Unstoppable (Levi x Reader)

Capitolo 42

Ricordate: questo capitolo è un po' crudo, siete avvisati.
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T/n: "Se sei davvero tanto forte e invincibile come dici, allora lascia stare Levi e i miei amici e veditela solo con me, o forse non sei poi tanto convinto di potermi battere senza tenerli in ostaggio?"

Wolverine allontana le sue lame dal collo di Levi e dentro di me mi sento sollevata. Il solo ricordo di quell'incubo orribile mi fa venire la pelle d'oca. Levi scuote la testa e tenta di dire qualcosa, che ovviamente non si capisce per via della fascia che lo imbavaglia. Il suo sguardo è pieno di terrore e continua ad agitarsi nel tentativo di liberarsi.

Wolverine: "D'accordo, mi occuperò di te senza problemi. E tu sta zitto razza di nano che non sei altro."

T/n: "Ho detto: lascialo... stare."

Wolverine: "Oh che tenera, ti preoccupi per il tuo fidanzatino, non è così? Allora dopo che ti avrò catturata sarà il primo che torturerò, te lo prometto."

T/n: "Allora non hai capito che stai per morire, mh?"

Wolverine: "Sentiamo allora, come avresti intenzione di fare? Mi spari? Non sai quante volte mi hanno sparato, ma non è mai servito a niente. Se anche mi spari in testa, non hai modo di bucare il mio cranio, stupida."

T/n: "È per questo che sto mirando al tuo occhio..."

Wolverine mi guarda con un misto di odio e sorpresa, poi inizia a correre quanto più velocemente possibile verso di me, con i suoi artigli minacciosi ben estratti e pronti ad affettarmi, almeno questo è quello che lui spera. Io sono calma, non ho paura perché so che non posso sbagliare, altrimenti sarà finita per me ma soprattutto per Levi e io non posso permetterlo. Questo stupido mutante, crede veramente di potermi sfuggire, eppure quella volta, quando colpii quella mosca e tutti rimasero senza fiato, lo avevo avvertito:

T/n: "Io non sbaglio mai."

Premo il grilletto e mi sembra quasi di vedere la scena a rallentatore: il proiettile finisce dritto nell'occhio destro di quello scarto, lasciando al suo posto un'orbita vuota e che gronda sangue. Wolverine cade a terra, come un sacco vuoto, ma so perfettamente che tra poco guarirà. Mi avvicino e sparo altri colpi sempre nei suoi occhi, sperando che riempiendo il suo cervello di piombo il processo di guarigione duri abbastanza da consentirmi di finirlo una volta per tutte. Per prima cosa, non ho intenzione di commettere questo scempio di fronte agli occhi dei miei amici, per cui recupero una delle mie spade e trascino il corpo fuori dalla sala e accosto le porte, in modo che non mi vedano. Adesso, devo scoprire dove origina il suo potere rigenerativo e per farlo c'è solo un modo: farlo a pezzi e vedere quale parte inizia a ricostruirsi per prima. Visto che sospetto che sia il cervello la parte che cerco, la prima cosa che devo fare è staccargli la testa, ma ci vorrà un po' visto che devo passare tra una vertebra e l'altra del suo collo, essendo queste indistruttibili. Iniziò a tagliare la sua carne con la spada, sporcandomi di sangue dappertutto. Anche se è vero che ho ucciso molte volte in vita mia, non mi ero mai accanita in questo modo contro un cadavere e la cosa mi fa sentire male. Mi sale la nausea mano a mano che cerco di tagliare la sua carne tra una vertebra e l'altra e quando arrivo quasi alla fine e ormai manca poco, inizio a tirare, sedendomi a terra e puntando i piedi contro le sue spalle e afferrando la sua testa con entrambe le mani. Quando essa si stacca e me la ritrovo in braccio, un brivido di orrore mi percorre tutto il corpo e non riesco più a trattenermi, facendo appena in tempo a infilare la testa in un cestino lì accanto prima di vomitare. Ora mi siedo nuovamente a terra e fisso le due parti del suo corpo, disgustata dalla scena ma anche da me stessa per essere capace di fare una cosa simile. Dopo circa un minuto, noto che i lembi di carne della testa stanno iniziando a crescere lentamente, mentre non c'è nessun cambiamento sulla parte inferiore del corpo. Ok, quindi avevo ragione sul fatto che si rigenerasse a partire dalla testa. Adesso, l'unico modo che ho per essere sicura al 100% di distruggere il suo cervello è carbonizzarlo. Io non ho niente per appiccare un fuoco, ma conosco qualcuno che può darmi una mano.