Capitolo 41

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Mi dirigo verso le scale dove Bobby mi aveva bloccata. Levi, quello vero, dovrebbe stare al piano +1 secondo la divisione che avevamo fatto all'inizio. Corro per cercarlo ma non lo trovo da nessuna parte, il piano è deserto. Temo che siano stati presi, per cui andrò al -1, dove doveva trovarsi Wolverine. Scendo rapidamente ma cercando di non fare rumore, vorrei essere io a sorprendere loro e non viceversa. Inizio a girare per il piano, finché arrivo davanti ad una grande sala conferenze, le cui porte sono chiuse. Tuttavia, sento provenire da dentro alcune voci. Preparo i miei anelli, facendo uscire da ognuno di essi un piccolo aghetto di plastica. Poso il mio fucile appena fuori dalla porta e prendo invece la mitragliatrice. So che appena entrerò Magneto mi toglierà l'arma che porto, per cui voglio tenere il fucile da parte, che è l'arma che preferisco in quanto la più precisa e potente tra quelle che ho.

Mi faccio coraggio e decido di aprire le porte ed entrare, rimanendo però sulla soglia. Davanti a me ci sono i mutanti rimasti, cioè QuickSilver, Magneto, Bestia e Wolverine, mentre alle loro spalle, in ginocchio e imbavagliati, ci sono tutti i miei compagni e anche il nostro infermiere, l'unico della mia squadra che mi è sempre sembrato un tipo ok. Punto immediatamente l'arma su QuickSilver, ma un istante dopo me lo ritrovo alle spalle. Si china in avanti e mi sussurra all'orecchio:

QuickSilver: "Lo sai che posso correre molto più in fretta di un proiettile, vero?"

Magneto, come avevo previsto, mi fa volare l'arma dalle mani, togliendomi anche le pistole, le spade, i pugnali e le granate, ma per fortuna non si rende conto del fucile che ho messo dietro la porta di ingresso, a pochi passi da me. QuickSilver, da dietro, mi afferra un polso. Io mi giro e provo a dargli uno schiaffo, di norma proverei a dargli un pugno ma il mio intento è ferirlo con il piccolo ago che esce dall'anello. Nemmeno a dirlo, lo schiva senza il minimo sforzo. Ok, mi tocca tirare fuori l'attrice migliore che è in me e buttarla un pochino sul pietoso.

T/n: "QuickSilver, ti prego lasciami andare, non è ancora troppo tardi per fare la cosa giusta."

QuickSilver: "Questa è la cosa giusta per me."

T/n: "Io lo so che in fondo non sei cattivo, devi solo decidere da che parte vuoi stare. Per favore, Pietro (il suo vero nome), ti prego."

Così dicendo, appoggio la mano libera sopra la sua che sta afferrando il mio polso, come se volessi cercare di convincerlo. In questo modo riesco a pungerlo. Lui si rende conto di una lieve puntura e storce per un secondo il naso, cercando di capire cosa fosse, ma visto che l'ago è molto sottile, non gli lascia segni e lui non dice nulla. Ora questo anello è andato, mi rimane l'altro, quello che indosso alla mano che mi tiene stretta QuickSilver.

Vedo Magneto avvicinarsi a noi, non potevo chiedere di meglio. Lui è l'altro a cui è destinata la mia piccola sorpresa.

Magneto: "Andiamo, pensi davvero che un paio di paroline dolci ti salveranno da questa situazione? Siamo in netto vantaggio su di te e non c'è niente che tu possa fare contro di noi."

T/n: "Ma perché lo state facendo? Che diavolo volete da me, io non vi ho fatto niente. Non credo che sia solo per invidia, cosa c'è sotto?"

Magneto: "Invidia? Vorrei sapere cosa abbiamo da invidiarti stupida piccola umana."

Se solo si avvicinasse ancora un pochino a me riuscirei a pungere anche lui, ma questo maledetto bastardo si è fermato a due passi di distanza e con QuickSilver che mi regge non riesco ad arrivarci. So che riuscirei a liberarmi, ma il tempo di arrivare a colpirlo sarebbe troppo e Magneto riuscirebbe ad allontanarsi.

T/n: "Il fatto che hanno scelto me e non uno di voi da mettere a capo della vostra squadra."

Magneto: "Un titolo non conta nulla, come puoi renderti conto da sola non sei minimamente alla nostra altezza. In quanto al motivo, è semplicemente per soldi. Ci hanno offerto un mucchio di soldi per far fuori tuo fratello. Quando il nostro vecchio comandante lo ha scoperto abbiamo provato a convincere anche lui, ma quello stupido insisteva a voler raccontare tutto per cui non abbiamo avuto altra scelta se non ucciderlo, fingendo che fosse rimasto vittima in una pericolosa missione. Quando abbiamo saputo che tu, la cara sorellina di L, saresti stata la nostra nuova comandante, non ci sembrava vero. Adesso ti prendiamo in ostaggio, uccidiamo i tuoi amichetti, dopodiché mandiamo un bel messaggio di ricatto a L, che se ti vuole rivedere viva dovrà consegnarsi a noi. Cosa credi che farà lui per l'unica persona che ha, per la sua unica famiglia? Verrà qui e noi uccideremo lui e te. Poi incasseremo i soldi e faremo un bel brindisi alla vostra!"

Mentre dice così mima il gesto di un brindisi verso il mio viso, allungando la mano fino a pochi centimetri dal mio naso. Non posso perdere questa possibilità. Con una rapida torsione, mi libero dalla presa al polso di QuickSilver e colpisco la mano di Magneto, riuscendo finalmente a ferire anche lui.

Magneto: "Ahi ahi, mi hai fatto la bua alla manina?"

T/n: "Ok finiamola con questo teatrino. Tanto se funziona, voi tra poco sarete morti. Se non funziona, io ho perso e non ho possibilità di farcela."

Magneto: "Se funziona cosa?"

Allungo la mano dietro la porta, prendo il fucile e glielo punto al cuore. Lui tende la mano verso di me. Questo è il momento della verità... il mio fucile non si sposta di un millimetro. Bene, ho vinto.

T/n: "Questo."

Premo il grilletto e Magneto si ritrova con un grosso buco nel petto, sbalzato ad alcuni metri da me, decisamente morto. Mi giro e guardo QuickSilver con un sadico sorriso, carico di rancore e voglia di vendetta. Non avrò pietà verso chi voleva uccidere mio fratello, l'unica famiglia che io abbia mai avuto, i miei amici e Levi. Meritano di morire tutti e sarà per mano mia.

T/n: "Inizia a correre, vediamo quanto sei veloce adesso."

Lui mi guarda con terrore, come se avesse visto un demone. Mi sorpassa per rientrare nella sala e inizia a correre verso Bestia, ma non appena si rende conto di correre come un normale umano inizia a piangere e urlare. Punto alla sua nuca e premo il grilletto, facendogli saltare la testa. Bestia subito dopo di lui mi guarda stupito e non riesce nemmeno a muoversi per la gran confusione. Probabilmente si starà chiedendo come mai i suoi due amici avessero perso il loro potere. Peccato per lui che non gli rimanga il tempo necessario per scoprirlo, visto che il prossimo a cui pianto una pallottola in fronte è proprio lui. Non appena il suo corpo colpisce il suolo in un grande tonfo, muovo lo sguardo alla ricerca della mia prossima ed ultima preda: Wolverine. Lo ritrovo in piedi, fermo immobile alle spalle di Levi. I suoi artigli sono estratti e puntati alla gola del mio vero e unico capitano. Il mio cuore si ferma e per un istante mi lascio prendere dal terrore. Le mie mani iniziano a sudare e mi tremano mentre abbasso leggermente il fucile. Il sogno che ho fatto... no non può essere. Questo non è un sogno, questa è la mia vita e sono io a decidere come andrà a finire e non permetterò a questo stronzo di portarmi via tutta la felicità che Levi è riuscito a darmi.

Ritorno in me stessa e scaccio via la paura che stava per impossessarsi di me. La presa sul fucile torna ad essere salda e il mio sguardo deciso si pianta negli occhi di Wolverine. Alzo di nuovo il fucile e lo punto proprio lì, mirando dritto nel suo occhio destro. Wolverine ride sonoramente, facendosi beffa di me. Ma non mi importa niente, io rimango impassibile continuando a tenere la mira fissa su quel punto, seguendolo nei suoi movimenti.

Wolverine: "Davvero impressionante, complimenti ragazzina. Forse dovrei ringraziarti, togliendomi dai piedi quei buoni a nulla non dovrò dividere il bottino con loro. Cos'è che gli hai dato? Nah, poco importa, sicuro qualcosa che gli ha tolto il potere... Sei davvero una stupida, avresti dovuto usarlo su di me, come pensi di uccidermi adesso, io che sono immortale?"

T/n: "Nessuno lo è, io non ho paura di te."

ANGOLO AUTORE:

Alla fine non è questo il capitolo più splatter, ma sarà il prossimo visto che mi sono dilungata più del previsto. Per cui per i deboli di stomaco mi scuso in anticipo ma forse vi farà un po' schifo. Ma in fondo, se siete qui a leggere, avete sicuramente visto Attack on Titan per cui so che siete abituati al sangue, purtroppo per molti personaggi 😅💔 Grazie come sempre per tutte le letture, i voti e i commenti, forse vi ho rotto le scatole a dirlo ogni volta ma io sono così contenta di sapere che la mia storia vi piaccia che non posso smettere di ringraziarvi di cuore ❤️❤️❤️ A presto con il prossimo capitolo!

Unstoppable (Levi x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora