Unstoppable (Levi x Reader)

Capitolo 54

Veniamo a sapere che oggi pomeriggio ci saranno i funerali delle vittime di ieri sera. Vado insieme a Levi a comprare due mazzi di fiori, uno per Angel e uno per Patty. Pranziamo rapidamente ognuno con i proprio compagni. Io sono lieta che nel mio tavolo non ci sia nessun posto vuoto: anche se è da poco che sono in questa squadra, mi sono trovata bene fin da subito e mi sono affezionata a tutti i miei nuovi compagni. Tuttavia, vedere la tavola della mia vecchia squadra con quei buchi mi stringe il cuore terribilmente. 

Dopo pranzo io e Levi ci ritroviamo in camera per cambiarci e indossare qualcosa di più elegante. Levi indossa il suo solito completo nero, con la camicia e il foulard bianchi. Io indosso un abito nero molto semplice ed elegante. Prendiamo i due mazzi di fiori e andiamo insieme in una chiesa vicina al quartier generale, che è stata scelta per celebrare i funerali. 

Quando entriamo, davanti all'altare ci sono le bare di tutti i soldati caduti, ognuna con sopra una foto di chi la occupa: ce ne sono 37. Prima che inizi la cerimonia, ci avviciniamo alle bare dei nostri amici. Io poso i fiori sulla bara di Angel, Levi su quella di Patty.

T/n: "Vorrei proprio vedere la sua faccia adesso Levi, nel vedere che tu le regali dei fiori. Di sicuro se la sta ridendo da qualche parte, anche se non la sopportavo spero che sia in un posto migliore ora..."

Sfioro con le dita l'immagine di Angel sulla sua bara: nella foto sfoggia uno splendido sorriso sincero, che lo rende ancora più bello di come fosse di solito. Mi si stringe il cuore a pensarlo adesso senza vita chiuso in questa cassa, così giovane e così forte. Le lacrime iniziano a scorrere incontrollate lungo le mie guance e il mio collo. Porto le dita alle mie labbra, per poi posarle sulla foto di Angel e successivamente faccio lo stesso per Patty.

Levi mi guarda serio e dispiaciuto, lui riesce a controllarsi molto meglio di me ma so benissimo che anche lui sente la stessa sofferenza che provo io. Mi stringe la mano, pur sapendo che questo non fermerà il mio pianto, ma vuole almeno farmi sapere che lui è accanto a me e condivide il mio dolore. Io stringo la sua di rimando e insieme prendiamo posto accanto a Erwin e Sarah. Come Levi, Erwin riesce a contenere le sue emozioni, mentre Sarah, proprio come me, è una fontana di acqua salata. 

Arriva il sacerdote e inizia a celebrare il rito. La sala si riempie di singhiozzi quando arriva il momento in cui uno ad uno vengono ricordati i caduti, ciascuno dal loro amico più caro. Patty viene ricordata da una ragazza che conosco solo di vista, immagino che fosse la sua compagna di stanza. Quando arriva il momento di ricordare Angel, Dragon prende la parola salendo al leggio. Il dolore ha scavato delle profonde occhiaie su quel viso che sono abituata a vedere sempre sorridente e sfacciato. Quella voce che ho sempre sentito accesa e squillante, pronta a fare battute e allusioni una dopo l'altra, adesso è spenta e tremante, sul punto di rompersi da un momento all'altro. Eppure so che non piangerà, perché ha già finito le lacrime.

Dragon: "Angel era il mio più caro amico. Non ci siamo conosciuti qui, ma siamo stati compagni di classe fin dalle elementari. Frequentavamo una scuola specializzata per mutanti come noi, in cui insieme siamo riusciti ad affinare le nostre abilità. Per noi era normale fare a gara per ogni cosa, ma al tempo stesso non abbiamo mai litigato nemmeno una volta. Eravamo così diversi da fuori, ma dentro eravamo uniti da un'amicizia così forte da renderci più legati di due fratelli. Angel, avrei preferito prendermi io quel colpo nel petto, perché sono sicuro che quel dolore non sarebbe stato niente in confronto a quello che sto sentendo ora guardandoti in quella bara. Tu ora hai smesso di soffrire e sono sicuro che sarai in un posto migliore, quel posto a cui sembravi appartenere da sempre date le tue splendide ali bianche. Io invece mi sento di stare all'inferno da vivo, svuotato della mia anima e mi sento incapace di sorridere ancora come facevamo sempre insieme. Ti prego di essere il nostro angelo custode da ora in poi, finché un giorno non potremo finalmente riabbracciarci."

Il ragazzo scende silenzioso dal leggio e torna a sedersi al suo posto, in prima fila, di fronte al suo amico. Il suo discorso mi ha dilaniato il cuore e se prima piangevo in silenzio adesso non riesco a trattenere i singhiozzi. Levi mi circonda la vita con un braccio e mi porge un fazzolettino, riuscendo a mantenere sempre il suo contegno. 

Terminata la cerimonia, usciamo e andiamo verso il cimitero. Ci fermiamo davanti alle due fosse vuote che accoglieranno i nostri vecchi compagni. Le due bare vengono calate giù e prima che vengano ricoperte ognuno di noi getta dentro un piccolo oggetto che lo rappresenti, in modo da rimanere simbolicamente accanto ai nostri amici e accompagnarli nel loro ultimo viaggio. Dragon getta due fiammiferi, io getto due pallottole del mio fucile, Levi due pezzetti del suo sapone preferito, Sarah due fazzolettini su cui ha spruzzato il suo profumo, Hanji due lenti di ingrandimento, Moblit due pezzettini di stoffa ritagliati dal suo mantello ed Erwin due bigliettini su cui ha scritto "Grazie per averci offerto il vostro cuore".

Le fosse vengono ricoperte di terra e vi vengono messi sopra i fiori che prima erano sulle bare. Poco prima di andare via, inizia a piovere. Con il cielo scuro tanto quanto il nostro umore, torniamo al quartier generale per la cena. Mi siedo a tavola con la mia vecchia squadra e di certo l'aria che si respira non è piacevole: ceniamo in silenzio e andiamo tutti a letto presto.

Da quel momento in avanti, le giornate passano lente. Giorno dopo giorno, tutti collaboriamo alla ricostruzione del quartier generale, che dopo circa un mese ritorna ad essere quello di sempre. Le persone iniziano a sorridere di nuovo, anche Dragon di tanto in tanto torna a fare qualche battuta e finalmente sembra riuscire a passare sopra il suo dolore. Nella squadra di Levi sono arrivati tre nuovi componenti: uno di loro è per sostituire me, altri due prendono il posto di Angel e Patty. 

Un signore sulla 50ina sarà il loro medico di squadra, mentre gli altri due soldati sono un ragazzo e una ragazza, entrambi mutanti: lui ha il potere della telecinesi, mentre lei può trasformarsi in sirena, ma anche fuori dall'acqua ha il potere di incantare gli uomini con il canto. Il suo nome è Rosie, ha i capelli biondi e ricci e gli occhi azzurri. È molto gentile e fin da subito inizia a legare molto con Dragon, il quale sembra ricambiare volentieri le sue attenzioni. Per quanto riguarda la mia squadra, invece, gli allenamenti procedono alla grande e grazie soprattutto ai consigli di All Might e Aizawa sono in grande sintonia con tutti i ragazzi e le ragazze. Abbiamo anche già fatto due missioni, in cui abbiamo dovuto arrestare dei criminali: sono andate entrambe molto bene.

Io sto legando di più con mio fratello Ciel, spesso viene qui e io, lui ed L ci prendiamo una tazza di tè con una bella fetta di torta tutti insieme. Sono felice che i due vadano d'accordo e sono certa che prima o poi ci sentiremo veramente come una famiglia. A proposito di questo, i preparativi per il matrimonio stanno procedendo, anche se un po' lentamente per via di tutto quello che c'è da fare al quartier generale, considerando anche che missioni e allenamenti non si sono mai fermati. Proprio domani, infatti, andrò finalmente a scegliere il mio vestito da sposa.

ANGOLO AUTORE:

Ho scritto tutta la prima parte del capitolo con un groppo in gola, ma quando sono arrivata al discorso di Dragon ho pianto veramente 💔 mi sono autodistrutta. Però dai, alla fine le cose si stanno sistemando. Ormai manca poco alla fine della storia, penso che non ci saranno più di 5 capitoli, forse anche qualcuno in meno.

Grazie come sempre per tutto il supporto, a dopodomani con il prossimo capitolo ❤️❤️❤️