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Mi sdraio sul letto, stanchissima dopo una giornata di lavoro.
Sorrido, ho incontrato i giocatori del Napoli, sono felice.
Prendo il telefono e giro su Instagram, guardando un po' di storie.
Mi imbatto in quella del ragazzo che più mi ha colpita stasera: Elif Elmas.
Ho fatto finta di non conoscerlo per non sembrare pazza, ma ovviamente sapevo benissimo chi fosse quando si è presentato.
Ha postato una foto di tutta la squadra seduta al tavolo, lui sorride e sembra quasi brillare per quanto è felice.
Sorrido anche io e penso di rispondergli alla storia, ma poi mi ricordo che è famoso: non leggerà mai il mio messaggio.
Beh, ma tentar non nuoce, no?
Ciao Elif, sono Alice, la cameriera di questa sera, non so se ti ricordi.
Forza Napoli!
Invio il messaggio e istantaneamente me ne pento: sembro una deficiente ad avergli scritto quelle cose.
Sospiro e poso il telefono sul comodino: spero davvero che non mi risponda.

This love is ours//Eljif ElmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora