6. James

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Lily, seduta davanti a me, con quei suoi occhi verdi e i capelli rossi che mi distraggono troppo, studia il libro di Pozioni da almeno un'ora e mezza.
Come faccia non lo so, io ho letto il capitoletto che dobbiamo studiare in venti minuti e poi ho dovuto smettere perchè non ce la facevo più.
Il ciuffo mi cade nuovamente davanti agli occhi, e provo a sistemarlo, ma non c'é verso. Prima o poi me lo dovrò tagliare, ma per ora, anche se mi dà fastidio, mi piace così.
Mi soffermo a guardare le labbra di Lily, che ripetono quello che sta studiando senza produrre alcun rumore. Gliele bacerei.
Sono rosse come una fragola, chissà se ci mette un rossetto per farle così o se sono naturali. Non ci capisco molto di questa roba.
《Che c'è?》
Oddio, mi ha sgamato. Devi stare calmo e non arrossire.
I suoi occhi verdi sono puntati su di me e mi sento le farfalle nello stomaco.
《Niente, mi chiedevo dove fossi arrivata.》
《Ho finito il capitolo proprio ora.》
《Oh, wow, anche io!》
Chiude il libro lentamente e poi lo infila con ordine nella sua borsa, sbuffando quasi impercettibilmente.
《Tutto bene?》
Mi guarda e sento le farfalle tornare, alza le spalle.
《Più o meno. Avrei voluto partecipare al corso al posto di Marlene, ma a quanto pare non sono abbastanza brava.》
Le sorrido e mi sporgo verso di lei, appoggiando le braccia sul tavolo.
《Ma tu sei brava! Anzi, bravissima!》
《A quanto pare non quanto Silente vorrebbe.》
Anche lei fa lo stesso, e mi sento più vicino a lei di quanto non lo fossi mai stato.
《Fanculo Silente.》 Le sussurro all'orecchio, sporgendomi ancora di più, per non farmi sentire dal resto della biblioteca.
La ragazza arrossisce e si lascia scappare una risatina innocente.
《Hai ragione. Io sono brava, sono la migliore in pozioni e nelle altre materie migliorerò!》
《Questo è lo spirito giusto. Questa cosa deve spronarti, non abbatterti.》
I suoi occhi incontrano i miei per la prima volta dall'inizio del discorso e sento che potrei svenire. Sono così belli.
Mi sorride dolcemente e si porta una ciocca rossa dietro all'orecchio.
《Grazie, James. Sei... cambiato molto quest'estate.》
È la mia chance di cambiare le cose.
E il fatto che io sia cambiato per Sirius e non per Lily rende la situazione abbastanza buffa: lui aveva bisogno di una casa e io mi sono fatto in quattro per dargliela, lei non centra niente nella mia maturazione.
Poso la mano sulla sua, che è leggermente fredda.
《Lo prendo come un complimento.》
Lei si morde le labbra.
《E lo è. Insomma, l'anno scorso non avresti mai studiato in biblioteca, non ti saresti mai seduto in prima fila...》
Okay, magari sono in biblioteca per stare con lei, ma mi sono seduto in prima fila per stare attento e avere voti migliori, non per lei. Il fatto che anche lei si sieda lì è soltanto un bonus aggiunto.
Mi sporgo verso di lei con l'intenzione di baciarla, so che questo è il momento giusto, non abbiamo mai parlato così seriamente, anzi, non abbiamo mai proprio parlato davvero, e questo è il motivo per cui lei non si è ancora innamorata di me.
Chiudo gli occhi e percepisco che anche lei si sta avvicinando verso le mie labbra.
《James, devi sentire cosa è successo!》
Sia io che Lily scattiamo all'indietro.
La mia chance é sfumata, cazzo, voglio uccidere Sirius, che ci guarda con occhi spiritati.
《Silenzio!》 Urla la bibliotecaria.
《Ci scusi.》 Sussurra Lily.
《James, Lily, seguitemi.》
Lily mi guarda in un misto di imbarazzo e divertimento.
Io mi sento uno straccio, c'ero così vicino.
Prendiamo le nostre borse e seguiamo Sirius, che ci porta sul ponte di legno, dove sono seduti Remus, Marlene e Dorcas.
《Puoi spiegarci che cosa succede?》 Gli chiedo.
Lily si siede accanto a Remus, così sfrutto l'occasione per sedermi accanto a lei, mentre Sirius rimane in piedi, puntandoci contro l'indice in modo teatrale.
《Mocciosus, in un duello durante l'ora di Silente, ha fatto Mangia Lumache a Marlene, quando non avrebbe potuto, quindi decreto che è giunto il momento del primo scherzo dell'anno.》
Lily scuote la testa con disappunto, ma non capisco se sia rivolto a Mocciosus o a Sirius, che vuole fare lo scherzo.
《Come puoi pensare che anche io prenda parte a questa sciocchezza? Sai che Severus era mio amico.》
Sirius cammina fino ad arrivare davanti alla ragazza.
