viene nella mia classe

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jungkook non aveva avuto tempo di rispondere alla domanda dell'amico perché la figura di hoseok stava iniziando a muoversi

nessuno dei due ragazzi riusciva a staccare lo sguardo dal ragazzo che ballava, era ipnotico

hoseok era diverso

i capelli erano rossi, il corpo tonico, il viso concentrato prima sui suoi piedi poi sullo specchio di fronte a lui, i tratti giovani e puri

senza preavviso gli occhi del rosso si erano puntati sulla telecamera e aveva sorriso

jungkook non aveva mai visto hoseok sorridere in quel modo, non con namjoon, non con yoongi, non con jin e di sicuro non con lui

per tutto il resto del tempo si era concentrato sui movimenti fluidi del maggiore, sulla coreografia, su come il suo corpo si muoveva a tempo con la musica e su quanta emozione esprimeva con quei movimenti, con le espressioni del suo viso

la canzone era finita, hoseok si stava avvicinando alla telecamera con un sorriso in volto

opera d'arte

era tutto ciò a cui riusciva a pensare jungkook

jung hoseok era un'opera d'arte

era difficile ritrovare nel ragazzo del video l'hoseok che jungkook aveva conosciuto

"wow, è bravo" aveva esclamato jimin

"era" aveva risposto il più piccolo rendendosi conto solo in quel momento di avere gli occhi lucidi, aveva tirato su col naso e si era girato verso l'amico

"è morto?" aveva chiesto jimin con gli occhi spalancati

"no idiota" aveva risposto jungkook ridacchiando

"è solo più" aveva iniziato jungkook cercando le parole giuste

"spento" aveva finito continuando a guardare il sorriso di hoseok sullo schermo

jimin passava lo sguardo dall'amico al ragazzo sul computer

"lo conosci?"

"viene nella mia classe"

Un tempo || hopekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora