Capitolo 7

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Sapeva dentro di sé di non meritare nulla di meglio di tutto ciò, e continuava a ripeterselo in continuazione.

Non si chiedeva se fosse giusto o sbagliato.

Emily non era più una persona.

Un dentice è un animale libero, esposto alle intemperie del mare aperto, obbligato ogni giorno a sfuggire dai predatori, ma tutto ciò fa parte della sua monotona natura.

Cosa ne è del dentice se questo viene messo in un piccolo lago salato?

A volte lo spazio nella sua testa era troppo ristretto per tutti i pensieri che vi si affollavano dentro.
L'ossigeno riusciva a malapena a passare, e i bei pensieri facevano fatica a farsi strada tra tutti i ricordi di momenti tristi, tutte le paure, i timori e i brutti presentimenti per il futuro, le angosce, le ansie, la paura di essere delusa più che dai ricordi, dalle delusioni stesse.
Un palloncino scoppiava, lasciando che riempissero il suo spazio con sensazioni negative.
Non voleva quel mondo, non voleva più essere così.
Ma cosa avrebbe dovuto cambiare, se non il suo perenne approccio negativo ad ogni situazione che fosse anche solo minimamente più complicata delle altre?

Se respirassimo l'elio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora