Un tempo || hopekook

da ballerino a ballerino

"ti consiglio di chiudere a chiave le stanze" mi aveva detto jimin

era già entrato molto bene nel gruppo

forse era merito della birra che tutti, tranne te, stavamo bevendo

"gli adolescenti tendono a scopare in ogni posto che trovano e non penso che tu voglia qualcuno oltre a te che scopi nel tuo letto" aveva continuato

"penso che il suo letto non veda una scopata da quando ha perso la verginità" mi aveva stuzzicato jin facendo ridacchiare namjoon

"il mio letto ha assistito ad una delle scopate migliori che io abbia fatto da meno di quanto pensi" avevo risposto incrociando il tuo sguardo

la mia affermazione inaspettata ti aveva fatto andare di traverso l'acqua che stavi bevendo

jimin ti dava pacche sulla schiena cercando di aiutarti mentre non riusciva a nascondere il sorrisetto divertito che aveva sul volto

"cosa dobbiamo fare ancora?" aveva chiesto yoongi per distogliere l'attenzione dalla mia frase e dalla reazione di jungkook

"togliere alcuni soprammobili, i tappeti e chiudere le stanze a chiave" avevo risposto

"chi si occupa della musica?" aveva chiesto namjoon

yoongi aveva indicato se stesso

"avevi qualche dubbio?" aveva poi aggiunto

"spero che tu abbia dei gusti musicali decenti" aveva detto jimin indicando il più grande con una mano mentre con l'altra teneva la birra

"i migliori" aveva risposto yoongi facendogli un occhiolino

-

"jimin e hoseok potete togliere i soprammobili del salotto?" aveva chiesto jin

entrambi avevamo annuito uscendo dalla cucina per entrare nel salotto

come se per lui fosse stato automatico si era diretto verso la mensola con il trofeo e la medaglia

"hai visto anche tu il video?" gli avevo chiesto affiancandolo

aveva annuito

"ho una scuola di ballo" aveva detto girandosi verso di me

"lo so, jungkook me l'ha detto"

"quindi qualcosa me ne intendo di danza e tu hoseok, hai talento" aveva detto girandosi completamente verso di me e dando le spalle alla mensola

"quel video è di anni fa" gli avevo risposto non incrociando il suo sguardo

"da ballerino a ballerino. sappiamo entrambi che ballare è come respirare, lo fai la prima volta, lo impari e lo sai fare per sempre. non ne puoi più fare a meno, diventa indispensabile"

"forse per te, non per me"

"questa è una cazzata"

il tono di voce con cui lo aveva detto mi aveva fatto puntare lo sguardo su di lui

"lo vedo dal modo in cui guardi quel trofeo"

il mio sguardo si era posato di nuovo sul trofeo

"e l'ho visto nei tuoi occhi in quel video, pieni di passione e di voglia di fare. si vedeva che volevi diventare grande, fare quello per tutta la tua vita. com'è potuto sparire tutto in questo modo?"

non avevo avuto il tempo di rispondergli perché ho sentito la tua voce dalla scale

mi ero schiarito la gola e avevo continuato a togliere i soprammobili dalle mensole e dai mobili

"dove li mettiamo?" mi aveva chiesto jimin

"c'è una stanza degli ospiti vicino al bagno a questo piano, mettiamoli lì"