27

196 4 3
                                    

Esco da casa dei miei e scoppio a piangere: non riescono proprio a capirmi, vogliono che io abortisca a tutti i costi.
Inizio a camminare piangendo e chiamo Elif: è l'unico che può aiutarmi adesso.
Lui risponde subito.
"Amore, tutto bene?" È preoccupato, solitamente non lo chiamo quando so che è ancora al centro sportivo.
"Amore, scusa, non avrei dovuto chiamarti ora, sei al lavoro" Tiro su col naso, cercando di smettere di piangere.
"Ali, che hai? Stai piangendo?" È sempre più preoccupato.
"Non ti preoccupare Eli, sto bene" Tiro ancora su col naso.
"Non stai bene. Ho finito allenamento, torno subito a casa e mi dici che hai, okay?" Lo amo da morire: sa sempre come farmi stare meglio.
"Ci vediamo a casa amore" Chiudo la telefonata e continuo a camminare.
Appena entro in casa, vado a sedermi sul divano.
Poco dopo sento la porta aprirsi e vedo la sagoma del mio ragazzo farsi strada verso il salotto.
Si siede vicino a me senza parlare, poi mi prende le mani e mi guarda negli occhi.
"Che è successo Ali?" Mi stringe forte le mani.
"I miei genitori vogliono che abortisca, me l'hanno ribadito" Deglutisco, guardando le sue mani intrecciate alle mie.
"E tu che vuoi fare amore?" Continua a guardarmi negli occhi, preoccupato.
"Io voglio tenerlo ovviamente, non se ne parla di abortire! Questo bambino è il frutto del nostro amore e non lo ucciderò" Gli accarezzo una guancia e lui mi bacia la mano.
"Non ti lascerò mai sola, lo sai questo, vero?" Elif mi bacia la fronte e mi sorride.
"Lo so amore, lo so" Lo bacio a stampo e passiamo la serata sul divano a guardare un film.
Se penso a quante ne abbiamo passate in questo anno insieme mi sembra di aver trascorso la vita con lui.
Sono arrivata a capire una cosa: la nostra storia, il nostro amore, è tutto solo nostro e nessuno può interferire.

Il prossimo capitolo sarà l'ultimo 🥺

This love is ours//Eljif ElmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora