She Isn't An Angel || Draco Malfoy

capitolo 1

Il suo nome era t/n.
Solo t/n, visto che non aveva mai conosciuto i suoi genitori e la famiglia da cui era stata adottata le aveva detto ben poco a riguardo
Sapeva solamente di venire da una famiglia di babbani che erano stati uccisi dal Signore Oscuro
Questo lo sapeva perché la famiglia in cui era stata "accolta" era nella cerchia di persone di su cui Voldemort aveva fatto affidamento prima che sparisse
I Malfoy erano sicuramente rimasti con gli ideali del Signore Oscuro, ma avevano cercato di nasconderlo adottando una nata babbana.
Ovviamente i Malfoy non la consideravano parte della famiglia, tranne forse Narcissa.
Narcissa era una donna davvero gentile, nonostante all'apparenza potesse sembrare fredda
Lei era l'unica ad essere gentile con t/n, riservandole qualche incoraggiamento o complimento
Era Narcissa a consolarla quando si sentiva fuori posto, e questo succedeva molto spesso
Draco non le era mai stato simpatico.
Fin da quando erano piccoli lui le faceva continui dispetti, le tirava i capelli e la prendeva in giro
E col tempo non ha fatto altro che peggiorare.
I dispetti erano diventati vere e proprie cattiverie, le tirate di capelli erano rimaste ma ad esse si erano aggiunti schiaffi e talvolta incantesimi da duello, e le prese in giro si erano trasformate in insulti pesanti
Lucius Malfoy era forse peggio del figlio. Non aveva mai dimostrato un minimo di compassione o pietà, ed era lui ad insegnare al ragazzo a comportarsi in quel modo
Era proprio Lucius ad averla portata a villa Malfoy. Si era presentato in orfanotrofio con un sorriso falso, ma t/n si era sentita messa in soggezione dal suo sguardo fin da subito
Le aveva detto subito come stavano le cose, lei era una sanguemarcio, era inferiore e avrebbe dovuto rispettare i suoi superiori
Ormai la ragazza si era abituata a tutto questo, e nell'ultimo periodo era anche abbastanza contenta perché aveva saputo che le sarebbe stato permesso di andare a Hogwarts, e mancava davvero poco tempo

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-t/n, vieni a tavola che è pronto- la chiamò Narcissa, lei si affrettò a entrare in casa e andare a tavola
Passava la maggior parte del tempo in giardino, questo per evitare Draco visto che condividevano la camera
Si sedette e notò che Draco la guardava con insistenza, ma lasciò perdere
Gli elfi domestici servirono da mangiare, e lei mangiò in fretta
Aveva saltato il pranzo per passare più tempo fuori, di conseguenza era davvero affamata
Aspettò che tutti finirono di mangiare per alzarsi e andare in camera, era ormai tardi e faceva troppo freddo per andare in giardino
Non si accorse che Draco la stava seguendo, entrò in camera e spinse con poca delicatezza la porta per chiuderla, rischiando di colpire Draco, ma lui la fermò
Stupida sanguemarcio
Entrò e chiuse la porta dietro di sé, allora la ragazza se ne accorse e si girò verso di lui
Draco si avvicinò a lei facendola indietreggiare
Adorava la sensazione che provava vedendola spaventata, sapeva di avere il controllo e lo eccitava da morire
Il suo corpo lo eccitava da morire
La intrappolò contro il muro mettendo le mani ai lati della sua testa
Erano vicinissimi, e come questa vicinanza facesse effetto a Draco lo faceva anche a t/n, che arrosì incredibilmente
-ti faccio quest'effetto?- disse Draco con una risatina di scherno -ehm, i-io...- provo a giustificarsi, ma venne subito interrotta dal biondino -spogliati- non era una richiesta, era proprio un ordine che lasciò sconvolta t/n -c-cosa?-
-spogliati- ripeté lui -e fai in fretta- aggiunse
Un brivido percorse la schiena della ragazza, aveva paura a farlo, ma forse quella sensazione la eccitava
Aveva paura di vedere cosa sarebbe successo dopo, ma aveva bisogno di scoprirlo
Si spogliò lentamente sotto gli occhi grigi del biondino
È una sanguesporco, ma è fottutamente bella
Non potendo più resistere si avventò su di lei e inizio a baciarla, mise la mani sul suo culo e lo strinse provocando un gemito da parte di lei
Sentì che t/n stava tremando, e non sapeva se per paura o per eccitazione, ma decise di non andare oltre per il momento
-andiamo a dormire t/n, non metterti i vestiti.-
Senza dire niente lo seguì sul letto e si mise vicina a lui
Il biondo la tirò un po'più vicina, aveva bisogno di poterla toccare
Lei ci mise un po' ad addormentarsi, era troppo agitata perché l'indomani sarebbe finalmente andata ad Hogwarts
La sua vita sarebbe cambiata in meglio
O almeno così pensava

||Spazio autrice||
Ho appena iniziato questa storia, e parto già col dirvi che è tanto toxic, quindi se non vi piace il genere vi consiglio di non proseguire
Spero vi piaccia ❤️
Aggiornerò una volta a settimana