Capitolo 7

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PREMESSA

Mi scuso infinitamente per la mia assenza, ho avuto problemi con lo studio ma finalmente ho risolto tutto quanto e sono molto più libera. Avrei voluto tantissimo scrivere ma purtroppo mi sono dovuta concentrare su quello come priorità. Tuttavia, finalmente sono tornata e da oggi pubblicherò di nuovo regolarmente, un giorno sì e uno no. Vi ringrazio tantissimo per aver letto la mia storia e per i voti e i commenti che mi hanno veramente emozionata, non pensavo che vi potesse piacere la mia storia. Bando alle ciance, buona lettura.

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L'indomani ci svegliamo all'alba e facciamo colazione prestissimo. Oggi è un giorno importante: ci hanno affidato la nostra prima missione. Prendiamo l'elicottero che ci porta sul posto. Scendiamo e vediamo un enorme cratere a terra, in un bosco vicino a un villaggio. Siamo stati chiamati perché gli abitanti che lavorano in questo cratere come minatori sono terrorizzati da qualche strana creatura che a quanto pare vi abita dentro. Ne sono spariti alcuni senza lasciare traccia e sperano che noi riusciremo a stanare questo mostro.

Visto che il cratere è molto ampio, Erwin da ordine ai tre alati di volarci dentro per fare una prima ricognizione. Si calano con delle torce molto potenti ma dopo qualche minuto tornano su dicendo che fino al punto in cui c'era abbastanza spazio per volare non c'era nulla. Allora si calano Hanji e Moblit con il loro dispositivo di manovra 3D, grazie al quale riescono ad arrivare più in profondità e quando tornano su riferiscono di aver trovato una grotta della quale non si vede la fine.

A questo punto il comandante decide di calarci tutti giù ed esplorare quella grotta, in cerca dei minatori dispersi o (nel peggiore dei casi) del mostro. Levi mi da un passaggio con il suo dispositivo, così appoggio le braccia attorno al suo collo e metto le gambe sopra i due blocchi in cui tiene le lame, una a destra e una a sinistra, salendogli in braccio e stando "seduta" appoggiata alla sua attrezzatura (detto così suona male ma è esattamente quello che volevo ahahahhahah). Il mio viso è a pochi centimetri dal suo, faccia a faccia con quegli occhi glaciali. Lo trovo parecchio imbarazzante ma almeno se dovesse succedere qualcosa avrà le mani libere senza dovermi reggere. Ci caliamo in silenzio e non posso non guardare quanto sia bello il capitano: i capelli si agitano leggermente con il vento e il suo sguardo concentrato verso il vuoto che abbiamo sotto è semplicemente mozzafiato. Inoltre, sono appoggiata con il corpo al suo e posso sentire perfettamente ogni suo muscolo contrarsi nello sforzo di usare la manovra 3D. Come fa ad avere un corpo tanto perfetto?

Arrivati giù scendo e puntiamo le torce verso il fondo della grotta, senza tuttavia vedere nulla oltre alla profondissima oscurità. Camminiamo per una decina di minuti fin quando non inizio a sentire una fortissima puzza di marciume. Guardo il capitano per capire se anche lui la sente e lui mi guarda annuendo. Tutti quanti ci prepariamo allo scontro prendendo le nostre armi, io prendo il fucile, la mia arma preferita. Continuiamo a camminare e dopo pochissimo sentiamo un forte ruggito, assordante. Davanti a noi c'è un mostro enorme, grasso, con una bocca gigantesca e piena di file di denti. A causa dell'oscurità, è difficile vederlo quando la tiene chiusa, poiché è tutto nero, ma una volta che spalanca le fauci è terrificante. Dragon e Sarah iniziano a colpirlo con il fuoco, mentre io sparo verso il centro della bocca. Il mostro ne risente, ma di certo non gravemente. Inizia ad avanzare con sorprendente velocità, nonostante sia grosso quasi quanto tutta l'apertura della grotta. I 4 eldiani non possono fare molto, in quanto per colpirlo con le spade dovrebbero avvicinarsi al punto che il mostro li divorerebbe in un istante e a causa della sua grandezza, non c'è spazio per aggirarlo. Il fuoco non sembra danneggiarlo più di tanto, per non parlare dei miei proiettili che gli fanno il solletico. Decido di provare a fare l'unica cosa che mi viene in mente ma per farlo devo avvicinarmi parecchio alla sua bocca. Spiego al comandante quello che ho in mente e lui dice che l'unico tanto veloce da potermi portare lì ed allontanarsi rapidamente è Levi. Così salgo di nuovo in braccio a lui e in un attimo ci ritroviamo davanti alla bocca spalancata del mostro: tolgo la sicura a tutte le granate, mi slaccio la cintura che le contiene e la lancio direttamente nella sua gola. Il mostro chiude la bocca nel tentativo di mangiarci ma il capitano è velocissimo e riusciamo a evitarlo. Gli altri ci hanno preceduto nella fuga, ma ci mettiamo un attimo a raggiungerli. A causa della grande velocità, ho l'istinto di stringere le braccia attorno al collo del capitano e di tenermi stretta a lui. Levi all'inizio ha un leggero sussulto, forse sorpreso dal mio gesto, ma poi capisce la mia paura di cadere e mi sorregge, stringendo forte un braccio attorno alla mia vita.

Pochi istanti dopo, una terribile esplosione risuona dietro di noi e io vedo il mostro esplodere in mille pezzi di carne scura e putrida. Ha funzionato! Le pareti tremano, per cui la nostra squadra si affretta a uscire prima dalla grotta, poi dal cratere. Mentre risaliamo verso la superficie, allento la presa sul capitano, lo guardo negli occhi e gli dico:

T/n: "La prego di scusarmi capitano, avevo paura di cadere"

Levi: "Non preoccuparti, lo avevo immaginato. Ricordati di darmi del tu, come ti aveva detto Erwin"

T/n: "Ah già è vero, è che proprio non mi viene naturale. Spero di abituarmi con il tempo"

Levi: "Fa come preferisci, non è un problema. E comunque, complimenti per la tua idea, ha funzionato"

Il cuore mi batte per un attimo velocemente: davvero mi ha appena fatto i complimenti? Arrossisco e giro subito il viso per non farglielo notare, spero che non se ne sia accorto. In quel momento, come se l'imbarazzo non fosse già abbastanza, noto che la su braccio è ancora attorno alla mia vita e la sua mano mi afferra saldamente un fianco. Mi viene immediatamente la pelle d'oca e sia per la posizione in cui mi trovo, sia per la sua presa così salda e sensuale, il brivido mi scende rapidamente fino al ventre. Fortunatamente siamo arrivati in superficie e scendo rapidamente a terra. Risaliamo sull'elicottero e torniamo al quartier generale, scherzando tutti insieme e parlando della nostra prima missione come una vera squadra. Mi dispiace solo che Levi non scherzi mai insieme a noi, ma sta sempre un po' in disparte, con il suo sguardo serio che a volte trovo anche un po' triste.


ANGOLO AUTORE:

spero che la prima missione vi sia piaciuta! A presto con il prossimo capitolo, sono super felice di avere finalmente la possibilità e soprattutto il tempo di continuare la mia storia. Ciaoooo

Unstoppable (Levi x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora