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Eljif
"Elif, tutto bene?" La voce di Diego mi riporta alla realtà.
"Sì, stavo solo pensando a una cosa" Sospiro e mi passo le mani in faccia.
"Che succede?" Il tedesco si siede a fianco a me nello spogliatoio.
"Ho lasciato Alice" Lo guardo.
"Cosa?" Sgrana gli occhi, sorpreso.
"Non l'ho lasciata perché non voglio più stare con lei, anzi" Mi guardo i piedi per non incrociare lo sguardo del mio amico.
"E allora perché?" Mi appoggia una mano sulla spalla.
"Ha iniziato a parlarmi di tutti i messaggi d'odio che riceve ogni giorno, è scoppiata a piangere e io ho deciso di lasciarla. È meglio così, devo proteggerla da tutto questo." Scuoto la testa, sospirando.
"E vuoi proteggerla abbandonandola?" Demme ribatte con una serietà incredibile.
"Non l'ho abbandonata, l'ho protetta" Sono convinto delle mie ragioni.
"No Eli, non l'hai protetta. Hai detto che si è messa a piangere, quindi sta male e tu le hai dato il colpo di grazia così, avresti dovuto starle vicino, non lasciarla!"
Ha ragione, Diego ha ragione da vendere e lo so, ma ormai quel che è fatto è fatto.
"Hai ragione, ma così almeno le ho evitato altri insulti in futuro" Mi alzo e prendo il mio borsone.
"La ami?" La domanda del mio amico mi lascia di stucco: non ne avevamo mai parlato apertamente.
"Da morire Diè" Sospiro e lo guardo.
"Allora sai bene che devi ritornare sui tuoi passi, non c'è bisogno che te lo ripeta" Prende il suo borsone, alzandosi.
"Ma io l'ho fatto per lei, non voglio che stia male" Lo guardo.
"Fidati Eli, sta peggio così, torna da lei" Mi dà una pacca sulla spalla ed esce dallo spogliatoio, lasciandomi solo.
Forse ha ragione, dovrei tornare da Alice e dirle che ho sbagliato, che la amo e voglio stare con lei.
Scuoto la testa per scacciare questi pensieri: non posso, devo proteggerla e l'unico modo è non stare più con lei.
La amo, e per questo devo assicurarmi che stia bene.

This love is ours//Eljif ElmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora