Nothing |z.m/n.h| #Wattis2015

Capitolo 5

«Arriva un cameriere , alto circa un metro e ottanta , capelli mori ricci lunghi, occhi verdi e bocca carnosa , indossa la sua divisa da lavoro .

-Buongiorno , desiderate ?- ci chiede con tono sgarbato e annoiato .

-Io una tazza di cioccolata calda classica senza panna ,grazie - rispondo .

Appena sente la mia voce si gira verso di me e mi sorride , arrossisco .

-Ottima scelta !- mi dice con un sorriso mozzafiato sul volto e arrossisco nuovamente .

Si volta verso Edward che ci stava fissando geloso e incazzato .

-Lei ?- chiede a Ed .

-Io desidero un caffè , e anche che tu tolga quei tuoi occhi dalla mia ragazza , e non è una richiesta , è un'ordine !- risponde sgarbato .

Il cameriere se ne va con il broncio .

-Ma !- lo sgrido .

-Che c'è ?- risponde come se niente fosse .

-Come che c'è ti sembra modo di rispondere a quel povero ragazzo ?- alzo il tono di voce .

-Baby, ti sembra che un ragazzo ti debba sorridere a quel modo ? Ti stava mangiando con gli occhi !- risponde alterato .

-Anche fosse non mi ha invitata a cena, mi ha solo sorriso e detto che ho fatto un'ottima scelta . Poi anche me lo avesse chiesto gli avrei detto di no , a me piaci tu ! E poi non sono la tua ragazza ! - rispondo al suo stesso modo , o almeno credo .

Il silenzio cala tra noi .

Il cameriere di prima ci porta le ordinazioni , sembra che non gliene fregi niente di ciò che gli ha detto Edward , infatti continua a sorridermi .

-Io vado in bagno - dice Edward , e si allontana .

Bene ! Sono sola con il riccio ! È proprio bello ! Sembra una bambola !

-Comunque mi chiamo Harold Styles - mi dice il cameriere mentre poggia il caffè di Ed.

-Io Amber Potter - gli sorrido.

-Puoi chiamarmi Harry - mi dice sfoderando 32 bei denti bianchi mentre poggia la mia tazza .

-Puoi chiamarmi Amby - dico sfoderando io a mia volta i miei denti bianchi ridendo e lui anche , mentre lui scrive qualcosa su un foglietto che poggia sotto la mia tazza . Si allontana . In quel momento arriva Edward e si siede sulla sua sedia e beve il suo caffè nero gustandoselo . Finisce di bere il caffè , si alza e va a pagare . È incazzato , e molto ! Appena si allontana prendo il foglietto che avevo fatto cadere per non farlo vedere a Ed mentre alzo la tazza e guardo che c'è scritto .

"Chiamami a questo numero : 333******* "

Perfetto ! Lo salverò e non lo chiamerò.

Ritorna Ed ed usciamo .

-Scusami ... Sono troppo geloso mi dispiace ... Non avrei dovuto reagire così con te , lui ti ha solo sorriso - mi dice mentre camminiamo vicino all'arena .

-Fa niente , non è colpa tua avrei sicuramente reagito allo stesso modo al tuo posto - gli sorrido mentre mi metto lo scaldacollo .

-Sai , potremmo provarci , stare insieme , se mai non funziona - mi dice cercando di sembrare sicuro .

-Perché no , del resto ci piacciamo entrambi - rispondo .

-È un sì ?- mi chiede insicuro .