Lei era la mia roccia, la spalla su cui piangere tutte le mie lacrime amare. Io ero la sua spada, la lama che ha ferito il suo cuore e l'ha fatta sanguinare. Tratto dal testo: "Il tuo cuore batte un po' troppo veloce" disse Jennie guardandomi con il suo sorriso gommoso. Risamasi a bocca aperta vedendo quel dolce essere sorridermi. "N-non è vero" dissi alzandomi di scatto. "Hm se ci credi tu, pulcino" "Pulcino?" Dissi ripetendo le parole di Jennie. "Si, assomigli ad un pulcino" dissi lei, alzandosi a sua volta. "I-io non sem-mbro un p-pulcino" dissi balbettando, sentii le guance andare a fuoco. "Come vuoi...pulcino" disse scandendo l'ultima parola. "Allora tu sei un orsetto gommoso" dissi io guardandola infastidita. Jennie si mise a ridere.