ero da solo davanti alla scuola
al freddo
il mio corpo si era ormai abituato al freddo
vedevo attorno a me i ragazzi e le ragazze con giacche pesanti e sciarpe
io indossavo la stessa giacca tutto l'anno, una giacca di jeans nera che apparteneva a mio padre
per anni l'avevo lasciata in quell'armadio nella speranza che un giorno avrebbe messo da parte la sua giacca elegante per indossare quella
non l'aveva mai fatto
il mio collo, le caviglie e le mani erano ormai di un naturale colore viola
quando entravo in un posto particolarmente caldo mi facevano male ma non ci prestavo attenzione
"un giorno dovranno amputartele quelle mani" scherzava jin quando in pieno inverno tutti indossavano i guanti mentre io non cercavo neanche di riscaldarle mettendole in tasca
amavo gli estremi
amavo sentire il freddo contro la pelle, sotto i vestiti, sentire il mio corpo che tremava, la pelle d'oca, il vento che scompiglia i capelli
e amavo il freddo così come amavo il caldo
ma non il caldo che provi in un'afosa giornata d'estate
amavo l'acqua bollente a contatto con la pelle sotto la doccia, la pelle d'oca per il troppo calore, il vapore che ti circonda, il rossore che appare sulle zone più colpite dall'acqua
l'acqua bollente dava colore alle mie spalle, ai miei polsi, alle mani, alle braccia
il rossore nascondeva il bianco e il viola
ricordandomi anche solo per poco com'era la mia pelle un tempo
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Un tempo || hopekook
Fanfictionperché per jungkook hoseok era arte • hopekook / junghope • vmin