Unstoppable (Levi x Reader)

Capitolo 36

Avviso: questo capitolo è interamente "hot" quindi non sottolineerò le parti in questione come faccio di solito perché dovrei sottolineare tutto e non avrebbe senso ahahahah. Per cui se non vi piacciono queste parti, saltate direttamente il capitolo e aspettate il prossimo di martedì. 

Mi avvicino a Levi e lo bacio. Le sue mani si spostano rapidamente dai miei fianchi alla cerniera del mio vestito, che abbassa lentamente. Seguo il suo esempio e gli faccio scivolare la giacca dalle spalle, per poi togliergli la cravatta e sbottonargli la camicia. Non mi abituerò mai alla vista di quei suoi muscoli perfetti, ogni volta mi eccitano da morire. Mentre accarezzo i suoi addominali, Levi mi bacia il collo, togliendomi il vestito e lasciandomi solo in intimo, che oggi più che mai ho scelto molto provocante. Gli sfilo la camicia e gli tolgo i pantaloni, per poi spingerlo sul mio letto e salirgli sopra. Mentre lo bacio, stringo leggermente una mano attorno al suo collo, mentre con l'altra accarezzo il suo petto, poi il suo addome, fino ad arrivare ai suoi boxer. 

Infilo le dita sotto la sua biancheria e inizio a massaggiare il suo membro, finché non lo sento irrigidirsi. A quel punto sfilo la mano e inizio a strofinarmi lentamente sulla sua erezione, muovendo il bacino avanti e indietro mentre la mia lingua si fa strada nella sua bocca. Oggi mi sento particolarmente cattiva, infatti mi viene una splendida idea. Allungo una mano per prendere la sua cravatta ai piedi del letto. Prendo le sue mani e le porto alla testiera del mio letto, per poi legarci i suoi polsi con la cravatta, sotto lo sguardo incuriosito e divertito di Levi.

T/n: "Ho voglia di torturarti un pochino capitano."

Levi: "Per ora questa tortura mi sembra piuttosto piacevole."

T/n: "Ma non ho ancora iniziato... vedremo come la penserai più tardi."

Dopo averlo legato per bene, gli bacio il collo e inizio a scendere, lasciando una scia di baci sul suo petto e i suoi addominali. Quando arrivo in basso, gli sfilo l'intimo e mentre con una mano mi appoggio al materasso, con l'altra prendo la sua erezione e inizio a leccarne la punta. Sento Levi sospirare e alzo lo sguardo verso di lui, iniziando a leccare sempre più giù. Il giaccio nei suoi occhi pare infuocarsi tanto è il desiderio con cui mi guarda. Compiaciuta, torno a chiudere gli occhi mentre inizio a succhiare il suo membro, facendolo scivolare sulla lingua fino in fondo alla mia gola. Dopo qualche minuto in cui alterno questi movimenti a momenti in cui mi soffermo a leccare la punta della sua erezione, sento che il suo respiro inizia ad affannarsi e che sta inclinando indietro la testa. Ottimo, finalmente iniziamo a giocare un pochino. Mi stacco e immediatamente Levi torna a guardarmi, con estremo disappunto.

T/n: "Ti ho mai raccontato di quella volta in cui mi sono ritrovata un ragno nel letto e per ammazzarlo..."

Levi: "Che cazzo fai?"

T/n: "Ti volevo raccontare questa storia, è divertente!"

Levi: "Con tutto l'amore del mondo, adesso starei pensando ad altro, potresti raccontarmelo dopo?"

T/n: "Ma questo è solo l'inizio del gioco Levi, ti avevo detto che non sarebbe stato poi tanto piacevole."

Mi siedo a gambe incrociate, rimanendo a guardare Levi con un sorrisetto malefico. 

Levi: "Dai mocciosa, toglimi questa roba e ti prometto che ti faccio divertire io."

T/n: "Oh ma io mi sto già divertendo un sacco, te lo assicuro."

Mi sdraio accanto a lui, tamburellando con le dita sul suo petto e iniziando a canticchiare sottovoce come se niente fosse.

Levi: "Quindi che hai intenzione di fare?"

T/n: "Ora aspettiamo che vada giù e poi ricominciamo da capo."

Levi: "Seriamente!?"

T/n: "Seriamente."