Capitolo 27

32.1K 1.5K 413
                                    

Tindari's Pov

Non posso svegliarmi ora, non devo farlo.. finalmente sento Zayn più vicino a me, se mi svegliassi finirebbe tutto e io non voglio.

A mio  dispiacere socchiusi gli occhi, sbattevo le palpebre velocemente per abituarmi alla luce che piano si rivelava alle mie iridi smeraldo.

Un profumo diverso inondó le mie narici, il cuscino non aveva più il mio odore di vaniglia, ma sapeva di cocco.

Richiusi gli occhi lentamente e toccai l'altra parte del letto, percepii sotto il mio palmo un corpo abbastanza caldo.

Ero girata di spalle e non avevo intenzione di girarmi minimamente dalla mia comoda posizione.

Toccai una specie di rialzo, non sapendo cosa fosse lo strinsi e sentii un gemito accompagnato da una risatina.

"Amore così mi farai eccitare di più di quando già non lo sono, ti conviene mettere la manina a posto!"

Dopo aver sentito quella voce provenire dalle mie spalle, spostai leggermente la testa per vedere se quello che stavo pensando era vero oppure no.

Quando poi mi ritrovai a guardare dritto dritto dentro delle iridi color cioccolato, le sue labbra si aprirono in un sorriso al quanto felice e la sua mano sfiorò delicatamente la mia mascella.

"Z-Zayn?"

Annuì ridacchiando, invece io non ci trovavo niente da ridere, alzai gli occhi e notai che non mi trovavo più nella mia stanza da letto. Strofinai le palpebre velocemente con le mani e piano le socchiusi, non stavo sognando. Era tutto follemente vero intorno a me, Zayn se la rideva molto mentre mi guardava, la mia stupidità arrivò a tal punto che dovetti darmi un pizzicotto sul braccio.

"No, no.. dimmi che ci sei veramente, altrimenti io non so se piangere o ridere."

Le sue labbra toccarono il mio collo con delicatezza mentre le sue mani caddero sui miei fianchi, stringendoli.

Ero seduta su quel letto dal nuovo aspetto e Zayn si mise in ginocchio dietro di me. Fece aderire perfettamente la mia schiena al suo tonico e tatuato petto mentre io sospirai.

"Piccola, ti ho rapito ancora a quanto pare.." rise.

Mi girai di scatto verso di lui e lo baciai impaziente, Dio solo sa quanto sono stata depressa senza di lui in queste settimane.

Caddi all'indietro finendo sul materasso comodo, il moro si sistemó su di me spostando il suo peso sugli avambracci.

Non riuscivo a staccarmi dalle sue labbra, le morsi tirandolo di più verso il mio corpo e le mie mani finirono sulla sua schiena perfetta.

"Pensavo che quando ti saresti svegliata.. saresti saltata giù dal letto. Ma questa reazione mi va più che bene!"

Gli tirai un pugno delicato sul petto e lui con una mano si fregó la parte dolorante.

"Tu sei uno stronzo Jawaad.. dove mi hai rinchiuso questa volta?"

Baciò le mie labbra con dolcezza e guardandomi negli occhi mi sussurrò delle parole che non mi sarei mai aspettata da uno come lui.

"Nel mio cuore."

Accarezzai la sua schiena prima di stringere le sue spalle formose, mi accovacciai sotto di lui e mi arrampicai in un abbraccio.

Ero contenta? Felice? Viva? Tutto quello che desiderate, ma ero certa di una sola cosa.. ero innamorata.

"Liam? Come hai fatto a.. ecco insomma, lui.."

Madhouse.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora