This love is ours//Eljif Elmas

14

"Ma ti augurano proprio la morte?" Mi chiede Emel, guardandomi negli occhi.
"Già" Sospiro e mi passo le mani in faccia.
Ho dormito di nuovo da Elif e sto parlando con sua sorella dei vari messaggi che sto ricevendo ultimamente, mentre lui dorme ancora.
"Devi dirlo a mio fratello Ali" Mi dice lei, seria.
"No Emel, non se ne parla, non voglio farlo preoccupare, sopporterò" Abbasso lo sguardo sul tavolo e gioco con la bustina del tè che ho nella tazza.
"Ali" Mi stringe la mano e mi sorride dolcemente "Non dare troppo peso a quei commenti, è tutta invidia, tu stai con Elif Elmas e loro no" La sorella del mio ragazzo scoppia a ridere, e io con lei.
All'improvviso sento qualcuno abbracciarmi da dietro.
"Buongiorno" Dice Elif, con la voce ancora impastata dal sonno.
"Amore, buongiorno" Sorrido e lo bacio a stampo.
"Io e Bilal andiamo a scuola, ci vediamo a ora di pranzo" Emel si alza e prende lo zaino, poi esce di casa con il fratello minore.
"Sai, io ho la mattinata libera" Il mio ragazzo inizia a strusciare il naso sulla mia guancia e capisco dove vuole andare a parare.
"Ah, sì? Peccato che io debba studiare" Rido e mi alzo dalla sedia, lasciandolo in cucina da solo.
"Dai amore ma ci vorrà al massimo un'ora" Mi segue in salotto e mi fa gli occhi dolci.
"Sei un porco Elmas" Gli tiro un cuscino del divano, ridendo.
"Come se a te dispiacesse" Ride lui, avvicinandosi e abbracciandomi.
"No che non mi dispiace, sei fantastico, ma resti un porco" Rido e gli bacio una guancia.
"Facciamoci un bagno in piscina, dai" Mi sussurra all'orecchio, stringendomi.
"Sì e poi chi la cambia l'acqua?" Rido e lo spingo giocosamente lontano da me.
"Ti importa davvero dell'acqua?" Elif continua a ridere, e io con lui.
"In realtà per niente" Rido io.
"Ah ecco" Ride e mi prende in braccio.
"Oh no, no, ti conosco Eli, che cosa vuoi fare?" Mi dimeno, cercando di convincerlo a lasciarmi andare.
"Niente amore" Ride, uscendo in giardino.
Io continuo a dimenarmi, ma lui non mi lascia e si tuffa in piscina con me in braccio.
"Ma sei cretino? Siamo vestiti" Cerco di rimanere seria, ma scoppio a ridere subito.
"I vestiti si asciugano amore mio" Ride lui, baciandomi a stampo e attaccandomi al bordo della piscina.
In poco tempo ci ritroviamo entrambi nudi, e lui si attacca a me.
Mi entra dentro subito, facendomi sussultare.
"Ti ho fatto male?" Mi chiede, sussurrando.
"No amore, tranquillo" Sorrido e gli accarezzo una guancia.
Lui sorride e inizia a dare spinte forti; io chiudo gli occhi e butto la testa all'indietro, gemendo.
Elif mi stringe le cosce e si spinge sempre più velocemente dentro di me, baciandomi il collo e gemendo sulla mia pelle.
"Eli, ti amo" Lo guardo negli occhi, mentre impazzisco per il piacere che mi fa provare.
"Anch'io ti amo" La voce roca che ha quando facciamo l'amore è una delle cose più sexy che abbia mai sentito.
Arriviamo al culmine insieme e lui si libera nell'acqua della piscina.
"Ora dobbiamo decisamente cambiarla" Rido.
"Ci penseremo dopo" Mi bacia la fronte ed esce dalla piscina, recuperando i vestiti bagnati ed entrando in casa.
Io lo raggiungo e ci diamo entrambi una sistemata, poi cambiamo l'acqua e andiamo a sederci sul divano in salotto.
Prendo il telefono per un attimo e continuo a leggere messaggi terribili, per cui lo poso.
"Amore, tutto bene?" Mi chiede il mio ragazzo, accarezzandomi dolcemente i capelli.
"Tutto bene, tranquillo, sono solo un po' stanca" Sforzo un sorriso e appoggio la testa sulla sua spalla.
Emel ha ragione: devo dire la verità ad Elif, non posso portare questo peso da sola.