Non sapevi come fossi riuscita ad arrivare all'ospedale, ma ti ricordi solo di essere stata caricata sull'ambulanza e di aver perso una grande quantità di sangue, il quale aveva lasciato un'enorme chiazza sulla neve bianca.
*4 ORE DOPO*
"Le ho detto che sono il suo ragazzo, sono Jeon Jungkook..."
"Non le credo, mi dispiace."
"Agh ma che cazzo"
"Signorino moderi le parole o sarò costretta a chiamare la sicurezza"
"Dottoressa, la paziente y/n y/s si è svegliata"
"Forza, venga con me...se non la riconosce le spezzerò le gambe"
Mentre guardavi confusa la stanza cercando di ricordare cosa fosse successo e perché ti trovassi in una stanza d'ospedale, notasti un ragazzo entrare nella stanza: era bello e sembrava essere piuttosto preoccupato.
"Piccola...piccola mi senti?"
"C-chi sei?" chiedesti confusa
"C-cosa? Y/n non mi riconosci? Sono io, sono Kookie"
"Koo-Kookie chi?" rispondesti cercando di trattenere le risate
"...sono...sono io y/n..." disse scoppiando in lacrime.
Alla vista di quest'ultime tornasti seria e ti alzasti di botto prendendo tra le mani il suo viso
"Amore non piangere, ti stavo solo prendendo in giro" dicesti mentre avvicinasti Jungkook sul tuo petto
"Mi hai spaventato a morte!"
"Che cosa è successo?" chiedesti mentre ti toccasti il retro della testa
"È tutta colpa mia y/n...se solo avessi risposto alle tue chiamate, se solo ti avessi rincorsa...non saresti stata travolta da quella macchina..."
"Kookie non devi nemmeno pensarlo...sono stata io che non sono stata attenta alla strada, tu non c'entri nulla...anzi, è stata colpa mia se abbiamo litigato, volevi cercare di recuperare il tempo perso e io ti ho scansato, mi dispiace Kookie" concludesti dandogli un bacio sincero sulle labbra mentre gli asciugasti le lacrime
"Oh y/n..." aggiunse ancora scosso "ti amo così tanto, ho temuto di averti persa"
"Anche io Kookie" dicesti mentre vi scambiaste un abbraccio caldo
"Beh a quanto pare non mentiva signorino...buona serata"
"Non mentivi?"
"La dottoressa credeva che stessi cercando di truffarli e che ti volessi portare via...non riuscivano a credere che tu fossi la mia ragazza"
"Te l'ho sempre detto, è perché sono troppo bella..."
"Sì certo come no..."
Dopo aver fatto altri esami e altri controlli, finalmente ti dimisero dall'ospedale e andaste a casa.
"Hey brutta- come hai osato farti investire eh?" disse Tae
"Dai Tae, non è stata colpa sua..." disse Hoseok dandogli una pacca sulla spalla
"E di chi? Brutta- vieni qui, mi hai fatto spaventare a morte"
"Ci..." corresse Jimin
"Jaaa, giù le mani dalla mia ragazza...smammate"
"Aish sei così fastidioso Kook" disse Yoongi sbuffando
Jungkook si girò verso di te appena gli altri si sparpagliarono per la casa e, mettendoti le mani sui fianchi ti disse
"Piccola, perché non vai a riposarti?"
"Solo se vieni anche tu..."
"Certo y/n"
STAI LEGGENDO
When I'm with you, I'm in utopia
FanfictionSin da quando eri adolescente hai sempre sognato di andare a vivere in Corea, e dopo anni di studio finalmente hai la possibilità di andare grazie ai provini di una delle più famose agenzie a Seoul, la BigHit. Parti convinta di non trovare mai la tu...