Capitolo-1

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Cognome: Ackerman
Nome: Levi
Data di nascita: 25/12/2000
Professione: psicologo
Residenza: Torino-Piemonte-Italia

Levi ha un carattere freddo e distaccato tranne con le persone a cui tiene: Hanji Zoe; si per ora è solo lei la persona che riesce a farlo ragionare e a tenergli testa, sono amici molto stretti e colleghi di lavoro infatti si sono conosciuti sul posto di lavoro dovevano aiutare un loro paziente a guarire dalla depressione beh ci sono riusciti,a differenza di tutti gli altri dottori e psicologi che affermavano, fosse "un caso perso" ma i due non si arresero e con la forza di volontà,passione per il lavoro e aver preso a cuore il caso ci sono riusciti però purtroppo, questo loro paziente è morto: fu vittima di una sparatoria, un proiettile lo colpì vicino alla spalla ma quel colpo si rivelò fatale. All'epoca Levi aveva 18 anni e Hanji 20 ma,già a 18 anni Levi era in grado di recuperare un paziente in uno stato di depressione ormai "incurabile".
Adesso Levi ed Hanji sono considerati i due più bravi psicologi d'Italia per questo sono stati affidati a un caso,anche questo,definito "incurabile". I due ragazzi abitano insieme,e come studio usano casa loro.
Il loro paziente si chiama Eren Jaeger, un ragazzo di Torino,16 anni è anoressico e depresso,vive da solo,orfano,figlio unico viene mantenuto da sua zia che vive a Tokyo. Arriva il giorno della seduta psicologica con Eren,Hanji e Levi.

Levi's pov
Oggi è il giorno della seduta psicologica con Eren questo ragazzo ha soli 16 e ha già tante problematiche da quanto mi ha detto Hanji è depresso e soffre di anoressia quindi è visnoressico... non so non ho mai avuto pazienti visnoressici lui è il primo, certo ho solo vent'anni ma comunque sono 5 anni che lavoro anche se ho iniziato a lavorare (senza studiare) solo 2 anni fa e quindi so che molto probabilmente avrò molti paziente con questo problema ma proprio perché lui è il primo mi traumatizza perché non so come muovermi. Alle 16:30 dovrebbe arrivare..,sono le 15:00 quindi decido di prepararmi e pulire un po' casa...;alle 16:00 Hanji va a prendere Eren
<<ehi Levi io vado a prendere  Eren a dopo!!>>
<<ok a dopo>>
Dopo venti minuti sento entrare qualcuno alzo lo sguardo incontrandolo con quello della ragazza che ha un sorriso a 32 denti
<<buongiorno Eren!>>
Dico senza ricevere risposta,il moccioso non alza minimamente lo sguardo,ma scrive su un quadernetto "dov'è la mia camera?" Lancio uno sguardo confuso ad Hanji
<<si Eren adesso te la mostro..,Levi aspettami in cucina>>
<< ok...>> dico sempre più confuso. Dopo 5 minuti vedo la quattrocchi entrare in cucina,le porgo una tazza di the nero e ci mettiamo a sedere,
<<come sospettavamo Eren soffre di visnoressia, non parla con nessuno,è chiuso letteralmente in se stesso, ho sentito altri psicologi che lo hanno assistito e hanno detto che è autolesionista ma nessuno sa la sua storia perché non parla...>>
<<tsk e quindi? Noi ci dobbiamo riuscire..,Hanji ascoltami lo sai che non è per soldi o cosa..,tu sai il mio passato e sai che a me piace aiutare le persone chiuse in se stesse..,a me piace il mio lavoro, anche se dal mio carattere distaccato non si direbbe ma è così e ci voglio riuscire anche questa volta, e ci riusciremo insieme,tutti e tre!>> la castana mi lancia un sorriso e mi guadagno un abbraccio materno.
Decido di andare in camera del ragazzo per provare a comunicare in qualsiasi  modo voglia e se non vuole non importa ci riproverò.
<<posso entrare?>> dico bussando alla porta,

silenzio

risbusso...

silenzio
<<chi tace acconsente>> così entro e lo vedo seduto sul letto con le cuffiette che mie fissa
<<ehi ciao posso sedermi accanto a te?>> dico ricevendo in risposta un accenno del capo,
<<beh se non vuoi parlare non importa volevo solo trascorrere del tempo qua con te e poi ti devo spiegare le regole della casa>> a questo punto lo vedo alzare la testa: vedo i suoi occhi smeraldini erano di un verde bellissimo sfumante all'azzurro sembravano perle, poi vedo i suoi capelli castani scompigliati,da quel che si vede sotto il cappuccio, quanto vorrei sentire la sua voce sono sicuro che è meravigliosa..Mi siedo  vicino al moccioso e inizio a parlare:
<<allora in questa casa ci sono delle regole:
1-non si sporca nulla e se succede si pulisce immediatamente;
2-quando si mangia si sta al tavolo tutti assieme anche se non si ha fame;
3-io e te apparecchieremo e sparecchieremo,dato che prima apparecchiavo e sparecchiavo  da solo ora mi aiuterai,mentre Hanji cucina;
3- la sera si sta insieme anche se non si sa che fare;
4-ogni venerdì pulizie ma ogni giorno si passa l'aspirapolvere in TUTTA casa;
5- in bagno non si deve stare troppo tempo;
E poi mi sembra basta, chiare o rispiego?>>
dico ridacchiano all'ultima frase.
In risposta ricevo lo schermo del suo telefono,tutto rotto, con su scritto " ho capito"
<<bene, ora vuoi venire di la con noi?>> il moccioso si alza e viene di la con me mentre lo guardo stupito non mi aspettavo si alzasse ma sono felice della sua azione. Arrivati in soggiorno vediamo Hanji che con un sorriso ci accoglie e ci fa spazio sul divano, e chiude il suo libro dicendo <<allora? Vogliamo guardare un film? Tanto piove ed è ancora presto per la cena>> io guardo il ragazzo che accenna un si con la testa e riguardo Hanji dicendo
<<va bene>>
<<quale metto?>>
Mi giro nuovamente verso il moccioso che scrive sul suo telefono scrivendo  un titolo di un film "immagina che" dopo quasi due ore lo abbiamo finito devo dire che era piuttosto bello.
Decidiamo di preparare cena: Hanji si mette ai fornelli (io non so cucinare e a lei piace tanto cucinare) io e il moccioso apparecchiamo,appena Hanji mette il cibo in padella vedo il castano correre in bagno,credo a vomitare, così decido di seguirlo..come immaginavo stava vomitando. Finiamo di cenare o almeno io ed Hanji perché Eren non ha toccato nemmeno il pane ed è stato tutto il tempo a tenere la forchetta in mano facendole fare dei giramenti circolare facendo spostare il pollo e le zucchine nel piatto.
Dopo aver sistemato e pulito  tutto vado a mettere una canzone alla tv: Una faccia pulita-Baglioni(scusate sto in fissa con sta canzone) là quattrocchi ed io ci mettiamo a cantare mentre eren sembra conoscerla perché mima le parole con la bocca ma non fa uscire un filo di voce da essa...

Skip time...

Si sono fatte le 23:30 così decidiamo di spegnere la tv con la musica e di andare a dormire.

Ehi ciao questo è il primo capitolo di questa storia con ben 1139 parole wow ahah detto questo ci vediamo al prossimo capitolo e buona notte^.^

first time- //ereri-riren//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora