente anche il mio sarà stato così veloce, ma mi è sembrato molto più lungo.
Sirius mi fa un occhiolino quando vede che Emmeline inizia a girare la bottiglia.
Non su di me, non su di me.
Vedo Sirius muovere le labbra, e la bottiglia si ferma improvvisamente su di me.
Si deve essere davvero impegnato per riuscirci, cazzo, che stronzo.
《Remus, questa è la tua serata.》 Dice James ridendo.
Io ed Emmeline ci avviciniamo e ci baciamo a stampo, velocemente.
Il bacio di Marlene è stato mille volte meglio, questo è stato troppo, troppo imbarazzante e vuoto.
Sono fregato.
《Okay, è quasi mezzanotte, quindi direi di smettere.》 Dice James, che è proprio quello che ha proposto il gioco. È stupido.
Lily guarda il suo orologio.
《Mancano ancora dieci minuti, Marlene, ci facciamo delle foto?》
《Si!》 Marlene si alza e prende la macchina fotografica che le ha regalato Lily.
《Ne fate una a noi ragazze?》 Chiede Lily.
《Certo.》 Prendo la macchina fotografica. 《Mettetevi in posa. Tre, due, uno...》 Scatto la foto.
Aspetto che esca e me la metto in tasca, al buio, su ordine di Lily.
《Ne fai una a me e a Marl?》 Mi chiede Sirius.
《Per...?》
《Per favore. Gesù, Remus, falla e basta!》
《Sii gentile con Rem.》 Gli dice Marlene, facendomi sorridere.
Lascio che si mettano in posa, abbracciati e sorridenti, quindi scatto la fotografia.
《Un'altra! ... per favore.》 Mi chiede Sirius, per poi baciare Marlene, quindi scatto.
《Ne puoi fare una anche a noi, Remus, per favore?》
La faccio anche a James e Lily.
《Marl, ne fai una di noi ragazzi?》
《Certo! Fate cheese.》 Mi metto tra James e Sirius e sorrido al meglio delle mie capacità.
《Cheese!》 Marlene scatta.
《Fatto.》
《Fanne una anche a Remus ed Emmeline.》 Propone Sirius.
《Mettetevi in posa... più vicini, dai.》
Poso la mano sul fianco di Emmeline su indicazione di Marlene, che scatta.
《Ragazzi, manca un minuto!》 Esclama Lily.
《Quest'anno è stato davvero bello. Vi ringrazio.》 Dice Sirius, alzando una nuova bottiglia di birra al cielo.
《Ben detto. Vi voglio un bene dell'anima.》 Commenta James.
《Ti amo, Sir.》 Sussurra Marlene, baciandolo sulla guancia.
《Anche io.》
《Anche io vi voglio bene.》dico, sorridendo così tanto che quasi mi fa male.
《Dieci!》 Lily inizia il countdown, e ci aggiungiamo tutti.
《Nove! Otto! Sette! Sei! Cinque! Quattro! Tre! Due! Uno... Buon anno!》
《1978!》 Urla James.
Sirius stringe Marlene a sè, baciandola con passione.
James, vedendolo, fa lo stesso con Lily, quindi io ed Emmeline rimaniamo a guardarci imbarazzati.
Mi sporgo leggermente e le bacio la guancia. Non voglio metterla a disagio.
《Buon anno nuovo, Remus.》 Mi dice sorridendo.
《Anche a te, Emmeline.》
Mi prende la mano e gliela stringo.
Sirius appoggia la sua birra a terra, poi solleva Marlene e senza separarsi dal bacio la porta nel dormitorio maschile.
Emmeline mi guarda ridendo.
Noi quattro rimasti ci sediamo in cerchio.
《Sono davvero felice di averti conosciuta quest'anno, Em, e spero che il prossimo ci renda ancora più unite.》 Le dice Lily sorridendo.
《Anche io sono grata di avervi conosciuti tutti. Questi giorni con voi, anche se pochi, sono stati davvero divertenti e sinceri. Grazie. Spero di continuare a coltivare la nostra amicizia anche in seguito.》
《Certo. Ora che hai passato del tempo con noi non puoi più andartene, non lo sapevi?》 Dice James, facendola ridere.
《In effetti James ha ragione.》 Dico. 《Siamo inseparabili. E vi ringrazio per questo. Siamo una famiglia.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora