Capitolo 15

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Il mondo gira tutto intorno, quasi come se fossi in una enorme palla di cristallo e qualcuno si stesse divertendo a scuoterla continuamente

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Il mondo gira tutto intorno, quasi come se fossi in una enorme palla di cristallo e qualcuno si stesse divertendo a scuoterla continuamente.

Le luci continuano a cambiare colore: prima sono bianche, poi oro, poi verdi e poi rosse, poi ancora bianche.
Continuo a girarmi intorno alla ricerca di qualcuno, ma non trovo nessun viso conosciuto. Dove cavolo si sono cacciati?
Eravamo tutti insieme fino a pochi istanti fa, ma poi sono entrati e io sono rimasta ferma e imbambolata a fissare il misterioso ragazzo. La sostanza che mi ha fatto bere sta decisamente facendo effetto, tutto gira e forse sto cominciando ad avere le allucinazioni, visto che vedo i membri di WICKED tutto intorno a me. Inizio ad allontanarmi, ma sembrano sempre più numerosi e nascosti in tutti gli angoli dell'abitazione, che all'interno non è affatto grande come sembra all'esterno.

Tutti ridono, mentre io scappo impanicata e allontanandomi il più possibile, ma gli altri non sembrano accorgersene, ridono e ballano, e sopratutto bevono ancora quella sostanza che mi sta portando a impazzire, solo che oltre ad essere dorata, come gli occhi del ragazzo, c'è anche verde, azzurra e trasparente. Sto impazzendo.
Un omone mi si avvicina cercando di prendermi per il braccio, e io urlo spaventata. Qualcuno mi guarda come se fossi pazza. Forse sto immaginando tutto. Mi stropiccio gli occhi prima che possa afferrarmi, e l'uomo sparisce, insieme agli altri membri di WICKED.

Erano solo visioni. Probabilmente questa strana bevanda le provoca, e la gente pensa che sia divertente. Oppure la danno all'entrata per farti credere chissà che cosa, non so.
Continuo la mia ricerca, e finisco in un gruppo di persone, raggruppate in un cerchio dove dei ragazzi della mia età e anche uomini più grandi lottano contro una specie di animale. No, non è un animale, è un infetto che si dimena e urla come una bestia in gabbia per afferrare il ragazzo che al momento gli sta davanti, il quale non sembra spaventato, anzi, si sta divertendo nel vederlo impazzire. Lo stesso ragazzo si fa passare la pistola e, non rimuovendo il sorriso dal suo volto, spara in testa all'infetto. Mi metto le mani alla bocca. Dove sono finita? Dove sono gli altri? Che cosa è questo posto?
Sento una presenza dietro di me.
"Ti stai divertendo bambolina?" Mi giro.
Il ragazzo con gli occhi strani. "Che cosa mi hai fatto?"
Lui continua a sorridere. "Niente di che, hai bevuto un po' di alcol, ma non sei abituata. Sei troppo pura per essere di qui, da dove vieni?" chiede mettendosi una mano sul mento, incuriosito.
"Non sono affari tuoi" cerco di dire mentre la testa inizia a vorticare sempre di più, e un senso di nausea fortissimo si impossessa di me.
"Forse, o forse non dovresti dare giudizi così affrettati sulle cose che non conosci, no, Rosalind?"
"Che cosa stai dicendo.. io non capisco" affermo confusa
"È tutto nella ti testa, come ho detto, ci rivedremo presto" E poi come è comparso magicamente, sparisce. Mentre io mi sento sempre più male.

Mi dirigo verso quella che credo sia l'uscita, ma invece è solo una porta dove all'interno ci sono altri ragazzi ubriachi che fanno cose inimmaginabili. Sto cominciando ad avere paura, e il senso di nausea, le vertigini e il senso di abbandono non aiutano.
Sto per cadere per terra, quando due braccia forti, che ormai conosco fin troppo bene, mi afferrano gli avambracci.
"Minho.." lo vedo sfocato, ma riconosco la sua presenza.
"Ti ho cercata ovunque Rosalind, dove caspio ti eri cacciata? Non puoi sparire così dopo che hai bevuto quel..." la su voce si blocca quando nota le mie condizioni, probabilmente sono uguale a quelle persone che ho visto prima di entrare in questo posto lugubre e pieno di gente matta.
Fa per prendermi in braccio, ma lo blocco.
Cosa sto facendo?
Non sto pensando davvero di farlo.
Lo fisso negli occhi e mi butto in avanti, puntando alla cieca sulle sue labbra, fino a quando non si scontrano con le mie. L'ho fatto davvero.
Minho rimane rigido e sorpreso per una manciata di secondi, fino a quando non comincia a ricambiare il bacio e le sue braccia di stringono intorno alla mia vita. Inizia sfiorarmi il labbro inferiore con la lingua, e io rispondo a mia volta. Sembra che ci stiamo baciando da anni, le vertigini sono sparite e tutto quello che sento è il suo corpo caldo contro il mio. Sembra tutto così giusto, anche se il realtà sto sbagliando tutto.
E Gally? Te lo sei già dimenticato?
Mi dice la mia coscienza. Al suo ricordo mi stacco di colpo dal velocista barcollando un po' all'indietro e rischiando di perdere l'equilibrio.
Minho dischiude la bocca come per dire qualcosa, ma la richiude subito.
Lo guardo scioccata e ancora affetta dai sintomi di quello che il ragazzo strano ha chiamato "alcol", che cavolo ho combinato? non l'avrei mai fatto. Non così, almeno. È tutto diverso rispetto a quello che è successo nel labirinto. Li non lo volevo, ma qui... l'ho baciato io, quindi lo volevo?
Il senso di colpa inizia a mangiarmi viva, e il liquido che ho in corpo non perde tempo a prendersi gioco del mio cervello, inviandogli visioni di tutti i tipi, ma con un unico protagonista: Gally.

Mi sta fissando, con i suoi occhi oceano, seduto su una delle poche sedie sgangherate, poco lontano da me e Minho, e sembra tristissimo.
Avresti potuto salvarmi.
Mima con le labbra, o forse lo dice, ma il casino è troppo forte, le vertigini troppo numerose, e le gambe troppo molli per reggere ancora il mio peso.
Cado tra le braccia di Newt questa volta, che ci ha raggiunti in mezzo alla folla che sembra non aver notato niente.

Lo sento a malapena, mentre afferma di aver trovato Thomas, mentre sgrida Minho per non avermi tenuta d'occhio -quindi non ha visto niente?- e mentre ci dirigiamo verso l'uscita di questa casa infernale.

Angolo Autrice
GIORNOOOOOO

diciamo che sto scrivendo molto velocemente e i capitoli sono si corti, ma questo in mia difesa è un capitolo di passaggio.

Finalmente è avvenuto il fatidico bacio che aspettavate da quando l'ha rifiutato nel labirinto -o forse non lo volevate?- comunque lei era super drunk quindi non si sa che succederà dopo -in realtà io lo so- e come reagirà Minho.

Avranno questi poveri cristiani anche solo un attimo per riposarsi? rimanete connessi per altre novità.

La smetto di fare la scema e vi saluto tutti quanti (e mi raccomando, non bevete come fa Rosalind)
Un bacio!

Radioactive-The Scorch Trials Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora