Capitolo-25

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Eren raccontò tutto, compreso l'incontro con Jean la sera stessa obiettando la parte dell'appuntamento, ad Isabel.
La rossa andò a raccontare l'incontro tra il castano e il "dottore" a Levi, il quale rimase deluso dal fatto che Eren non gli avesse detto nulla ma lo avesse raccontato solo alla ragazza. Ma per il resto della serata non disse nulla a riguardo.

skip time: la sera dopo.

Eren's pov
Erano le 21 e decisi di iniziare a prepararmi. Mi vestii con una felpa nera, dei jeans a palazzo bianchi e ai piedi delle vans. Rimasi chiuso in camera per mezz'ora per poi uscire e dirigermi verso la porta di casa.

<<Che fai? Esci?>>
Mi domandò il corvino seduto sul divano con dei fogli in mano e gli occhiali all'occhi, che appena arrivai tolse.

<<Si vado a fare un giro con Armin, quello del maneggio. Mi ha chiesto di uscire.>>
Risposi sorridendo sperando di nascondere la mia agitazione.

<<Ok, per che ora torni?>>
Chiese alzandosi e venendomi incontro.
<<Non lo so.>>
<<Ok ma non fare nottata. Per l'una ti voglio a casa.>>
<<Ok ok papino.>>

Mi baciò e io ricambiai riversando in quel contatto tutte le emozioni che provavo, temendo fosse l'ultima occasione.

<<Ti amo Levi.>>
<<Ti amo anche io Eren.>>
Ci sussurrammo e poi mi lasciò uscire da casa.

mi avviai verso la fermata del pullman e aspettai che passasse. verso le ventidue arrivò e nel giro di 20 minuti arrivai a Leiní e scesi alla fermata della Tim. Attraversai praticamente tutta la città e verso le undici meno dieci arrivai al parcheggio.
Dire che ero terrorizzato era dir poco. Decisi di scrivere a Levi dato che l'ansia di non vederlo più mi continuava ad assalire.

Levi❤️

ti amo❤️.
22:53✔️✔️

Esattamente alle 23 arrivò kirschtein.

<<Vedo che hai rispettato il patto>>
<<Cosa vuoi?>>
<<Mi sembra chiaro no?>>
<<Cosa stracazzo vuoi da me?>>

Mi si avvicinò e mi prese dalle natiche iniziando a palpare, facendomi avvicinare a lui.

<<Non ti scaldare. ...mi eri mancato giocattolino>>

//(scena stupro, se sensibili andate al prossimo segno)

mi mise una mano dentro i pantaloni, e successivamente dentro i boxer e stringendo il mio membro fra le sue dita.

<<Lasciami>> cercai di liberarmi ma ovviamente in vano.
<<Mh, se opponi resistenza il nano si farà molto male>>
<<Non mettere di mezzo lui, non c'entra nulla.>>
<<E allora soddisfami troia, fai quello che ti dico io.>>

iniziò ad abbassarsi i jeans e l'intimo, stessa cosa fece coi suoi indumenti e poi mi fece inginocchiare davanti a lui.

<<Sai cosa devi fare no?>>

presi in bocca il suo membro e iniziai a fare su e giù, comandato dalla sua mano nei miei capelli.

Venne e poi mi mise per terra a pancia in giù e iniziò a penetrarmi .

//

finì verso l'una e mezza, se ne andò lasciandomi da solo in quel parcheggio. Io mi vestii e tornai a casa.



Emh...si sono viva giuro. scusatemi se non ho pubblicato per tanto :( . comunque buona lettura e al prossimo capitolo.

~Gaia💚

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