《Era. Tempo imperfetto. Ti ricordi chi gliel'ha fatta pagare quando ti ha chiamata Mezzosangue? Noi! E così faremo ora, questa volta per difendere Marlene. E vi posso assicurare che questo scherzo sarà di tutto un altro livello, insomma, abbiamo Dorcas.
Gli tendo una mano e lui mi aiuta a sollevarmi.
《Sai che non mi tiro mai indietro, fratello.》
Il suo volto si illumina e mi stringe in un abbraccio.
《Lo sapevo.》
《Avete già qualche idea?》
Sirius pone la domanda a Lily, Dorcas e Remus, che sono gli intelligentoni del gruppo.
《Io non ho detto che parteciperò.》 Chiarisce Lily.
La guardo seriamente.
《Ti giuro che saremo noi ragazzi a prendere la colpa se verremo scoperti. Ma il fatto è che non verremo scoperti.》
Remus scuote la testa.
《Facile così, vi ricordate quando ci ha mandati nella Foresta Proibita?》
Lily sbuffa.
《Ancora quella storia?》
《Si. O sei fuori, o sei dentro. Se veniamo beccati ognino si assume le sue responsabilità.》
《...okay, ci sto. Per Marlene.》
Marl la abbraccia.
《Grazie, grazie, grazie!》
Guardo Sirius.
《Sai qualcosa di Peter e Mary?》
《Ho mandato loro un gufo e mi hanno già risposto che ci stanno. Qualcuno ha qualche idea geniale?》
Lily annuisce.
《Io si, in effetti.》
Sirius sorride.
《Bello averti dalla nostra parte. Spara.》
《Severus ha un quaderno dal primo anno in cui annota tutti gli incantesimi e le pozioni che inventa. Potremmo rubarglielo.》
《Bene. Abbiamo una pista, ma come la attuiamo?》
Lily sorride.
《Pozione Polisucco. Entriamo nel dormitorio di Serpeverde e glielo prendiamo in quel momento. Lui tiene sempre controllato il posto in cui lo mette, lo custodisce come se fosse un tesoro, quindi saprà che l'ultimo posto un cui lo ha lasciato è la sua stanza e noi non saremo tra i sospettati.》
《Lily, è geniale!》 Esclamo.
Tutti mi guardano, con un sorriso consapevole.
Remus si alza e si appoggia alla balaustra di legno, osservando la foresta, mentre un sorriso si stampa sul suo volto.
Conosco quell'espressione. Ha un'idea per fargliela pagare.
《Non limitiamoci a prendere il quaderno, impariamo i suoi incantesimi e usiamoli su di lui. Possiamo farlo diventare una sorta di tormento: lo facciamo da lontano, mischiandoci tra altri studenti, così non saprà mai chi è stato.》
Malene scuote la testa.
《Penserà di sicuro a noi, anche se sarà confuso dalla Pozione Polisucco.》
Remus si volta e le sorride.
《Certo! Per questo ci insegnerai a fare dei perfetti incantesimi non verbali senza bacchetta!》
Lily sgrana gli occhi e guarda Marlene.
《Tu... sai fare incantesimi non verbali e senza bacchetta?》
L'amica annuisce lentamente.
《Già.》
《Marl, non lo sapevo! Mi sono comportata male con te tutto il giorno, questa mattina per J- lo sai, e oggi a pranzo perchè ero gelosa che tu fossi stata chiamata da Silente, ma ora capisco. Tu ti meriti di essere in quel gruppo.》
Le getta le braccia al collo, e Marlene la stringe.
《Ehi, anche io avrei preferito che fossi tu a vomitare lumache, ma è andata così.》 Scioglie l'abbraccio e la guarda. 《E non potrei mai essere arrabbiata con te, sei la mia migliore amica.》
Lily la abbraccia di nuovo, poi ci guarda.
《Ci vorrà un pò di tempo, ma ne vale la pena.》
Sirius annuisce e mi porta un braccio sulla spalla.
《Non vedo l'ora!》
《Okay, è giunto il momento delle confessioni. Marlene lo sa giá perchè Sirius non è in grado di tenere i segreti.》 Remus guarda male Sirius mentre parla. 《Ma credo che sia giunto il momento che anche Lily e Dorcas lo sappiano. Però dovete giurare che non lo direte a nessuno.》
Dorcas annuise, Lily alza le spalle.
《Lily, giuralo!》
《Okay, scusa, lo giuro.》
《Io, Sirius, James e Peter, ma principalmente io, in questi anni abbiamo creato una mappa - la Mappa del Malandrino - che è in grado di mostrare chi si aggira per Hogwarts in tempo reale. Dorcas, tu mi hai aiutato indirettamente, senza il tuo aiuto teorico non ce l'avrei mai fatta probabilmente.》
Dorcas ha gli occhi a cuoricino.
《Davvero? Credevo stessimo ragionando solo in modo teorici, non credevo fosse possibile!》
《E invece ce l'ho fatta.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora