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Eljif
"Pronto?" Sento la voce di Alice dall'altro capo del telefono e il mio cuore si ferma.
"Ali, ciao" Deglutisco.
"Eli" La sento sorridere e mi sorprendo: sorride nonostante tutto?
"Volevo scusarmi con te" Le dico.
"Scusarti? E per cosa scusa?" Ride e io sono sempre più confuso.
"Ma come per cosa? Per tutto quello che ti stanno dicendo sotto quella foto che ci hanno scattato ieri, che sta girando ovunque"
"Elif, a me non importa un fico secco di quello che dicono, mi importa solo di te"
Sorrido e le rispondo:"sei sicura che non ti importi?"
"Certo Eli, anzi, quando ci rivediamo?"
Scoppio a ridere: okay, è sincera.
"Quando vuole signorina, se è libera anche stasera" Rido ancora.
"Stasera va benissimo, ci aggiorniamo più tardi per l'orario?" Mi chiede.
"Va bene, ti scrivo appena finisco la seduta pomeridiana di allenamento" La saluto e chiudo la telefonata.
"Ti sei fidanzato eh?" Emel, mia sorella minore, mi guarda con un sorrisetto malizioso sulle labbra.
"Non è la mia fidanzata, è un'amica" Alzo le spalle, cercando di sminuire la cosa.
"Hm certo, però hai ancora gli occhi che ti brillano" Mi ride in faccia e mi dà un buffetto sulla guancia, prima di uscire dalla stanza.
Ha ragione, Alice mi piace davvero tanto e credo sia palese, spero solo che nient'altro vada storto: non voglio che la insultino.

This love is ours//Eljif ElmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora