December (VxBTS) Traduzione italiana

Dodici

"Kookie?"

Jungkook girò verso Tae.

Era la prima volta che il ragazzo regrediva in quasi una settimana.

"Sì bubs?"

"Taetae deve essere grande quando lui e Kookie fanno cose cattive?"

Jungkook quasi si strozzò con la saliva.  "Come scusa?"

"Joonie ha detto che Taetae dovrebbe essere grande quando e il momento di fare cose cattive. Kookie vuole fare cose cattive con Taetae?"

Jungkook prese una boccata d'aria. 

Questo ragazzo sarà la sua morte.

"Beh, bubs, è qualcosa di cui dovremmo discutere quando sei grande. Sul fatto che ti senti a tuo agio nel fare quel genere di cose nel little space."

"Ma a me va bene!" Disse  il piccolo sorridendo.

"Ma Taehyung potrebbe non esserlo, bubs. Dobbiamo discutere con lui."

"Non è divertente..." Il piccolo fece il broncio. Pensò per un momento e sembrò quasi che avrebbe pianto. "Q-questo significa che Kookie non vuole fallo con me?"

"N-no! Voglio, bubs. Lo voglio.  Ma prima, ho bisogno del consenso."

"M-Ma Yoonie Oppa ha detto--"

"Scusa? Yoongi... Oppa?" Chiese Jungkook.

"Mhmm! Yoonie... Oppa mi ha detto di chiamarlo così!"

"Quel fottuto bastardo."

"Cosa?"

"Niente bubs. Vuoi un bagno?"

"Banio" Disse eccitato. Jungkook ridacchiò e prese il piccolo portandolo in braccio, in bagno. Svestì il piccolo, provando ancora quella fitta di rabbia quando vide tutte le cicatrici che adornavano il suo corpo.

Mise il bambino nell'acqua e iniziò a lavarlo.

Tae balbettava allegramente su alcune cose casuali, e Jungkook di tanto in tanto emetteva un mormorio di accordo o indicazione che stava ancora ascoltando.

Quando ebbero finito, asciugò e vestì Tae nella sua biancheria da notte prima di sdragliare il ragazzo. Quando si voltò per andarsene, il suo polso venne afferrato.

"Non andare..." Mormorò Taehyung improvvisamente.

"Okay." Jungkook scivolò nel letto accanto al ragazzo.

Alla fine i due si addormentarono l'uno nelle braccia dell'altro.

"Ammettilo, Yoongi. È più probabile che Tae scelga Jungkook a questo punto."  Disse Jin, senza mai alzare lo sguardo dai documenti esposti sulla sua scrivania.

"Jungkook non lo fa nemmeno-- per l'amor del cielo quel ragazzo è come un vergine!"

"Ma non lo è."

"Si comporta così! È così inesperto. Ha scopato cosa? Una persona?"

"Ma è stato esposto a molto di più. Sembri preoccupato per Tae, quando so che hai una vena sadica in te. L'ultima volta che ricordo che avevi un ragazzo se n'è andato piangendo e urlando un sanguinoso omicidio."

"Era troppo morbido. Non poteva nemmeno fare un piccolo preliminare." 

"Perché sei violento. Non pensare che non abbia visto quel tuo piccolo armadio segreto."

"Questi non importa. Ciò che conta è--"

"Perché sei così deciso a prendere la verginità di Taehyung?" Chiese infine Jin, posando la penna e unendo le mani. Alzò lo sguardo sull'altro.  "Perché è così importante per te?"

"Lui è perfetto." Sbottò Yoongi. "Si è schiaffeggiato con la mia mano. Immagina cosa potrei fare--"

Il viso di Jin si fece scuro. "Ciò era dovuto a una vita di abusi e torture, Yoongi.  Non era una cosa buona, né sessuale. Lo ha fatto perché pensa che sia il modo corretto in cui le persone mostrano affetto l'una all'altra."

"Lo so ma-"

"Non credo proprio invece. Userai le sue esperienze contro di lui, e tutto ciò che Tae penserà che gli stai facendo, sarà mostrargli amore. Non lo tollererò, non sono completamente disumano." 

"Ma-"

"Vattene prima che ti proibisca anche solo di avere una possibilità con il ragazzo."

"Non puoi-"

"Posso fare il che cazzo voglio. Vattene." 
Yoongi borbottò alcune imprecazioni al più anziano sottovoce, ma se ne andò come gli era stato detto di fare.

Quando uscì, Namjoon si avvicinò a lui.  "Stai ancora discutendo di Tae?"

"Beh--"

"Voglio solo avvertirti che dovevo letteralmente spiegargli cosa fosse il sesso. Non sapeva nemmeno cosa fosse un libro pochi giorni fa."

"...oh." Yoongi gemette. "Avevo finalmente trovato il masochista perfetto per me e--"

"Alla fine ci arriverà, Yoongi. Non preoccuparti. Lascia che gli insegniamo solo alcune cose prima..."

Yoongi sospirò e annuì. "Capisco da dove venite, ma è difficile per me, sapere che lui è proprio lì, e quel bunny boy è più vicino di me a scoparlo."

"So come ti senti. Ma qualcosa mi dice che prima o poi avrai una svolta."

"E cosa dovrei fare quando è incinta? Non posso fare quello che voglio, potrebbe causare danni." Yoongi si passò una mano tra i capelli. "Sono così frustrato. Non so cosa mi sta succedendo."

Namjoon si fece da parte e osservò Yoongi.

Era risaputo che l'uomo era il più sadico di tutti loro. Non erano mai stati in camera da letto con lui, ma la quantità di persone in lacrime che correvano fuori di casa che avevano visto con segni sparsi ovunque sui loro corpi la diceva lunga.

Poteva anche riguardare l'uomo.  Anche lui era frustrato dal fatto che Taehyung si stesse avvicinando sempre di più a Jungkook.

Ma era abbastanza intelligente da rendersi conto che Jungkook era il suo principale custode, ovviamente sarebbe stato più vicino, lo vedeva più di chiunque altro.

E sapeva anche che alla fine Tae si sarebbe aperto a tutti loro.

E per affrontare la questione della gravidanza e Yoongi...

"Non credo che non fargli del male sarà un problema per te, Yoongi, quando rimarrà incinta."

"Perché?"

"...Te lascio scoprire da te stesso quando sarà il momento."