Quando il cielo basso e grave pesa come un coperchio
sullo spirito che geme in preda a lunghi affanni,
e versa, abbracciando l'intero giro dell'orizzonte,
una luce diurna più triste della notte;quando la terra è trasformata in umida prigione
dove la Speranza, come un pipistrello,
sbatte contro i muri con la sua timida ala
picchiando la testa sui soffitti marcescenti;quando la pioggia, distendendo le sue immense strisce,
imita le sbarre d'un grande carcere,
e un popolo muto d'infami ragni
tende le sue reti in fondo ai nostri cervelli,improvvisamente delle campane sbattono con furia
e lanciano verso il cielo un urlo orrendo,
simili a spiriti vaganti, senza patria,
che si mettono a gemere, ostinati.- E lunghi trasporti funebri, senza tamburi nè bande,
sfilano lentamente nella mia anima:
la Speranza, vinta, piange; e l'atroce Angoscia, dispotica,
pianta sul mio cranio chinato il suo nero vessillo.- Spleen (Charles Baudelaire).
Zayn's Pov
Con grande cautela, mi diressi nel salotto, nelle mie vene scorreva l'adrenalina molto velocemente. Era arrivato finalmente il momento cruciale, non vedevo l'ora di avere questo confronto, faccia a faccia con il mio peggior nemico.
Sorpassai la porta ed eccomi qui, esattamente davanti a lui. Aveva lo sguardo arrabbiato e un ghigno sulle labbra che quasi faceva paura. Il ragazzo che adorava Batman era diventato Joker in quel momento, gli mancavano solo il trucco e le cicatrici.
"Malik!" disse stringendo i pugni.
Sospirai profondamente prima di rispondergli, amavo provocarlo.
"Payne, hai perso qualcosa?"
La sua figura si spostó dal punto in cui stava e inizió lentamente a girarmi intorno.
"Rivoglio mia sorella Malik."
Sapevo che il suo intento era attaccarmi alle spalle, così assecondai i suoi movimenti aspettando il momento giusto per difendermi.
"Fossi in lei, scapperei a gambe levate da un fratello come te."
Rise prima di fermarsi ancora una volta davanti a me, si notava benissimo come cercavo di mantenere la calma più assoluta..se fossi scoppiato, beh..sapete benissimo come sarebbe andata a finire.
"Diceva la stessa cosa Perrie sai? Quella povera ragazza..l'hai ridotta proprio uno schifo drogandola."
Strinsi gli occhi cercando di cancellare quel ricordo terribile dalla mia mente. Io non le avevo fatto del male, l'amavo..perché mai avrei dovuto fare una cosa simile?
"Non sono stato io quella notte..e tu lo sai benissimo!"
Ricominciò a girarmi intorno con fare decisamente strano, non l'avevo mai visto così.
"Lo so..infatti sono stato io!"
Improvvisamente mi bloccai, il respiro diventò quasi affannato e le mani mi tremavano. Non potevo credere a quelle parole maledette, ma infondo di che mi stupisco? Dovevo immaginarmelo, se ha combinato tutto questo casino con sua sorella..perché non farlo ancora? "Sei solo un pezzo di merda Liam!"
Serrai la mascella in modo da far comparire le vene sul mio collo.
"Zayn..tu non eri il ragazzo giusto per lei! Io lo ero! Tu me l'hai portata via come tutte le altre ragazze che a me piacevano. IO ERO PERFETTO PER LEI!"

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Madhouse.
Fanfiction"N-non toccarmi.." "Ah no?" "Non dovevi uccidermi?" "Ci ho ripensato all'ultimo minuto.. uccidere una bella Payne come te?" Mi allontanai da lui toccando lo schienale del divano. "H-ho paura di te.." "Non eri quella coraggiosa? " "I-infondo non lo s...