Capitolo 5

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Aprì la cella e come ogni mattina, Zayn stava facendo esercizio fisico, ignorando tutto e tutti.

Appena mi vide sedermi sul suo letto, lasciò a terra i pesi e si avvicinò con cautela, facendo un passo alla volta, come se avesse paura...di me?

Si appoggiò con i gomiti sulle mie ginocchia, le sue spalle prosperose erano leggermente ricoperte dal sudore, rendendole più lucide e contratte.

I capelli erano tirati in un ciuffo un po disordinato, rendendolo ancora più aggressivo e selvaggio.

Poi guardai i suoi occhi, erano bellissimi, un leggero contrasto tra le tante tonalità di castano, aveva una luce negli occhi che lo rendeva  quanto più angelico, in tutta la sua demoniacità.

Si accorse che lo stavo guardando, mi prese nuca tra le mani avvicinandomi alla sua bocca.

Appena le sue labbra sfiorarono le mie mi ritrassi, mi slzai velocemente con il fiato corto e mi allontanai da lui.

"Che ti prende?"

Face un passo verso di me, ma mi allontanai.

"Pensavo non ci fosse nessun problema ieri"

"Pensavi male, quel bacio, se può chiamarsi così, é stato uno sbaglio che non dovevamo permetterci...io non dovevo permettermi!"

"Ma io ti voglio"

Si avvicinò al mio collo e ne leccò una piccola parte, era così bello sentire le sue labbra sulla mia pelle che non potetti resistere a farmi scappare un gemito e tirare i suoi capelli, ma tutta la magia finì quando suonó il mio cellulare.

Lo afferrai lentamente tremante e mi accorsi che avevo ricevuto un messaggio.

"Chi è? Il fidanzatino?"

"Non ho un  fidanzato e poi è la mia vita privata!"

Sorrise maliziosamente guardandomi e con le dita sfioró li profilo della mia mascella contratta.

"Dai Payne.. anche questo fa parte della vita privata, hai baciato un detenuto, non è di certo un avvenimento che capita spesso nella vita!"

Già è vero, non succedeva spesso, ma devo essere coraggiosa.. per me.

"Smettila Zayn.."

"Perché dovrei? Io ho appena iniziato a divertirmi cara.."

Mi morsi le labbra dal nervosismo, purtroppo era un mio difetto.. come una specie di tik.

Mi alzai dal letto e lui fece lo stesso mostrandomi la sua altezza colossale.

"Dovresti fare un doccia.."

"Haha con una signorina? Perché rifiutare?"

Afferrai le manette e incrociai le braccia al petto battendo la punta del piede a terra.

Le sue risposte erano tutte uguali.

Ridendo allungó le braccia permettendomi di infilargli le manette.. lo feci senza problemi.

Aprii le sbarre e con una mano sulle sue unite lo tenni fermo.

Al suo contatto mi venivano solamente i brividi, anche se mi piaceva il rapporto che si era creato tra di noi, risolini..battute.. e perché no anche quei due baci.

È inquietante questo è vero, ma il suo fare decisamente strano è quello che attira la mia folle attenzione.

So che lui mi sta usando, spero solo di non cadere troppo in fondo..

Spero di non deludere Liam.

Io ci tengo a lui.

"Payne levami ste cose che mi devo spogliare!"

Girai la chiave piccolina nella toppa e gli levai le manette senza parlare.

"Grazie!"

"Roba di dieci minuti massimo.. intesi?"

"Intesi!"

Uscii dallo spogliatoio e mi sedetti su una sedia vicino alla porta, ricontrollai i messaggi, ma non risposi.

Afferrando la spadina di Star Wars la feci illiminare parecchie volte, giusto per passa tempo..

Finché...

Datemi della stronza! Fatelo!

Hehehe vi amo! ♡♡♡

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