A prova di indagine || seongjoong

27

Quando avevano deciso di alzarsi dal letto si erano diretti nel bagno all'interno della camera del più grande, si erano fatti una doccia e in realtà prima di essa Hongjoong aveva deciso di concedere all'altro un piccolo regalino, avendoglielo promesso la notte prima, nonostante non fosse propriamente esperto. Seonghwa aveva apprezzato in ogni caso, e quando erano usciti il minore aveva tartassato il moro con frasi del tipo "dillo di nuovo!" al ché l'altro aveva risposto con confusione in testa, intenzionato a chiedergli spiegazioni ed Hongjoong aveva ribattuto con "che mi ami!"
Agli occhi di Seonghwa sembrava un bambino felice in cerca di attenzioni e ciò gli faceva provare una tenerezza immensa nei confronti dell'altro; vederlo così spensierato lo rincuorava, soprattutto perché era consapevole che la causa del suo buon umore fosse proprio lui.
Comunque una volta usciti dal bagno si erano vestiti, Hongjoong aveva indossato una maglia ed un paio di pantaloni di Seonghwa poiché i suoi indumenti erano troppo eleganti da poterli indossare anche quella mattina, e inutile dire che si era beccato delle occhiate divertite da parte del più grande per quanto i suoi abiti gli andassero enormi, infatti l'altro si era arrabbiato ed aveva provato a picchiarlo con piccoli schiaffetti sulla schiena, cosa che avevano fatto solo ridere di più il moro, allora Hongjoong aveva deciso di arrendersi e infine erano scesi in cucina, dove avevano trovato un Jongho ancora piuttosto assonnato, in procinto di scappare per andare a lezione.
Non era mancato il commento ironico che fece il minore fra i tre per prenderli in giro con una battuta del tipo "finalmente siete usciti dal letto dopo esservi rotolati fra le coperte tutta la notte", al ché Seonghwa si era lasciato scappare un risolino, mentre invece Hongjoong era rimasto a bocca aperta, capendo che la notte precedente Jongho aveva assistito a tutti i loro rumori poco casti.
Allora era arrossito come un pomodoro e si era imbronciato nei confronti di quello che ormai si poteva definire suo ragazzo, nonostante non se lo fossero esplicitamente detto.
Quando quello dai capelli mogano se ne andò, i due piccioncini rimasero da soli ed Hongjoong si affrettò a tirare all'altro una pacca sul petto.

"Avresti dovuto dirmelo che c'era anche Jongho, pensavo che fosse da Yeosang!" squittì imbronciato più che mai. Seonghwa ridacchiò ed il più basso cercò di trattenere la voglia che aveva di lasciarsi scappare anche lui un dolce sorriso; d'altronde non era da tutti i giorni vedere il moro così entusiasta e felice, dunque avrebbe voluto goderselo.
Sapeva comunque che, proprio come lui, Seonghwa era di buon umore grazie al minore.

"E impedirci quindi di fare tutto il bellissimo sesso di stanotte? Assolutamente no" rispose facendogli un occhiolino. Hongjoong arrossì istintivamente a quelle parole, allora si precipitò su di lui, gli avvolse le braccia al collo e si lasciò uscire un piccolo ruggito, mentre teneva il naso arricciato in una smorfia, la mandibola rigida e cercava di strizzargli un orecchio con due dita.

"Mi hai messo in imbarazzo con tuo fratello!" continuò stizzito. Seonghwa per qualche istante lasciò che lo "torturasse", poi con un solo movimento se lo scrollò di dosso, lo prese per i fianchi e lo fece appoggiare di schiena alla parete più vicina a loro.
Hongjoong lo guardò negli occhi con un sorrisetto impercettibile, mentre il moro portava entrambe le mani sul muro, all'altezza della testa dell'altro.

"Smettila di fare il bambino" gli sussurrò vicino alle labbra, di imponente solo il tono della voce ma fu solo un dettaglio che portò una scarica d'eccitazione nel basso ventre di Hongjoong. Infatti quest'ultimo fece un sorrisetto divertito e mise un piccolo broncio con l'intenzione di provocarlo.

"Altrimenti che succede?"

Il più piccolo socchiuse gli occhi e si leccò le labbra prima di avvicinarsi a quelle dell'altro. Gli prese quello inferiore con i denti e glielo tirò verso di sé, prima di mollarlo.
Seonghwa in ogni caso non rispose a quella domanda ed in poco tempo fece scivolare le mani sotto le cosce di Hongjoong, lo sollevò e gli fece allacciare le gambe attorno al suo bacino.
Il moro lo spinse ancor di più contro la parete ed il più piccolo si fece sfuggire un gemito quando sentì il bacino dell'altro premere contro il suo.
Si guardarono negli occhi, poi Seonghwa annullò le distanze e fece scontrare le loro labbra insieme in un bacio bagnato e sensuale.
Hongjoong quasi non si sentì di nuovo duro per quanto tutta quell'atmosfera si fosse trasformata da divertente e felice, a pesante e troppo... calda.
Le loro lingue si incontrarono, si accarezzarono, così come i loro cuori che non poterono fare altro se non iniziare a battere più forte per l'emozione.
Hongjoong provò brividi lungo tutta la schiena e Seonghwa fu tentato di spingersi oltre e scoparlo contro il muro della cucina, ma dopo qualche istante passato a riempirsi di morsi e baci, il moro si allontanò.
L'altro emise un mugolio in disapprovazione, gli accarezzò le guance con le sue solite piccole mani e si sporse di nuovo verso di lui con un broncio per potergli stampare un altro bacetto. Poco dopo gli fece poggiare i piedi a terra ma nessuno dei due osò distogliere lo sguardo.
Era incredibile quanta chimica ci fosse fra di loro, soprattutto adesso che avevano preso consapevolezza di ciò.