Capitolo 17

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Zayn sfila dalla tasca dei suoi pantaloni neri un mazzo di chiavi, le guarda tutte con attenzione e ne sceglie una che infila nella serratura, in quel momento la porta si spalanca e rivela un bellissimo appartamento completamente bianco e grigio. Il ragazzo si sfila la felpa e la lancia sul divano, seguito poco dopo dalla mia felpa. Visito velocemente la cucina e il salotto per poi correre letteralmente per le scale per darmi una doccia decente dopo anni. Entro nel primo bagno Che trovo e mi ci chiudo dentro a chiave. Nel bagno c'è un' enorme vasca. Apro il rubinetto della vasca e aspetto che sia abbastanza piena per buttarmici dentro. Nel frattempo mi spoglio dei vestiti e li lancio nella cesta dove trovo già una marea di vestiti, credo che Zayn non sappia fare le lavatrici, meglio che gli insegni se no come faremo quando non ci sarò? Sarà un disastro, comincio ad immaginarmi magliette che erano bianche diventate rosse, al pensiero mi viene da ridere ma nella realtà non credo che riderei. Scavalco il bordo della vasca e mi immergo nell'acqua tiepida che mi scioglie i muscoli. finita la doccia prendo un asciugamano che mi lego sopra il seno, ed un altro con cui mi asciugo i capelli che faccio cadere sulla spalla destra disordinatamente, lascio i capelli leggermente umidi. Esco dal bagno e cammino verso una stanza. Apro la porta e scopro che è una camera da letto. Resto ferma sulla soglia della porta immersa nei pensieri. Immagino me e Zayn in quel letto, io che mi addormento mentre guardiamo un film, Zayn che se ne accorge e si avvicina a me, spegne la Televisione, mi abbraccia la vita, io che nel sonno mi sposto sul fianco sinistro e Zayn dietro di me che mi abbraccia con una mano e con l' altra mi accarezza i capelli. Sento delle dita ruvide che mi accarezzano le spalle, mi irrigidisco di rimando, sento aria calda nell' incavo del mio collo e delle labbra umide che lasciano dei baci lungo il collo.

- Sai... Amore... Dovresti... Rilassarti... un pochino... sei così... Rigida- sussurra Zayn tra un bacio e l'altro. Scorre una mano sul mio braccio finché non arriva alla mia mano che stringe.

Mi volto velocemente verso di lui stupendolo, prendo il suo viso tra le mani e comincio a baciarlo velocemente bisognosa e con foga, le nostre lingue si urtano, lui porta la sua mano destra sul mio fianco e l'altra ad accarezzarmi la guancia. Un momento mi ricordo nel nostro primo bacio attaccati ad un albero, le mie mani sulla sua schiena e sul suo collo, le sue sui miei fianchi e sulle mie guancie, le nostre labbra che come calamite non riuscivano a staccarsi. Distolgo la mente dai miei pensieri e senza accorgermene Zayn indossa solo i boxer ed io sono completamente nuda sdraiata sopra di lui mentre ridisegno i contorni dei suoi molteplici tatuaggi. Mi piego sopre di lui e comincio a baciarlo su tutto il corpo, finchè arrivo ai suoi boxer diventati troppo stretti. Giocherello con l'elastico e vedo lo sguardo di Zayn farsi impaziente.

-Come si dice?- sussurro con voce roca. Tanto posso fargli fare ciò che voglio è come asservito a me.

-Per favore?- sussurra in risposta. Annuisco. Ma prima di sfilarglieli mi piego sul suo collo per lasciare il mio segno, il segno che lui è mio e solo mio. Guardo con ammirazione il mio capolavoro.

Prendo con entrambe le mani l'elastico dei boxer, e glieli sfilo. Le posizioni si invertono, lui sopra di me ed io sotto. Comincia a baciarmi ovunque e le sue mani che poco prima erano sui miei fianchi si spostano sui miei seni. In quel momento si piega sul mio collo per lasciare il suo segno. Dopo si alza ed entra dolcemente in me.

-Dio!- mi sfugge un gemito di piacere e stupore allo stesso tempo, le sue mani sono sempre sui miei seni e le mie sono a stringere le lenzuola. Lascio le lenzuola e porto le mie mani al viso di Zayn che porto alle mie labbra. Mi chiedo ancora come abbia fatto a non riconoscerlo prima. Era tanto cambiato, però era sempre bellissimo. Le sue spinte diventano sempre più forti e frenetiche. facendomi sfuggire un gemito dopo l'altro. I nostri respiri si mescolano fino a diventare una cosa sola, i nostri corpi che si muovono all'unisono, i nostri gemiti, noi, siamo diventati una cosa sola un unico essere diviso in due parti, perché insieme era troppo forte.

-Dio, sei bellissima- sussurra Zayn facendomi arrivare al culmine.

-Zayn, ti amo- sussurro. In quel momento lui si riversa in me, rilasciando un sospiro.

Zayn si lascia cadere di fianco a me. Mi sdraio su un fianco, con Zayn dietro, che mi abbraccia la vita.

- Ti amo Bellissima- mi sussurra all'orecchio prima di cadere in un sonno profondo.

Spazio Autrice:

ciao ragazzi\e, scusate se per due mesi non ho postato! Comunque volevo ringraziarvi dele mille visualizzazioni. Scusatemi gli errori di battitura.

-Lisa

Nothing |z.m/n.h| #Wattis2015Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora