Simile a Te -Evandro Amici20

37.

Finalmente è arrivato il momento del countdown, il momento in cui la testa o è affollata di pensieri o completamente vuota. Se qualche mese fa mi avessero detto che avrei terminato l'anno ad amici di maria De Filippi ed inoltre fidanzata gli avrei quasi sicuramente riso in faccia. Saliamo tutti sul terrazzo del locale e iniziamo il countdown. Ni accoccolo a ev e lui mi tiene stretta a sè.  Entrambi abbiamo in mano due bicchieri da riempire con lo spumante all'inizio di questo nuovo anno.

10...
Questo 2020 è volato.

Cerco con lo sguardo i miei compagni e li vedo sparsi per tutto il terrazzo.

9...
Quante cose ho perso e quante ne ho trovate.

Ognuno di loro è perso nei propri pensieri, nei propri propositi e nelle proprie aspettative, proprio come me.

8...
Sto realizzando il mio sogno.

Sento il ragazzo dietro di me stringere la presa ai miei fianchi e sorrido d'istinto.

7...
In qualsiasi modo finirà questa esperienza resterà la migliore della mia vita.

Giulia un po' più in là alla mia sinistra mi fa l'occhiolino e in risposta ricambio allo stesso modo.

6...
Ho trovato persone magnifiche.

All'inizio degli ultimi 5 secondi le voci si alzano ancora di più.

5...
Ho trovato ev.

Le aspettative aumentano e al tempo stesso sono quasi convinta che questo nuovo anno non sarà poi così male.

4...
Stavolta devo godermi tutto.

Ho superato di peggio, continuerò a farlo a testa alta.

3...
Questo 2021 non me lo lascio scappare.

L'attesa è snervante.

2...
È il mio anno?

Ci siamo.

1...
Si, è il mio anno!

Uno dei proprietari del locale stappa la bottiglia di champagne e migliaia di fuochi d'artificio si fanno spazio nel cielo romano. Tiro un sospiro e alzo la testa verso il moro che mi lascia un casto bacio sulle labbra.

S: ti amo -dico in modo molto flebile.
Ev: anche io -mi sussurra all'orecchio prima di prendermi il bicchiere da mano e avvicinarsi al gestore per farlo riempire. Non vorrei assolutamente gufare, ma devo dire che per ora si prospetta di certo meglio del 2020.

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Una cosa che non sopporto minimamente è svegliarmi come oggi con un grandissimo mal di testa. Controllo l'orario sullo schermo del telefonino posto sul Comò alla mia destra e noto con un certo stupore che sono le 12.37. Non mi svegliavo così tardi da una vita, a differenza di fuori qui la sveglia suona sempre presto. Mi stropiccio gli occhi con le mani e sbadiglio una decina di volta. Mi alzo e vado in bagno. Manco mi ricordo cosa ho addosso. Mi specchio e noto indosso a me i soliti pantaloni della tuta grigi e una maglietta blu almeno 2 taglie più grandi di ev...vi giuro che non capisco perché minuto com'è si compra ste cose giganti. Sorrido quando sento sul tessuto il suo profumo e dopo essermi legata i capelli in una crocchia disordinata mi dirigo in cucina dove non c'è un'anima viva eccetto per tommy steso sul divano a leggere un libro.

T: buongiorno! Pensavamo fossi in coma
S: ma no, è solo che amo follemente dormire e quando posso me lo concedo
T: hai fatto bene
S: studi le dispense della celentano?
T: esattamente. Gli altri sono usciti per prendere una boccata d'aria quindi ne ho approfittato
S: sono usciti tutti?
T: yes, hanno preferito lasciarti dormire perché a detta di ev eri stanchissima ieri sera
S: si? Non mi sono ubriacata, ma sinceramente non ricordo nulla
T: niente di che alla fine. Dopo la mezzanotte siamo rimasti alla discoteca fino alle 5 circa, poi mentre tornavamo a casa ti sei addormentata in macchina ed ev ti ha portata in braccio, cambiata e messa a letto

Mi ha cambiata? EH? No ok è impossibile. Ditemi che è solo un brutto sogno vi prego. Dio che imbarazzo.

S: e non mi sono svegliata?
T: non hai aperto occhio neanche un istante. Giulia pensava fossi morta
S: e chi se non lei -rido mentre mi verso un po' di latte freddo in una tazza.

Dopo un po' mi butto in doccia e quando esco dal bagno vestita e profumata poso la maglia di ev nella mia valigia e noto che sono ritornati tutti.