Giuro solennemente di non avere buone intenzioni

18. Halloween

Marlene
《Non ho bisogno di aiuto, ora riesco a camminare benissimo, grazie.》
Sirius si sistema i capelli in una crocchia disordinata, sempre migliore di quelle che faccio io.
《Okay, ma ci dobbiamo sbrigare, gli altri sono già nella Sala Grande.》
《Lo so, non mettermi fretta!》
《Non vedo l'ora di scoprire se Mocciosus è un Mangiamorte! È una cosa grave!》 Esclama a voce forse troppo alta.
Deglutisco, mi sento la gola diventare secca.
Regulus è un Mangiamorte, ha il Marchio Nero.
《Marl, tutto okay?》
《Si! Certo. Stavo pensando che è davvero una cosa grave. Se Silente lo sapesse che cosa farebbe secondo te?》
Sirius alza le spalle.
《Gli farebbe cambiare idea. O almeno ci proverebbe. A lui conviene che non siano molti coloro che si schierano con il Signore Oscuro.》
《Chissà che aspetto ha. Dicono che abbia la faccia e le squame da serpente.》
Sirius ride.
《Andava a scuola con mia mamma, erano amici.》 Il suo sguardo si rabbuia. 《E temo che lo siano ancora. Ho paura per Regulus, so che a me non possono fare più nulla, ma lui è lì con loro.》
Ouch. Mi dispiace omettergli la verità, ma lo farebbe soffrire e poi l'ho permesso a Regulus.
《Regulus se la sa cavare.》 Gli rispondo, cercando di fargli cambiare discorso.
Lui annuisce e mi sorride, prendendomi per mano e poi baciandomi la tempia.
《Ti amo.》 Mi sussurra.
《Anche io, Sirius.》
Gli sorrido e poi, insieme, entriamo nella Sala Grande.
《Quanto ci avete messo?!》 Si lamenta Peter.
《Scusate, ma mi sto riprendendo da colpi di bolide e una caduta da venti metri.》 Rispondo in tono saccente.
Il cibo compare sul tavolo e iniziamo a darci dentro, soprattutto Peter, che quando è in ansia si sfoga mangiando.
《Marl, sei sicura di farcela?》 Mi chiede Remus, che è sempre gentile.
《Certo, ma voi dovete spalleggiarmi, okay?》
《Ovvio.》
Mangiamo velocemente e ci guardiamo attorno, aspettandi che tutti siano passati al dolce, poi Peter si alza per uscire dalla Sala Grande, si mette alla porta e amplifica la voce, come avevamo concordato.
《Signor preside, dolcetto o scherzetto?》 La sua voce, più baritonale del solito, riecheggia nella Sala, tutti si zittiscono, guardando il preside.
Il professor Silente, dal canto suo, ride.
《Preferirei un dolcetto, ma penso proprio che mi arriverà altro.》
Wingardium Leviosa!
La sua coppa piena d'acqua si stacca dalla tavolata fino ad arrivare sulla sua testa.
Il preside sorride e il suo sguardo si volge verso la mia direzione.
《Signorina McKinnon, dolcetto o scherzetto?》
Mi distraggo e la coppa gli cade addissi, bagnandolo.
Tutta la Sala scoppia a ridere, mentre il preside, con un sorriso furbo e bonario, si alza e mi punta la bacchetta contro.
《Aqua eructo!》 Un potente getto d'acqua mi colpisce in pieno, inzuppandomi.
Remus scoppia a ridere e poi da il via allo spettacolo.
《Incendio!》 Accende la miccia dei piccoli fuochi d'artificio, che iniziano a scoppiare per tutta la Sala Grande, formando immagini articolate.
Come avevamo predetto, Severus si alza e se ne va, quindi Lily e Remus si alzano. Dorcas li aspetta già alla porta, quindi escono e seguono Severus nel caos generale.
Silente per fortuna sorride.
《Signorina McKinnon, venga qui.》
《Oh mio dio, mi vuole uccidere?》 Guardo i miei amici con aria allarmata, ma James mi fa segno di andare tranquilla.
Mi alzo e vado verso di lui, le gambe mi tremano leggermente.
Che cosa vuole fare?
Con un movimento rapido della bacchetta mi asciuga completamente.
《Grazie, professor Silente.》 Faccio per tornare indietro, ma lui mi richiama.
《Non abbiamo finito. Hai iniziato un duello di magia, finiamolo.》
Okay, volevamo fare spettacolo? Questo é vero spettacolo.
Mi volto verso Silente.
《Non ho la mia bacchetta.》
《So benissimo che puoi farlo anche senza. Non ti ha fermato da farmi levitare la coppa in testa.》
La professoressa McGranitt si alza.
《Professor Silente, non mi sembra adeguato, stiamo mangiando e poi lei è solo una ragazza.》
L'uomo sorride.
《Minerva, lasciaci divertire. La signorina McKinnon è abbastanza brava da sostenere un duello. Farò il bravo, lo giuro.》
Tutti scoppiani a ridere, ma si zittiscono quando Silente fa il giro della tavolata degli insegnanti per venire davanti a me.
《Un duello amichevole con una delle studentesse più dotate, va bene?》
Come potrei tirarmi indietro?
La Grifondoro che è dentro di me sta ruggendo dalla voglia di poter mettere in mostra le sue abilità.
《Va bene.》
《Forza Marlene!》 Urlano i miei amici in coro.
Facciamo i dieci passi e ci voltiamo.
《Minerva, ci puoi dare il via?》
La McGranitt scuote il capo, esasperata.
《Via.》
《Expelliarmus!》
Per prima cosa lo disarmo, così siamo alla pari.
La bacchetta arriva nella mia mano e per un attimo penso che potrei usarla, ma è la bacchetta di Silente, chi sono io per usarla?
Quindi la ripongo sul tavolo degli insegnanti.
Continua a sorridermi placidamente, poi apre le labbra e so che mi investirà con magia potentissima.
《Stupecifium!》
《Protego!》
《Lacarnium Inflamare!》
La mia manica va a fuoco, cazzo.
《Aguamenti!》
《Bombarda!》
《Protego!》
È incredibile come non mi lasci nemmeno il tempo per recuperare. Aveva detto che avrebbe fatto il bravo!
《Flipendo!》 Urlo, stringendo i pugni.
《Protego!》
Bene, non gli hi fatto proprio niente.
《Incarceramus!》 Le sue vesti si allungano e mi avvolgono in una morsa strettissima, tanto che mi manca il respiro.
Ma per fortuna possi fare magia anche senza parlare.
Liberacorpus.
Le sue vesti si sciolgono attorno a me e tornano dal legittimo proprietario.
Liberacorpus era uno degli incantesimi del diario di Piton, quindi mi fa piacere scoprire che possono tornare davvero utili.
《Levicorpus!》
Il mio corpo viene spinto verso l'alto.
《Finite!》 Mentre cado decido di contrattaccare prima di poter toccare terra. 《Dismundo!》
Colpisco la terra e rotolo per attutire l'impatto.
Silente non ha fermato la caduta, quindi probabilmente il mio incantesimo ha funzionato.
Alzo il capo e lo guardo: in effetti i suoi occhi scavati dall'età si stanno guardando attorno, ammirando figure che nessun altro vede.
Chissà che cosa sta vedendo.
Con Dismundo provochi delle visioni terrificanti all'avversario, e ora che ci penso mi pento un pò di averglielo fatto, chissà quante cose terribili ha visto.
Mi rialzo.
《Finite.》
Silente sbatte gli occhi e poi mi guarda.
《Grazie, signorina McKinnon. Penso che possa bastare così, si è dimostrata molto brava, complimenti.》
Non sorride più.
《Grazie a lei, professor Silente. Forse avrei dovuto scegliere un altro incentesimo.》
Mi posa una mano sulla spalla con espressione gentile.
《No, è stato giusto così. Ricordati, in un duello di magia non tirarti mai indietro, dà il tutto e per tutto. Soprattutto in situazioni difficili.》
Deglutisco e annuisco, per poi tornare al tavolo.
A quanto pare la battaglia con il Signore Oscuro si sta avvicinando.